Nella prima serata di giovedì 30 maggio il programma più visto è stato Che Dio ci aiuti, su Rai Uno, con le sue due ultime puntate in replica della prima stagione. Un successo davvero straordinario per questa fiction che ha saputo conquistare l’attenzione da parte del pubblico. Discreto il risultato della finalissima di questa prima edizione del talent show di Rai Due, The Voice of Italy, per la quale si attendeva una performance molto più convincente rispetto a quella delle altre puntate. Da segnalare che la vittoria è stata ottenuta da Elhaida Dani del team capitanato da Riccardo Cocciante che ha battuto in volata Timothy Cavicchini del tema di Piero Pelù, che ha chiuso dunque al secondo posto. Buono il seguito ottenuto dal film thriller Red, per la regia di Robert Schwenke e con Bruce Willis andato in onda su Canale 5 mentre chiude in maniera non brillantissima la trasmissione di approfondimento di La7 Servizio Pubblico per un riscontro sotto la media stagionale. Non bene neanche Colorado anch’esso giunto alla sesta e ultima puntata. Quindi, la vittoria è andata a Rai Uno con i due episodi della fiction Che Dio ci aiuti, con Elena Sofia Ricci, Francesca Chillemi e Serena Rossi che ha appassionato davanti ai propri teleschermi 5 milioni e 216 mila telespettatori corrispondenti a una fetta di share del 18,39% durante la messa in onda del primo episodio, mentre nel secondo l’audience riscontrato è stato pari a 5 milioni e 315 mila teleutenti con share del 21,86%. Al secondo posto si piazza la finalissima del talent The Voice of Italy tramesso su Rai Due per la conduzione di Fabio Troiano insieme a Carolina Di Domenico, che ha suscitato l’interesse e l’attenzione di circa 3 milioni e 346 mila teleabbonati comparabili in termini relativi con il 14,87% del pubblico complessivamente presente davanti alla tv. Sul gradino più basso del podio c’è Canale 5 con il film Red, che è stato visto da un pubblico televisivo formato da 2 milioni e 917 mila teleutenti corrispondenti a uno share dell’11,3%. Ai piedi del podio c’è il talk show di La7, Servizio Pubblico, condotto da Michele Santoro che in questa ultima puntata stagionale aveva come ospite l’imprenditore Diego Della Valle. Una puntata che è stata seguita da 2 milioni e 377 mila italiani rappresentabili in termini di share con il 10,86%. Su Italia 1 l’ultima puntata della trasmissione comica Colorado, presentata da Paolo Ruffini questa volta in coppia con Fabio Troiano, ha fatto registrare l’attenzione da parte di 1 milione e 952 mila individui che in termini relativi sono pari al 7,82% di share. Su Rai Tre il film commedia Mine vaganti, per la regia di Ferzan Ozpetek con Riccardo Scamarcio e Nicole Grimaudo, ha tenuto incollati davanti ai propri televisori un pubblico formato da 1 milione e 470 mila unità con share del 5,38%. Infine, su Rete 4 i due episodi della serie televisiva di genere poliziesco The Closer hanno ottenuto un riscontro mediatico rispettivamente pari a 1 milione e 412 mila appassionati collegati nel primo per uno share del 4,94% mentre nel secondo l’audience è stata mediamente pari a 1 milione e 287 mila contatti con share del 4,93%.
Nella seconda serata, spicca il grande risultato ottenuto dalla puntata della trasmissione di approfondimento Porta a porta condotta da Bruno Vespa andata in onda su Rai Uno e che dopo qualche serata non proprio positivissima, torna a primeggiare. Bene Rete 4 con i due episodi della serie Bones mentre stenta ancora a decollare l’approfondimento proposto da Canale 5 con il programma Tg5 Punto Notte che si mantiene su risultati ancora bassi. Quindi, il primo posto torna ad essere di Rai Uno con il talk Porta a porta che ha ottenuto un ascolto medio da parte di 1 milione e 957 mila italiani per uno share del 18,89%. Seconda posizione per Rete 4 che con i due episodi della serie Bones ha conseguito rispettivamente un seguito di 829 mila italiani con share del 4,35% durante il primo mentre nel corso del secondo, l’attenzione è stata palesata da 750 mila individui connessi per una percentuale di ascolto del 6,60%. Su Italia 1 l’ultima puntata della trasmissione Confessione Reporter con Andrea Pellizzari ha fatto segnare un riscontro medio di 523 mila teleutenti corrispondenti ad una percentuale di share del 5,46%. Su Canale 5 il programma di approfondimento Tg5 Punto Notte è stata seguito da 466 mila italiani per una percentuale di ascolto del 3,71%. Su Rai Tre la puntata della trasmissione La storia siamo noi, è stata vista da 456 mila appassionati rappresentabili in termini relativi con il 2,48% di share. Infine, su La7 il classico appuntamento in seconda serata con l’approfondimento di Omnibus Notte ha appassionato mediamente 322 mila teleabbonati con share del 5,88%.
Nella fascia televisiva che precede la prima serata, arriva la prima vittoria settimanale per Rai Uno con l’appassionante gioco televisivo Affari tuoi condotto da Max Giusti che batte per circa mezzo milione di telespettatori collegati, il concorrente di Canale 5 Striscia la notizia condotta dalla coppia di comici siciliani Ficarra e Picone. Per il resto nessuna variazione rispetto al consueto trend con Un posto al sole saldamente in terza piazza mentre fanalino di coda Quinta Colonna – Il quotidiano di Paolo Del Debbio. Riassumendo, primo posto per Rai Uno con Affari tuoi con un seguito medio di 5 milioni e 693 mila telespettatori per uno share del 20,91%. Su Canale 5, il tg satirico Striscia la notizia ottiene il secondo posto con un ascolto medio di 5 milioni e 128 mila appassionati equiparabili a uno share del 18,62%. Gradino più basso del podio per Rai Tre con Un posto al sole, che è stata vista da 2 milioni e 309 mila teleabbonati per uno share dell’8.58%. Su La7 la trasmissione di approfondimento Otto e mezzo condotta da Lilli Gruber ha ottenuto un seguito di 1 milioni e 837 mila individui connessi con share del 6,78%. Su Italia 1 la replica di un episodio della serie poliziesca CSI: New York, ha ottenuto un audience medio di 1 milione e 445 mila appassionati con share del 5,49%. Su Rete 4 la puntata della trasmissione di approfondimento Quinta Colonna – Il quotidiano, è stata vista da 1 milione e 27 mila italiani comparabili in termini di share con il 3,8%.