Sono passati oltre 20 anni dalla morte di Lady Diana, ma per il principe William il dolore per la perdita della madre è sempre presente. Lo definisce «senza eguali» e parla di «emozioni che ancora ribollono» dentro di lui. Il Duca di Cambridge è tornato a parlare della madre in un documentario della BBC nel quale vengono affrontati i temi della perdita, della sofferenza e della salute mentale. Quest’ultimo è un argomento in cui William, con il fratello Harry e la moglie Kate Middleton, è stato sempre molto attivo. Ad esempio, il mese scorso ha lanciato un nuovo progetto legato alla salute mentale. Si tratta di Shout, una linea messaggistica, privata e sempre aperta, per fornire supporto alle persone in difficoltà. Nel suo caso, affrontare la perdita della madre Diana ha significato «dover relazionarsi con altre persone che hanno subito un lutto». Alcune attività lo hanno avvicinato al dolore di alcune famiglie con cui ha avuto a che fare, come quando ha prestato servizio come pilota di eliambulanze per l’East Anglian Air Ambulance.
IL PRINCIPE WILLIAM E LA MORTE DI LADY DIANA
Quell’esperienza ha permesso al principe William di capire «come la morte può essere sempre dietro la porta». Inoltre, ha capito che «anche in ambiti, come quelle dell’esercito, dove i sentimenti tendono a essere messi da parte», c’è bisogno «di relazionarsi, di parlare». Il primogenito di Carlo e Diana, erede al trono britannico, ha evidenziato quanto sia importante per la gente «rilassarsi e parlare delle proprie emozioni, perché non siamo robot». Bisogna quindi abbandonare «l’atteggiamento di rigidità considerato tipicamente britannico che un tempo aveva un senso». E questo dopo la morte della madre Diana è stato importante. «Ho sentito che dovevo condividere quel dolore con qualcuno, perché non prendesse il sopravvento e diventasse un problema più grave», ha raccontato il principe William nel documentario della BBC, che sarà mandato in onda domani, domenica 19 maggio 2019.