La serata televisiva di venerdì 21 ha visto il confronto tra la puntata conclusiva de Il meglio d’Italia e il secondo appuntamento con la fiction Le mani sulla città. Oltre ai due programmi, trasmessi rispettivamente da Rai Uno e Canale 5, la serata di ieri si è caratterizzata per l’esordio della nuova stagione di Colorado e per il consueto venerdì satirico di La 7 con Crozza nel paese delle meraviglie. Ad ogni modo, come detto, il confronto per la leadership nel prime time è stato tra i due programmi delle reti ammiraglia e a primeggiare è stata la fiction di Canale 5. Le mani sulla città ha consentito a Canale 5 di farsi preferire da 3 milioni e 818 mila italiani e, in termini di share, di toccare il 15,43%. Questi dati sono stati sufficienti per averla vinta su Brignano e il suo Il meglio d’Italia che non è andato al di là di un numero di tv sintonizzate pari a 3 milioni e 114 mila e ad uno share del 13,42%. Il terzo gradino nella classifica degli ascolti se lo sono giocati Crozza e Abatantuono-Francini, con il primo che è riuscito a spuntarla per circa 300 mila telespettatori. Il comico genovese e il suo Crozza nel Paese delle Meraviglie ha infatti fatto scegliere La7 a 2 milioni e 331 mila italiani, mentre Colorado si è attestato su un numero di tv sintonizzate su Italia Uno pari a 2 milioni e 26. Per quanto riguarda i punti percentuali di share le posizioni si sono invertite. Italia Uno si è infatti portata a casa un 9,31%, un dato superiore all’8,76% raggiunto da La7. A Mediaset, oltre a Canale 5, serata tutt’altro che negativa anche per Rete 4. Quarto Grado si è infatti lasciato dietro le spalle la seconda e la terza rete pubblica grazie all’apporto di 1 milione e 837 mila telespettatori. Ottimo anche il dato relativo allo share, visto che parliamo di un 8,48%. Nelle ultime due posizioni si trovano Rai Due e Rai Tre, con quest’ultima che, grazie a 1 milione e 567 mila italiani che hanno scelto Amore Criminale, ha lasciato l’ultimo posto alla propria sorella maggiore che con Virus – il contagio delle idee ha convinto meno di 1 milione di persone, per la precisione 970 mila, a sceglierla. Anche in termini di share la sconfitta è stata Rai Due, visto il 6,06% raggiunto da Rai Tre rispetto al 3,95% colto dalla seconda rete.
La seconda serata di ieri si segnalava per l’intervista del direttore del TG di La7 al leader o, come si autodefinisce lui, “garante del M5S”, Beppe Grillo. Ebbene, come da molti pronosticato, questo “scoop” di La7 ha dato i suoi frutti anche in termini di ascolti, visto che Bersaglio mobile ha stravinto il confronto con tutti gli altri programmi. A scegliere il programma di Enrico Mentana, all’interno del quale è stata realizzata l’intervista, sono stati 1 milione e 451 mila italiani. Ottimo anche il dato dello share, che ha visto La7 arrivare al 10,69%.
Gli altri due gradini del podio sono anch’essi stati occupati dall’informazione, come testimoniano gli 871 mila italiani che hanno optato per Matrix e i 688 mila che hanno invece deciso di rimanere o sintonizzarsi su Rai Uno per non perdersi Tv7. I dati dello share dei due programmi sono abbastanza simili, avendo Canale 5 toccato un 8,97% e Rai Uno un 8,74%. Medaglia di legno per la trasmissione I dieci comandamenti, capace di far scegliere Rai Tre a 623 mila italiani, per uno share del 3,99%. La classifica si avvia verso il fondo con due pellicole che sono state la scelta effettuata da Italia Uno e Rete 4. La prima ha scelto di puntare sul film nostrano La valigia sul letto e ha convinto 348 mila italiani a fare tardi, mentre la seconda ha giocato la carta Il colore della notte, portandosi a casa l’attenzione di 339 mila telespettatori. La differenza minima in termini di telespettatori si è riprodotta anche nello share, visto che Italia Uno, con un 6,59% ha distanziato di pochissimo Rete 4, fermatasi al 6,39%. All’appello manca Rai Due e da questo si capisce che la seconda rete occupa l’ultima posizione. Sono infatti solo 239 mila coloro che hanno scelto The Voice of Itay, mandato in replica dalla rete. Lo share portato in dote da tale programmazione è stato del 2,39%.
Per quanto concerne infine il prime time il primo e secondo posto sono andati, rispettivamente, agli ormai collaudati programmi delle reti ammiraglia, ovvero Affari Tuoi e Striscia la Notizia con il primo capace di assicurarsi la scelta di 5 milioni e 591 mila italiani e con il secondo che si è invece conquistato quella di 5 milioni e 266 mila telespettatori. La vittoria di Insinna è stata certificata anche dallo share, visto che i dati parlano di un 20,38% contro un 19,31%. Il terzo gradino del podio è andato ad Un posto al sole e le sue vicende, le quali hanno dirottato su Rai Tre 2 milioni e 110 mila persone, per uno share del 7,83%. Sono invece state 1 milione e 847 mila le tv sintonizzate sulla rete di Cairo per Otto e mezzo. Il quinto posto è andato all’altra soap dell’access prime time, la teutonica Tempesta d’amore, che si conferma un ottimo investimento per Rete 4. 1 milione e 454 mila sono stati coloro che l’hanno scelta. Prima di vedere gli ultimi dati, quelli di Italia Uno e Rai Due, dobbiamo segnalare come La 7 abbia toccato il 6,78% di share e Rete 4 il 5,33%. Concludiamo con i dati di Italia Uno, che con un usato sicuro costituito da una replica diCSI: Scena del crimine ha convinto un numero di italiani pari ad 1 milione e 389 mila, per uno share del 5,24%, e Rai Due, che con LOL si è fatta preferire da 1 milione e 221 mila italiani, fermandosi ad un 4,38% di share.