Nella prima serata relativa a giovedì 11 aprile, nonostante Rai Uno proponesse le repliche degli episodi della prima stagione della serie televisiva Che dio ci aiuti, con Elena Sofia Ricci, Massimo Poggio, Miriam Dalmazio, Serena Rossi e Valeria Fabrizi, si è ampiamente aggiudicata la vittoria riuscendo a conquistare un ottimo consenso da parte del pubblico anche in considerazione del fatto che sulle altre reti vi fossero dei competitor di assoluto valore che proponeva contenuti in prima visione tv come quello di Canale 5. Canale 5, che ha conquistato il secondo posto con i primi due episodi della seconda stagione delle serie Benvenuti a tavola – Nord vs Sud, ideato da Pietro Valsecchi e con Giorgio Tirabassi, Fabrizio Bentivoglio, Lorenza Indovina e Debora Villa. C’è da sottolineare che seppure siano stati leggermente al di sotto delle attese, i riscontri sono comunque buoni anche in relazioni da quanto ottenuto dalle ultime fiction presentate da Mediaset. In leggero calo è invece il talent show di Rai Due, The Voice of Italy con Raffaella Carrà, Piero Pelù, Noemi e Riccardo Cocciante, giunto al suo sesto appuntamento di questa prima stagione. Infatti, mentre fino alla scorsa settimana aveva palesato un trend in continua crescita, in questo appuntamento ha mostrato una flessione in termine assoluti di un paio di centinaia di miglia di telespettatori. In tal senso sarà molto interessante valutare cosa succederà nella prossima puntata per capire se questo format è destinato ad avere un futuro oppure terminerà in questa stagione. Meno bene del solito anche il talk show Servizio Pubblico condotto da Michele Santoro con la collaborazioni tra gli altri di Marco Travaglio e ovviamente andato in onda sulle frequenze televisive di La7. Una perdita anche in questo caso intorno ai 250 mila telespettatori. Infine, da segnalare il mezzo flop della partita di calcio valida per i quarti di finale di Europa League tra la Lazio ed il Fenerbahce, trasmessa in diretta su Rete Quattro. Un evento che non ha attirato il solito pubblico che generalmente si mobilita per una gara di calcio. Dunque, passando ai numeri di questa prima serata di giovedì 11 aprile, come anticipato sopra la vittoria è ad appannaggio di Rai Uno che proponeva due episodi in replica della serie Che Dio ci aiuti. Il primo ha fatto registrare un seguito medio di 4 milioni e 706 mila telespettatori corrispondenti ad uno share del 16,12% mentre il secondo ha tenuto davanti ai propri teleschermi 4 milioni e 355 mila pari al 17,23% di share. Seconda posizione per Canale 5 e i primi due episodi della serie tutta italiana, Benvenuti a tavola 2 – Nord vs Sud, che fatto segnare un ascolto medio di 3 milioni e 960 mila italiani nel primo episodio proposto pari a uno share del 13,59%, mentre poi nel secondo il riscontro è stato in termini assoluti di 3 milioni e 251 mila teleutenti equiparabili a uno share del 13,39%. Gradino più basso del podio per il talent show di Rai Due, The Voice of Italy che nella presentazione si era fermato a un seguito medio di 1 milione e 418 mila appassionati per uno share del 4,84% per poi gonfiarsi fino a toccare i 3 milioni e 77 mila teleabbonati collegati che hanno fatto salire lo share al 12,45%. Per un pelo scende dal podio questa settimana, il talk show Servizio Pubblico in onda su La7 capace di conquistare l’attenzione e l’interesse di 3 milioni e 32 mila individui che sono corrispondenti ad una fetta del 13,31% dello share complessivo. Su Rete 4 la diretta della partita di calcio tra la Lazio e il Fenerbahce giocata in uno stadio Olimpico privo di tifo per via della squalifica, ha ottenuto un ascolto medio di 1 milione e 971 mila appassionati per uno share del 7,03%. Su Italia 1 il film fantascienza Star Trek – Il futuro ha inizio con Chris Pine e Zachary Quinto, ha fatto registrare il consenso di una media di 1 milione e 778 mila italiani pari al 6,83%. Infine, su Rai Tre il film commedia Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata con Alberto Sordi e Claudia Cardinale, ha fatto appassionare 1 milione e 61 mila telespettatori per uno share del 3,85%.Nella seconda serata stravince la battaglia di audience, Rai Uno con una interessante puntata del talk show Porta a Porta condotta da Bruno Vespa e con Matteo Renzi ospite della serata. Bene anche la trasmissione di Canale 5 della Gialappa’s Band, Mai dire provini, mentre meno bene che in passato la trasmissione di intrattenimento di Rai Due Made in Sud con Elisabetta Gregoracci e il duo Gig e Ross. Passando ai risultati, Rai Uno con la puntata di Porta a Porta ha conquistato l’attenzione di 2 milioni e 255 mila telespettatori per uno share del 20,85%. Su Canale 5 la trasmissione Mai dire provini ha invece ottenuto un audience medio di 787 mila individui il che ha significato uno share del 6,37%. Su Italia 1 il film azione Il sesto giorno con Arnold Schwarzenegger ha fatto segnare un riscontro medio di 608 mila italiani collegati per uno share del 7,41% mentre la trasmissione di Rai Due, Made in sud, si è fermata a 568 mila spettatori pari a uno share del 7,75%. Infine, la puntata della trasmissione La storia siamo noi ha ottenuto un riscontro medio di 567 mila teleabbonati con uno share del 2,18%.
Nella fascia access prime time, che precede quella serale, è praticamente parità tra i due tradizionali competitor. Infatti, Canale 5 con Striscia la notizia condotto da Ficarra e Picone ha ottenuto 5 milioni e 635 mila telespettatori per uno share del 19,64% mentre Affari tuoi con Max Giusti su Rai Uno ha fatto registrare 5 milioni e 609 mila corrispondenti a uno share del 19,73%. Si conferma in terza posizione con 2 milioni e 294 mila contatti ottenuti in media per uno share dell’8,17% la soap opera di Rai Tre, Un posto al sole. In risalita La7 con la trasmissione di approfondimento Otto e mezzo condotta da Lilli Gruber che fatto registrare il picco di 2 milioni e 238 mila italiani connessi equiparabili a uno share del 7,86%. Infine, su Italia 1 la replica dell’episodio di CSI: NY ha ottenuto il seguito di 1 milione e 739 mila individui per uno share del 6,31% facendo segnare un aumento nel trend.