Riccardo Scamarcio è il protagonista di “Pericle il Nero” di Stefano Mordini. Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Ferrandino. “Pericle è un personaggio molto particolare. Lo incontriamo all’inizio del film che è un animale da combattimento, un selvaggio, un amorale, un disperato senza disperazione. Non è consapevole della violenza che provoca, lui lo fa e basta”. ha detto Scamarcio intervistato da Linkiesta. E ha aggiunto: “È proprio questo punto di partenza che fa riflettere su come dentro un involucro animalesco si nasconda invece un cuore enorme al punto da fare quasi tenerezza. Per l’attore “Pericle il nero” è un sull’amore: “dove nulla sembra fare riferimento e invece è proprio lì la capacità di intravedere un sentimento che è come una musica potente ma sopita in un contesto di criminali”. Ricordiamo che il film “Pericle il Nero”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda suRai 2 a partire delle 21.05 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
ALLA REGIA STEFANO MORDINI
La programmazione televisiva di Rai 2 prevede per questo martedì 5 febbraio 2019 a partire dalle ore 21,05 la messa in onda del film Pericle il nero. Si tratta di una pellicola drammatica e noir che è stata prodotta in Italia nel 2016 con la regia di Stefano Mordini e soggetto tratto dall’omonimo romanzo. Del cast fanno parte tra gli altri Riccardo Scamarcio, Marina Fois, Valentina Acca, Gigio Morra, Maria Luisa Santella e Lucia Ragni. Ma ecco a voi nel dettaglio la trama del film.
PERICLE IL NERO, LA TRAMA DEL FILM
Un uomo di Pericle detto il Nero si guadagna da vivere, se così possiamo dire, lavorando per conto di un potente boss camorristico che per via di una serie di situazioni contingenti è dovuto fuggire in Belgio. Praticamente Pericle rappresenta l’uomo di fiducia del boss e non a caso è sempre Pericle incaricato di occuparsi di affari delicati nei quali è necessario utilizzare la forza e la violenza per ottenere quello che il boss vuole. Questo permette a Pericle di portare avanti una esistenza agiata dal punto di vista economico ma non certo soddisfacente sotto il profilo morale ed etico. Nell’animo di Pericle poco alla volta si fa sempre più impellente una certa insoddisfazione in quanto non riesce a vivere una vita per così dire tranquilla. Questa crescente insoddisfazione lo porta a commettere un pesante errore nell’ambito di una missione durante la quale non esegue gli ordini che gli erano stati impartiti. Conscio come questo sia per lui una vera e propria condanna a morte decide di abbandonare tutto per scappare in Francia dove trova in una giovane donna un valido appoggio per poter ricostruire la propria esistenza. Grazie a lei Pericle intraprende un percorso ottimale che tuttavia ben presto sarà costernato di tantissime difficoltà che naturalmente arrivano dal suo passato nefasto che poco alla volta porta il suo salatissimo conto. Il boss ha scoperto il suo nascondiglio ed è quanto mai intenzionato nel vendicarsi del tradimento subito.