La prima serata televisiva di ieri, venerdì 10 gennaio, ha visto l’affermazione di Canale 5, che grazie alla prima puntata de “Il Peccato e la Vergogna 2”, con il ritorno del duo Arcuri – Garko nei ruoli, rispettivamente di Carmen e Nito, ha vinto la sfida con Rai Uno, che ha mandato in onda l’ultima puntata di “Così lontani, così vicini”, lo show condotto da Al Bano e Cristina Parodi. La terza piazza della prima serata televisiva è stata conquistata da Italia Uno, grazie ad una puntata, in prima visione assoluta per la tv in chiaro, della serie tv americana “Arrow”. L’ottima serata delle reti Mediaset è stata completata dal buon risultato ottenuto da “Quarto Grado”, in onda su Rete 4. Il programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero è stato capace di battere, almeno in termini di share, la concorrenza di Rai Due e Rai Tre, che hanno mandato in onda, rispettivamente, “Virus – il contagio delle idee”, talk show di approfondimento politico condotto da Nicola Porro, e due puntate della serie tv americana “Scandal”. Fatta questa sintetica analisi, scopriamo insieme i veri e propri numeri della serata televisiva di ieri.
Come anticipato, vincitrice della prima serata è stata Canale 5, con la messa in onda della prima puntata de “Il Peccato e la Vergogna 2”. La fiction ha incollato davanti alla tv 4 milioni e 352 mila telespettatori, facendo segnare uno share del 16,3%.
La vittoria su “Così lontani, così vicini”, andato in onda su Rai Uno, non è stata molto ampia, ma i 4 milioni e 63 telespettatori che hanno portato lo share della trasmissione condotta da Al Bano e Cristina Parodi al 15,04% non sono comunque stati sufficienti per conquistare la palma di programma più visto della prima serata.
Come detto, il terzo gradino del podio lo ha conquistato Italia Uno. I 3 milioni e 133 mila telespettatori, pari ad uno share dell’11,02%, conquistati dalla serie tv “Arrow”, confermano come i serial americani siano ormai capaci di attrarre una buona fetta del pubblico televisivo nostrano. A conferma di ciò, vi è anche il buon risultato ottenuto da “The Tomorrow People”, andato in onda dopo “Arrow”: la puntata pilota della serie di fantascienza che sta appassionando il pubblico americano, ha conquistato 2 milioni e 446 mila telespettatori, per uno share del 9,4%.
Come anticipato, la serata delle reti Mediaset è stata di quelle da incorniciare, perché la puntata di “Quarto Grado”, in onda su Rete 4, ha catturato l’interesse di 1 milione e 383 mila telespettatori, con uno share del 6,04%.
“Virus, Il contagio delle idee”, in onda su Rai Due, ha ottenuto risultati migliori in termini di telespettatori, avendone raccolti 1 mlione e 424 mila, ma in termini di share ha perso il confronto con “Quarto Grado”, fermandosi al 5,69%.
La non troppo positiva prima serata delle reti Rai è stata completata dall’ultimo posto di Rai Tre, che è stata superata anche da La 7.
“Recital”, lo spettacolo teatrale di Corrado Guzzanti, in onda su La 7, ha infatti raccolto 806 mila telespettatori, per uno share del 3,79%, mentre il doppio appuntamento con “Scandal”, la serie tv made in Usa in onda su Rai Tre, ha ottenuto una media di 813 mila spettatori, per uno share del 2,93%.
La seconda serata è stata vinta a mani basse da Italia Uno. La messa in onda delle prime due puntate della serie tv americana “Revolution” ha incollato davanti alla tv una media di 1 milione e 617 mila telespettatori, con uno share netto del 10,59%.
La seconda piazza è stata conquistata da Tv7. La trasmissione di approfondimento del TG1 è stata seguita da 998 mila telespettatori, facendo registrare uno share del 7,35%.
Al terzo posto, facendo segnare un parziale riscatto rispetto alla prima serata, si è piazzata Rai Tre, che grazie ad un’altra puntata del telefilm americano “Scandal” ha conquistato l’attenzione di 992 mila telespettatori: un risultato che in termini numerici è praticamente identico a quello fatto segnare dalla prima rete Rai. Lo share ottenuto è però più basso: un 4,38%. A seguire, sempre in seconda serata, Rai Tre ha mandato in onda una puntata di “Correva l’anno”, l’interessante programma di approfondimento storico: il risultato è stato lusinghiero, come testimoniano gli 831 mila telespettatori e lo share del 5,61%.
“Diario di uno scandalo”, film del 2006, candidato a quattro premi Oscar nel 2007 ed interpretato da Judi Dench e Cate Blanchett, andato in onda su Rete 4, ha conquistato 427 mila telespettatori, con uno share del 6,35%.
Infine, la prima puntata di “Obiettivo Pianeta”, condotto da Roberto Giacobbo, ha fatto sintonizzare su Rai Due 395 mila telespettatori, con uno share pari al 4,26%.
L’ultima piazza della seconda serata televisiva di ieri è andata a La 7. La puntata di “Tg La7 Night Desk” è stata seguita da 127 mila telespettatori e ha fatto segnare uno share dell’1,81%. Un dato in netto calo rispetto alla puntata del giorno prima, che aveva fatto registrare 100 mila telespettatori in più e il 3% di share, probabilmente spiegabile con la contemporanea messa in onda su Rai Uno di Tv7.
Per quanto riguarda la fascia più importante in termini di pubblicità, ossia l’access prime time, vi è stata la consueta vittoria di “Affari Tuoi”. Il gioco condotto da Flavio Insinna non ha però, come vedremo tra poco, stravinto come sempre. Il programma è stato visto da 5 milioni e 476 mila telespettatori, facendo segnare uno share del 19,69%.
“Striscia la notizia”, in onda su Canale 5, ha raccolto 5 milioni e 148 mila telespettatori, con uno share del 18,39%: un risultato, come si può notare, non troppo distante da quello di Rai Uno. Terzo posto per Italia Uno, con una replica di “Arrow”, seguita da 1 milione e 840 mila appassionati, con uno share del 6,81%.
Rai Tre, con una puntata de “Un posto al sole”, si è garantita 1 milione e 998 mila telespettatori ed uno share del 7,34%.
Ottimo risultato per “Otto e mezzo”, su La 7: il programma di Lilli Gruber ha conquistato 1 milione e 709 mila telespettatori ed uno share del 6,15%.
Infine, Rete 4, con la puntata della soap “Tempesta d’Amore” ha incollato allo schermo 1 milione e 454 mila telespettatori, conquistando uno share del 5,26%.