Nella classifica degli ascolti domenicali non ci sono state sorprese, come testimonia l’affermazione di “Un medico in famiglia”. La vittoria però è stata meno larga del solito, complice l’esordio del kolossal “La Bibbia” sulla terza rete Mediaset che, grazie a questa scelta, si è guadagnata degli ascolti davvero soddisfacenti. Tra gli altri dati che spiccano vi sono il buon risultato, non certo una novità, ottenuto da “Che tempo che fa” e la conferma di come la nuova trasmissione di Luca e Paolo sembri non riuscire a catturare l’interesse dei telespettatori. Buona la performance di Rai Due, la quale come ogni ultimo giorno della settimana ha puntato sui telefilm “Made in Usa”, mandando in onda una puntata della longeva NCIS. Fatte queste veloci annotazioni è giunto ora il momento di vedere quelli che sono i numeri in fatto di telespettatori e le percentuali in fatto di share. La vittoria è andata a “Un medico in famiglia”. L’ascolto netto della fiction, giunta al nono anno, è stato di 5 milioni e 178 mila unità, mentre i punti percentuali di share, sempre netti, si sono attestati su un 20,14%. Probabilmente a prima vista è una sorpresa, ma a ben guardare i 4 milioni e 106 mila italiani che hanno optato per l’esordio del kolossal “La Bibbia”, dimostrano come i prodotti di qualità siano sempre ben accetti dal pubblico. Notevole anche il 14,7% colto dalla rete in termini di share. Risultati positivi anche per la terza rete pubblica, la quale è stata la scelta fatta da 2 milioni e 992 mila persone che hanno preferito “Che tempo che fa” rispetto a tutte le altre trasmissioni. Lo share è giunto ad un lusinghiero 10,33%. Se Fazio ride, Luca e Paolo non possono dire altrettanto, visti i soli 2 milioni e 111 mila italiani che hanno optato per “Glass”, facendo raggiungere alla prima rete Mediaset uno share molto basso, pari al 7,26%. Un risultato che per Canale 5 è ancora più negativo perché anche Rai Due l’ha sopravanzata, convincendo 2 milioni e 536 mila persone a scegliere “NCIS” e toccando un 8,59% di share. Fondo classifica occupato da “Lucignolo” e da “La Gabbia”, che hanno portato a casa, rispettivamente, 1 milione e 59 telespettatori per uno share del 4,59% e 609 mila telespettatori per uno share del 3,09%, portando in dote a Italia 1 e La7 numeri non esaltanti.
Ieri era domenica e la vincitrice della seconda serata non poteva che essere Rai Due. Sono stati 1 milione e 555 mila coloro che non si sono voluti perdere “La domenica sportiva”, consentendo alla seconda rete pubblica di toccare un ottimo 11,03% di share. Staccata di circa 400 mila unità vi è Rai Uno che è stata l’opzione scelta da 1 milione e 101 mila persone che hanno deciso, invece, di dedicarsi all’informazione e di guardare quindi “Speciale TG1”. Una scelta, quella fatta da questa fetta di pubblico, che ha dato modo alla rete di raggiungere e superare la soglia del 10% di share, arrivato al 10,76%. Canale 5 è stata la scelta effettuata da 834 mila italiani ansiosi di seguire la “pillola” de il “Grande Fratello 13”. Questa fetta di pubblico ha dato modo alla rete di giungere al 6,34% di share.Anche in seconda serata i dati della terza rete Mediaset si sono rivelati ottimi, come testimoniano i 712 mila italiani che hanno scelto la pellicola “Il cliente”, film non recentissimo ma sempre d’impatto. Lo share è stato di tutto rispetto, se pensiamo che si è attestato al 7,47%. Rai Tre ha giocato la carta del “talent show” “Masterpiece” e si è guadagnata l’interesse di 408 mila italiani e uno share del 3,09%. Rete 4 ha invece scelto di dare ai propri telespettatori la possibilità di gustarsi la pellicola “Code name: The Cleaner”, possibilità sfruttata da 313 mila italiani che hanno dato così il loro apporto a far giungere lo share al 5,27%. In chiusura vanno segnalati i dati di La7, la quale ha, come Italia 1, giocato la carta di una pellicola cinematografica. Sono però stati solo 91 mila coloro che hanno sfruttato l’occasione e non si sono persi la possibilità di gustarsi “Che – Guerriglia”. Un dato basso, così come lo share, fermatosi all’1,94%.
Tra i programmi che precedono il “prime time”, ovvero quelli che possiamo guardare nel “famigerato” “access prime time”, non ci sono da segnalare ribaltoni. Vincente è stato infatti “Affari tuoi”, su cui si sono sintonizzate 5 milioni e 603 mila televisioni e che ha sfondato la soglia del 19% di share, fermandosi al 19,32%. Inutile dire che per Rai Uno è, al solito, un ottimo risultato. Almeno in questa fascia la prima rete Mediaset può sorridere, visti i 3 milioni e 448 mila italiani che si sono voluti divertire con i video di “Paperissima Sprint” e che hanno fatto toccare alla rete un discreto 12,15% di share.Le avvisaglie della serata perfetta della terza rete Mediaset si sono avute già in questa fascia, come testimonia il dato di 1 milione e 600 mila tv sintonizzate sulla “Tempesta d’amore” di giornata. Positivo è stato anche lo share, arrivato al 5,57%. Ieri anche La7 ha gareggiato, puntando su “L’estratto di Crozza nel Paese delle Meraviglie” e raccogliendo un buon riscontro, visti gli 801 mila italiani che hanno scelto la rete di Cairo e lo share del 2,78%.