La critica ha apprezzato “La verità negata”: “Un film importante per la serietà del tema; e per la qualità con cui è realizzato… la regia è rigorosa, Rachel Weisz tiene in perfetto equilibrio fra ragione e sentimento il suo personaggio, Timothy Spall giganteggia in un Irving di tracotante meschinità; e Tom Wilkinson è l’avvocato che tutti vorremmo”, ha scritto Alessandra Levantesi Kezich, su La Stampa. Giorgio Carbone, su Libero, ha commentato: “Piacerà perché offre quello che gli estimatori del dramma giudiziario richiedono. Grandi attori. Una sceneggiatura di ferro (di David Hare). La capacità di raccontare l’orrore (i campi di sterminio) senza calcare il pedale sugli orrori”. Luca Pellegrini, su Avvenire, ha definito “La verità negata” un film avvincente ed equilibratissimo”. Ricordiamo che il film “La verità negata”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM

Una pellicola drammatica quella proposta da Rai 3 per la sua prima serata di oggi, giovedì 24 gennaio 2019, dal titolo La verità negata, prodotta nel 2016 da una collaborazione tra Regno Unito e Stati Uniti d’America affidata alla regia di Mick Jackson. Le musiche della colonna sonora sono state composte da Hoeard Shore, il montaggio è stato eseguito con la massima professionalità da Justine Wright mentre il ruolo di direttore di fotografia è stato assegnato a Haris Zambarloukos. La principale protagonista di questo film è l’attrice cinematografica e teatrale britannica Rachel Hannah Weisz nata a Londra nel marzo del 1970 e diventata famosa in tutto il mondo soprattutto dopo la vittoria del Premio Oscar nel 2006 come Miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione nel film The Constant Gardener – La Cospirazione. La sua avventura sul grande schermo è iniziata nell’anno 1995 grazie alla cineasta Stephen Norrington che le ha permesso di recitare il film Death Machine mentre nel 1996 ha avuto una ottimale esperienza con il cinema italiano venendo guidata dal grande Bernardo Bertolucci per la realizzazione della pellicola Io ballo da sola. Tra le principali pellicole che hanno caratterizzato fino a questo momento la sua carriera cinematografica ricordiamo Reazione a catena, La mummia, Il nemico alle porte, La mummia – Il ritorno, Confidence – La truffa perfetta, L’invidia del mio migliore amico, Constantine, Fred Claus – Un fratello sotto l’albero, Agora, Dream House, Passioni e desideri, Il profondo mare azzurro e molti altri ancora.



NEL CAST RACHEL WEISZ

La programmazione televisiva di Rai 3 prevede per questo giovedì 24 gennaio a partire dalle ore 21,20 in Prima Visione la messa in onda del film La verità negata (Titolo in lingua originale Denial). Si tratta di una pellicola che è stata realizzata nel 2016 da alcune case di produzione cinematografiche come nel caso della BBC Films, della Shoebox Films e della Participiant Media mentre alla regia troviamo Mick Jackson e il soggetto tratto dal libro History on Trial: My Day in Court with a Holocaust Denier scritto da Deborah Lipstadt mentre l’adattamento della sceneggiatura è stato curato da David Hare. Nel cast troviamo diversi attori più famosi al grande pubblico come Rachel Weisz, Tom Wilkinson, Timithy Spall, Andrew Scott e Jack Lowden. Ma vediamo adesso la trama del film nel dettaglio.



LA VERITÀ NEGATA, LA TRAMA DEL FILM

Ci troviamo in Europa negli ultimi anni del secondo millennio. Un momento storico di grande pace e durante il quale soprattutto sta per avere luogo una incredibile battaglia legale che vedrà da una parte una donna di nome Debora, una storica americana piuttosto apprezzata, e dall’altra un famoso saggista britannico di nome David John Cawdell Irving. La loro contrapposizione nasce per via delle differenti posizioni circa l’olocausto con l’autore britannico che addirittura arriva ad essere un negazionista talmente convinto da portare in tribunale la giovane Debora in quanto accusata insieme ad una casa editrice di aver cambiato la storia e quindi di diffamazione circa i fatti successi nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Tra Debora e Irving ci sarà uno scontro senza precedenti con i due che evidentemente si batteranno lungamente per portare avanti le relative di teoria con tanto di scontro in tribunale. Uno scontro che sarà veicolo di una sorta di rivisitazione della storia della seconda guerra mondiale nel corso del quale la giovane Debora dovrà dimostrare con fatti certi e documentazioni accurate che in effetti l’olocausto è avvenuto ed è stato terribilmente feroce. Inoltre nel corso di questa battaglia legale la giovane donna sarà costretta a dimostrare e quindi a screditare il proprio oppositore portando delle prove su tentativi di falsificazione dei dati da parte dello stesso scrittore inglese con il solo obiettivo di distorcere quella che era stata la verità dei fatti. Un vero e proprio scontro di natura ideologica tra due tipologie differenti intendere la politica e la storia di un periodo particolarmente difficile e drammatico non solo per l’Europa ma per l’intero mondo.

IL TRAILER DEL FILM