Non tradisce le attese della vigilia il secondo appuntamento stagionale della fortunata fiction di Rai Uno, “Don Matteo 9”, con Terence Hill, Nino Frassica Simone Montedoro e Natalie Guetta, che ottiene una larghissima vittoria per quanto concerne il responso auditel della prima serata di giovedì 16 gennaio. Un appuntamento nel quale c’è stato il primo caso che ha visto collaborare il nuovo pm di Spoleto, Bianca e il capitano Tommasi, con la prima che si mostra piuttosto minacciosa nei riguardi del maresciallo Cecchini che non reputa essere un carabiniere modello. Nel frattempo Don Matteo riesce a risolvere un paio di casi nei quali per problemi familiari non affrontati opportunamente, si è giunti alla tragedia. Mentre per Laura ci sono da affrontare i postumi della rottura del rapporto con il proprio fidanzato e Thomas non riesce a mostrare il suo vero carattere per paura di apparire come un debole, la nipote del Maresciallo Cecchini, Lia, esce alla scoperto evidenziando come non si sia mai laureata in medicina per cui non può accedere alla specializzazione in chirurgia. Tenendo conto della forte concorrenza, è andato molto bene anche Canale 5 con la messa in onda del film “Finalmente la felicità” di Leonardo Pieraccioni, nel quale viene raccontata la storia di un musicista livornese che per mezzo della trasmissione C’è posta per te, di avere una sorellastra in quanto sua madre aveva effettuato una adozione a distanza. Tra i due nasce un bellissimo rapporto che migliora entrambe le esistenze. Non benissimo l’appuntamento con l’approfondimento politico di Servizio Pubblico con Michele Santoro che raccoglie un pubblico leggermente inferiore a quella che è la media della trasmissione. In discesa anche gli ascolti della serie tv “Castle” proposto su Rai Due mentre tiene botta Italia 1 con il film “Batman Begins”. Entrando maggiormente nel merito dei risultati auditel, Rai Uno con la fiction “Don Matteo 9” ha ottenuto un ascolto medio pari a 8 milioni e 91 mila telespettatori per uno share del 27,9% durante il primo episodio mentre il secondo si è attestato ad una media di pubblico collegato di 7 milioni e 679 mila corrispondenti ad una percentuale di share del 30,9%. Il film commedia “Finalmente la felicità” con Leonardo Pieraccioni, trasmesso su Canale 5, ha raccolto davanti ai propri teleschermi una media di 3 milioni e 807 mila individui che possono essere rappresentati con il 13,76% del totale. Completa il podio La7 con la puntata del programma politico “Servizio Pubblico” presentato da Michele Santoro e che invece ha conquistato il consenso di 2 milioni e 90 mila teleutenti con uno share del 9,12%. Il film azione trasmesso da Italia 1, “Batman Begins”, che nonostante si tratta di una replica per cosi dire di lungo corso, ha totalizzato ben 1 milione e 757 mila sintonizzazione per una percentuale relativa di ascolto del 7,05%. L’episodio della serie televisiva poliziesca “Castle”, presentata nel palinsesto di Rai Due ha raccolto il consenso di 1 milione e 439 mila teleutenti con share del 5,05%. Sono stati invece 1 milione e 319 mila per uno share del 4,91% gli italiani che sono rimasti incollati davanti ai propri apparecchi audiovisivi e per la precisione sulle frequenze di Rete 4 per vedere il film azione “Trappola in alto mare” con Steven Seagal. Su Rai Tre il film azione “Glory Roads – Vincere cambia tutto”, ha ottenuto un netto di 1 milione e 6 mila teleabbonati e share del 3,61%.
Nella seconda serata, la palma della vittoria viene assegnata alla rubrica rivolta alla vicende del grande schermo, “Supercinema”, curato da Antonello Sarno e mandato in onda su Canale 5. La trasmissione ha ottenuto, per la precisione, un riscontro medio pari a 1 milione e 377 mila telespettatori collegati per uno share del 7,54%. Si deve accontentare per pochissimo della seconda posizione, la puntata del talk show di Rai Uno, “Porta a porta” condotta da Bruno Vespa, nel corso della quale si è puntata l’attenzione sulle vicende politiche che in questo momento stanno mettendo in difficoltà l’attuale esecutivo. Il consenso del pubblico è stato pari a 1 milione e 348 mila teleutenti con share del 14,53%. Su Italia 1 il telefilm azione “The tomorrow people”, è stato visto da un pubblico che in termini medi è stato pari a 819 mila unità e in quelli relativi a uno share dell’8,02%. Il film azione di Rete 4, Allarme rosso con Denzel Washington, ha fatto segnare un audience medio di 623 mila persone collegate per uno share del 6,74%. Su Rai Tre il documentario “Tutto il resto è nulla”, è stato visto da 520 mila teleabbonati per uno share del 3,11%. Su Rai Due la trasmissione Il grande cocomero, ha invece conquistato l’attenzione di circa 448 mila persone che rappresentano il 3,09% del totale. Infine, chiude questa speciale classifica La7 che con il programma politico “Tg La7 Night Desk” ha riscosso il supporto ed il seguito di 242 mila telespettatori con share del 3,48%.
Nella fascia di access prime time, non ci sono significativi cambiamenti con la leadership che resta saldamente nelle mani di Rai Uno che con il programma “Affari tuoi”, ha ottenuto un ascolto medio di 5 milioni e 846 mila teleutenti con share del 20,51%. Abbastanza distante è il risultato di Canale 5 e quindi di “Striscia la notizia”, che ha raggiunto una quota di 5 milioni e 397 mila teleascoltatori connessi e share del 18,88%. Terzo posto per la soap “Un posto al sole”, in ona su Rai Tre, ottenendo un risultato medio di 2 milioni e 61 mila appassionati sintonizzati per uno share del 7,29%. Su La7 il talk diretto da Lilli Gruber, Otto e mezzi, ha riscosso i favori di 1 milione e 547 mila persone per uno share del 5,47%. Su Rete 4 l’episodio della soap “Tempesta d’amore” con Liz Tzschirner e Christian Feist, ha suscitato interesse in 1 milione e 418 mila fans e share del 4,95%. Su Rai Due il contenuto televisivo Lol 🙂 è stato visto da 1 milione e 393 mila persone per uno share del 4,78%. Infine, la puntata della serie “CSI: Miami” in replica su Italia 1 ha incollato davanti alle proprie tv circa 1 milione e 291 mila teleutenti con share del 4,67%.