La serata di martedì 1 aprile si è caratterizzata per il successo di “Una buona stagione”, al debutto sulla prima rete pubblica e per l’ennesimo risultato negativo della nuova trasmissione di Luca e Paolo. Il successo di Rai Uno è stato in realtà abbastanza semplice, in quanto la concorrenza delle altre reti non era particolarmente pericolosa. Tuttavia è stato positivo come sempre il dato colto da Giovanni Floris e il suo “Ballarò”. Detto questo, andiamo ad analizzare i numeri della serata. “Una buona stagione” ha portato alla decisione di optare per la prima rete Rai un numero di italiani pari a 4 milioni e 513 mila. Non negativo nemmeno lo share che si è collocato al 16,69%. Seconda, ad ampia distanza dalla prima posizione, è stata la terza rete pubblica, la quale ha potuto contare su 2 milioni e 967 mila persone che hanno scelto di ascoltare le discussioni e le analisi politiche a “Ballarò” Il dato dello share è stato discreto, considerando che è arrivato all’11,74%. Ennesima delusione per Canale 5 e “Giass”, capace di convincere solo 2 milioni 588 mila persone a non guardare altro. Negativo, e non poteva essere altrimenti, anche lo share, fermo al 9,13%. Distacco di circa 250 mila unità per la seconda rete Mediaset, che grazie ad “Arrow” ha dirottato sulle proprie frequenze 2 milioni e 334 mila italiani e ha toccato una percentuale dell’8,07% di share. Distacco inferiore, rispetto a quello appena descritto, vi è tra quarta e quinta piazza, visto che su Rai Due si sono fermate 2 milioni e 305 mila persone, ansiose di distrarsi con “Made in Sud” e che hanno aiutato l’emittente a toccare un 9,71% di share. Chiudono il gruppo Rete 4 e La7 che hanno dato modo a chi ha voluto, di non perdersi due classici del cinema anni ’90. La prima ha messo sul piatto del palinsesto “Jane Eyre” e la seconda “Philadelphia”. Gli esiti di tali scelte sono stati 1 milioni e 271 mila italiani sintonizzati e uno share del 5,17% per Rete 4, e 1 milione e 163 mila, con share del 4,53% per La7.
Quando va in onda, vince quasi sempre la competizione con la concorrenza, ma ieri sera, per “Porta a Porta” non è andata così. A gioire più di tutti è stata infatti Rai Tre, che ha potuto contare su 1 milione e 66 tv sintonizzate e uno share che ha raggiunto l’8,28% per “Gazebo”. Per “Porta a Porta” ieri è arrivata una “medaglia d’argento”, frutto di 998 mila persone che hanno scelto di non perdersi il programma e di uno share del 10,90%. Terza, con soddisfazione, è stata la seconda rete Mediaset, la quale ha potuto contare sulla passione per “Revolution” di 948 mila persone e ha avuto, come share, un buon 5,35%. La brutta serata di Canale 5 è proseguita con le sole 559 mila persone che hanno dato fiducia a “Matrix”. Negativo anche l’altro dato da cui si stabiliscono vincitori e vinti, perchè un 6,03% di share non è propriamente un gran risultato. Seguono la seconda rete pubblica e quella di Cairo. La prima ha dato la chance, a ci ha voluto, di non perdersi “2Next – Economia e futuro”. Possibilità sfruttata da 350 mila persone per uno share del 4,75%. “Usato sicuro” è stata la parola d’ordine dalle parti di La7, che ha dato la possibilità ai nostalgici di rivedere degli episodi di “Sex and the City”. Gli esiti, netti, sono stati di 264 mila fan sintonizzati e uno share del 2,36%.
Nell’ultima fascia che è, come da prassi, oggetto d’analisi, non ci sono stati ribaltoni o risultati eclatanti. “Affari tuoi” si conferma infatti re incontrastato del fondamentale, per chi lavora nella pubblicità, “access prime time”. Questo dicono i 5 milioni e 346 mila italiani che hanno snobbato le alternative messe in campo dalle altre reti. Una scelta che ha avuto il suo peso nel far toccare alla rete il 19,22% di share. Risultato comunque importante sono i 4 milioni e 787 mila italiani che hanno deciso di non perdersi “Striscia la notizia”. In tal modo Canale 5 è riuscita ad arrivare al 17,12% di share. Ovviamente il terzo posto è della terza rete pubblica e di “Un posto al sole”, che è stata la scelta fatta da ben 2 milioni e 239 mila persone, per uno share pari all’8,16%. In realtà una piccola novità si è registrata, ovvero l’abbandono del fondo-classifica da parte della seconda emittente Mediaset, la quale si è fatta preferire da 1 milione e 598 mila persone, evidentemente decise a rivedersi “CSI – Scena del crimine”. Questo fatto ha contribuito a portare lo share al 5,95%. Ottimo anche il risultato di La7, su cui si sono sintonizzati 1 milione e 537 mila televisori, consentendo così ad “Otto e mezzo” di cogliere uno share del 5,59%. Rai Due e Rete 4 si sono divise il resto del pubblico televisivo e i dati ci dicono che sono davvero esigue le differenze in fatto di numeri. La prima, con “LOL :)” è riuscita a non far cambiare canale a 1 milione e 251 mila persone e a superare la soglia del 4% di share, arrivando al 4,38%.La seconda è andata a colpo sicuro con “Tempesta d’amore”, visto che sono stati 1 milione e 248 mila coloro che non si sono voluti perdere la soap che in Germania spopola e che hanno dato il loro apporto per far raggiungere alla rete il 4,48% di share.