“Il ponte delle spie”
ha ricevuto il plauso della critica. Richard Roeper del Chicago Sun Times ha regalato al film quattro stelle su quattro e ha elogiato la regia di Steven Spielberg, dicendo: “Spielberg ha preso una fetta importante della guerra fredda, in gran parte dimenticata e difficilmente coinvolgente, trasformandolo in uno studio appassionante di personaggi”. Michael Phillips del Chicago Tribune ha definito il film un “esempio artigianale della vecchia scuola di Hollywood, con protagonista una star del cinema che brandisce una ventiquattrore e un fazzoletto, piuttosto che una pistola”. Ignatiy Vishnevetsky di The A.V. Club lo ha descritto come “uno dei film più belli dell’ultima fase di Spielberg, e forse il più eloquente… Il ponte delle spie trasforma uno scambio segreto di prigionieri tra la CIA e il KGB in un disarmante e divertente gioco del gatto col topo”. Ricordiamo che il film “Il ponte delle spie”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.20 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
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Curiosità sul film
La riprese de Il ponte delle spie sono iniziate l’8 settembre 2014 a Brooklyn, New York City. A DUMBO, un quartiere di Brooklyn, Anchorage Street è stata trasformata per apparire come negli anni ’60. Le riprese si sono svolte anche ad Astoria, tra Astoria Park e Ditmars Boulevard. Alcune scene sono state svolte sulla 44th Street, tra Madison e la 6th Avenue a Manhattan. La scena nel corridoio della Corte in cui Tom Hanks, con costernazione di Alda, annuncia la sua intenzione di appellarsi al verdetto di colpevolezza, è stato girato al primo piano del Queens County Supreme Courthouse all’88-11 Sutphin Blvd. All’inizio di ottobre, dopo le riprese ambientate a New York, la produzione si è spostata a Berlino e Potsdam, in Germania, fino alla fine di novembre. La scena dello scambio di prigionieri è stata girata sul ponte di Glienicke (il cosiddetto “Ponte delle Spie”), dove lo scambio storico si è effettivamente verificato nel 1962. Il ponte attraversa gli stretti di Havel tra Berlino e Potsdam e fu chiuso al traffico per le riprese nell’ultimo fine settimana di novembre.
Regia di Steven Spielberg
Il ponte delle spie
va in onda oggi, giovedì 28 marzo 2019, alle ore 21.20, sulle frequenze di Rai 3. Il film del 2015 è stato diretto e co-prodotto da Steven Spielberg, scritto da Matt Charman, Ethan e Joel Coen e interpretato da Tom Hanks, Mark Rylance, Amy Ryan e Alan Alda. Il nome del film, ambientato durante la Guerra Fredda, si si riferisce al ponte di Glienicke, che collega Potsdam a Berlino, dove ha avuto luogo lo scambio tra il pilota Francis Gary Powers e la spia Rudolf Abel.
Il ponte delle spie, la trama del film
Andiamo a dare ora uno sguardo alla trama de Il ponte delle spie. Nel 1957 a New York, Rudolf Abel viene arrestato e accusato di spionaggio per l’Unione Sovietica. L’avvocato James B. Donovan viene incaricato di difendere Abel, in modo che il processo sia giudicato giusto. Fermo nel principio che ogni accusato meriti una vigorosa difesa, Donovan declina i tentativi della CIA di indurlo a violare la riservatezza delle sue comunicazioni con il suo cliente. Abel viene condannato, ma Donovan convince il giudice a risparmiare ad Abel la pena di morte perché potrebbe rivelarsi utile per un futuro scambio di prigionieri. Nel 1960, Gary Powers, un pilota del programma segreto di spionaggio U-2 della CIA, viene abbattuto sull’URSS. Viene catturato e condannato in un processo a dieci anni di reclusione, di cui tre in prigione. Donovan riceve una lettera dalla Germania dell’Est dalla moglie di Abel, che lo invita mettersi in contatto con il loro avvocato. La CIA pensa che si tratti di un messaggio con cui l’URSS si dice disposta a scambiare Powers per Abel. La CIA chiede ufficiosamente a Donovan di andare a Berlino per negoziare lo scambio.