Dopo le domande la buio di Bruno Vespa, a Vieni da me, si racconta Pamela Camassa. La showgirl sempre bellissima, fidanzata da anni con Filippo Bisciglia, ha cominciato la carriera partecipando a Miss Italia piazzandosi al terzo posto. All’epoca, il concorso era presentato da Carlo Conti che, per la Camassa, è stato un grande punto di riferimento. “Ho conosciuto Carlo Conti nel 2005 a Miss Italia. E’ stato il mio pigmalione e non smettelò mai di ringraziarlo perchè mi ha voluto subito per I Raccomandati. E’ sempre stato una grande guida. Ha una grande passione per i suo avoro e te a trasmette”, racconta Pamela Camassa che, sempre grazie a Conti, ha anche fatto Tale e Quale Show – “io non faccio la cantante e non faccio l’imitatrice, ma Tale e Quale Show è stata una grande scuola“, spiega Pamela.
PAMELA CAMASSA: “HO FATTO IO IL PRIMO PASSO CON FILIPPO BISCIGLIA”
Il capitolo più importante della vita di Pamela Camassa è quello dedicato alla sua bellissima e lunga storia d’amore con Filippo Bisciglia. “Ho conosciuto Filippo undici anni fa ad un evento. Abbiamo cominciato a frequentarci e da lì è cominciato tutto. Tra i due sono stata io a fare il primo passo“, racconta Pamela spiazzando Caterina Balivo che, conoscendola, si chiede come abbia fatto a lanciarsi essendo molto timida – “Ho deciso di fare il primo passo perchè è una persona che lascia il segno. Parla tanto, è preciso e spesso a casa rompe e mi riprende un po’ anche se, spesso, è uno stimolo per me perchè sono molto pigra”, confessa. Per la Camassa, poi, arriva un videomessaggio del fidanzato: “Ciao Pamy, so che sei seduta accanto a Caterina e starai parlando male di me, cosa che io non faccio. Non ho mai detto a nessuno che sei disordinata, che hai fatto morire le piantine sul terrazzo, che non sai cucinare, che mi fai mangiare sempre i pomodori con il tonno e il tonno con i fagioli ma io ti risceglierei per la persona meravigliosa e onesta che sei. Ci vediamo stasera a casa e, mi raccomando, fammi trovare un piatto di tonno con i pomodori“, dice Filppo che rappresenta l’essenziale per la Camassa insieme alla sua famiglia d’origine.