Anche la seconda ed ultima puntata del contenuto multimediale “Adriano Olivetti – La forza di un sogno” trasmessa sulla prima rete Rai, ha confermato lo straordinario impatto che ha avuto questa fiction sul pubblico televisivo ottenendo un consenso piuttosto ampio. Un secondo appuntamento, nel corso del quale sono state raccontate con tanta enfasi e sagacia, le vicende legate all’incredibile spirito che animava l’ingegnere Adriano Olivetti, interpretato da Luca Zingaretti. Un uomo capace di vivere con decisione l’amore che lo legava alla giovanissima Grazia nonostante il divieto iniziale del padre di lei. Tuttavia la sua grande determinazione nel perseguire i propri sogni lo hanno poi portato a sposare Grazia dalla quale avrà anche una figlia mentre per quanto concerne l’aspetto professionale, nonostante le avversità, riuscì nella invidiabile impresa di anticipare di parecchio gli americani nella progettazione e produzione del primo calcolatore elettronico con transistor per quella che sarà al vera svolta tecnologica dello scorso secolo. Inoltre, l’ingegnere cercherà di cambiare il volto della politica italiana, capace di risolvere e curare gli interessi soltanto di poche persone e non del popolo. Tutto sommato regge l’urto il programma di approfondimento di Rai Tre, “Ballarò”, condotto da Giovanni Floris, nel quale si è parlato dell’impatto che potrà avere sulla tenuta del Governo Letta l’eventuale e sempre più probabile voto favorevole alla decadenza di Berlusconi come senatore in virtù della sua condanna definitiva per evasione fiscale. In studio sono stati presenti i seguenti ospiti: il Ministro Gaetano Quagliariello, Paolo Gentiloni del Partito Democratico, il direttore del Tg4 Giovanni Toti, Paolo Mieli presidente di RCS Libri e Sansa del Fatto Quotidiano. Bene anche Italia Uno con la puntata de Le Iene Show che per pochissimo non è riuscita a mettere in atto un clamoroso sorpasso proprio ai danni di “Ballarò”, grazie a una serie di servizi di estrema attualità, per mezzo dei quali è riuscita ad interessare un folto numero di telespettatori. Leggero calo per la serie poliziesca “Criminal Minds” in onda su Rai Due mentre non riesce ad ottenere un seguito apprezzabile la puntata di “Linea Gialla” condotta come sempre da Salvo Sottile e che si è occupata delle principali novità per quanto riguarda i casi di misteriose scomparse, omicidi e quant’altro.



Entrando nel merito dei dati propinati dall’auditel, su Rai Uno la seconda ed ultima puntata della miniserie “Adriano Olivetti – La forza di un sogno”, ha ottenuto un ascolto medio pari a 6 milioni e 345 mila italiani collegati con share del 24,67%. Giovanni Floris con l’ormai consueta puntata del martedì sera della trasmissione “Ballarò” in onda su Rai Tre, ha riscosso un supporto pari a 2 milioni e 916 mila teleabbonati con share del 10,02%. “Le Iene show” condotto dall’ormai affiato duo Teo Mammuccari-Ilary Blasi, su Italia 1 è stato capace di raggiungere in maniera virtuale le case di 2 milioni e 871 mila individui e share del 12,81%. Il film azione “Solo per vendetta” con Nicolas Cage, trasmesso su Canale 5, ha rastrellato un netto di 2 milioni e 544 mila teleabbonati con share del 9,88%. Le due puntate di “Criminal Minds” trasmesse su Rai Due si sono fermate rispettivamente ad un seguito medio pari a 2 milioni e 205 mila teleutenti con share del 7,72% e a 2 milioni e 135 mila persone con share relativo dell’8,08%. Il film di Rete 4, “Sapori e dissapori”, diretto da Scott Hicks con Catherine Zeta-Jones e Aaron Eckhart, è stato visto da 882 mila teleascoltatori per un relativo share del 3,44%. Chiude in fondo al gruppo, la puntata di “Linea Gialla” andata in onda su La7 con un supporto mediatico da parte di 804 mila individui e share del 2,77%.



Nella seconda serata è ancora più evidente il predominio delle rete Rai che praticamente monopolizzano il podio a partire dal primato ottenuto dalla puntata di “Porta a porta” in onda su Rai Uno e che ovviamente ha focalizzato la propria attenzione sulle fibrillazioni politiche che stano interessando il Governo Letta e che potrebbero portare anche alla sua fine. Il livello di audience medio riscontrato è stato pari a 1 milione e 314 mila unità per uno share del 13,85%. La trasmissione di Rai Tre “Gazebo”, che racconta le principali vicende politiche a modo proprio, ha invece appassionato circa 1 milione e 59 mila teleutenti con share dell’8,19%. L’episodio della serie americana “Bates Motel” in onda nella seconda serata di Rai Due, ha ottenuto il consenso di 1 milione e 35 mila teleabbonati con share del 4,83%. Il film di Rete 4, “Showgirls” di Paul Verhoeven e con Elizabeth Berkley e Gina Gerson, ha conquistato il consenso di un pubblico formato da 698 mila individui e share del 7,95%. Il film commedia “Vita Smeralda” con Jerry Calà e tanti altri attori, trasmesso dopo la mezzanotte su Italia 1 ha palesato uno share del 9,69% che riportato in termini assoluti è pari a 550 mila telespettatori. Infine, non decolla l’interesse nei confronti di “Matrix” condotto su Canale 5 da Luca Telese con un riscontro di soli 550 mila teleabbonati connessi e share del 5,57%.



Nella fascia che prece la prima serata, “Affari tuoi” su Rai Uno con Flavio Insinna, riesce a spezzare l’incantesimo e a battere la coppia Greggio-Hunziker che alla conduzione di “Striscia la notizia” sembrava essere inavvicinabile. Il programma della prima Rete Rai ha raccolto davanti ai propri schermi circa 5 milioni e 428 mila appassionati (share del 19,04%) contro i 5 milioni e 46 mila di Canale 5 per uno share del 17,64%. Solido al terzo posto, Rai Tre con “Un posto al sole”, che in questo caso specifico, palesa un netto di 2 milioni e 219 mila teleabbonati collegati e share del 7,85%. Su La7 la puntata di “Otto e mezzo” con Lilly Gruber e i suoi ospiti, ha conquistato l’interessamento di 1 milione e 566 mila con share del 5,54% mentre i fans delle vicende riportate nella serie “CSI: Miami” in onda su Italia 1, sono stati 1 milione e 507 mila per uno share del 5,46%. Su Rete 4 la puntata di “Quinta Colonna – Il quotidiano” è stata vista da circa 1 milione e 83 mila teleutenti con share del 3,81%.