Nella lotta di ieri, giovedì 24 aprile, per aggiudicarsi il titolo di emittente preferita dagli italiani ha avuto la meglio Canale 5, che ha avuto dei benefici dall’Europa League, che vedeva in campo la Juve, alle prese con l’andata della semifinale di Europa League in casa del Benfica. Nonno Libero e Un medico in famiglia 9 non sono quindi riusciti a portare più in alto Rai Uno, che ha comunque ben figurato. Tra gli altri risultati vanno citati il buon riscontro avuto da Rai Due e La7, che con le rispettive scelte di palinsesto hanno potuto festeggiare risultati positivi. I numeri veri e propri ci dicono come siano stati 5 milioni e 314 mila gli sportivi che non si sono persi l’ultima italiana rimasta in Europa, seppur in quella di seconda classe. Benfica- Juventus ha inoltre dato alla rete uno share del 19,62%. Come detto, troviamo al secondo posto la prima rete pubblica con Un medico in famiglia, che ha catalizzato l’attenzione di 4 milioni e 772 mila persone, per uno share, del 17,92%. Ci imbattiamo quindi nel dato di Rai Due, che è positivo, se pensiamo che sono stati 3 milioni e 98 coloro che hanno seguito The Voice of Italy“, portando lo share dell’emittente al 12,8%. Poi troviamo le altre due emittenti Mediaset, le quali hanno entrambe dato spazio al cinema. Italia 1 ha scelto un recente film d’animazione, mentre Rete 4 ha optato per Bud Spencer. La prima ha ottenuto un riscontro di 1 milione e 569 mila persone che si sono volute rilassare con Madagascar, mentre la seconda, con Chissà perché capitano tutte a me, è arrivata ad 1 milione e 410 mila apparecchi televisivi catturati. Lo share è stato basso in entrambi i casi, visto che siamo dinanzi ad un 5,73% nel primo caso e ad un 5,35% nel secondo. Infine troviamo, con 1 milione e 304 mila persone coinvolte da Servizio Pubblico Più su La7 e 866 mila interessate a La Grande Storia su Rai Tre. Lo share è stato del 5,79% per la rete di Cairo e del 3,2% per quella pubblica.
Nella fascia successiva, quella della seconda serata, la vittoria non poteva che andare alla prima rete pubblica. L’intervista all’ex Cavaliere, nonchè leader di Forza Italia, a Porta a Porta ha infatti dato la vittoria a Rai Uno, vittoria che alla vigilia era stata data per sicura da tutti gli addetti ai lavori e non solo. Porta a Porta ha portato a casa 1 milione e 427 mila persone, dando all’emittente un 12,41% di share. Buon secondo piazzamento, con 931 mila apparecchi sintonizzati dagli italiani che non si sono voluti perdere Evolution, per la seconda rete Mediaset. La pellicola di Ivan Reitman ha dato alla rete un 5,30% di share. Al terzo posto altra pellicola, Alaska, che ha portato sulla terza emittente Mediaset 619 mila persone e le ha dato uno share del 5,30%. Quindi troviamo il docufilm Vittorio, Capitan Pistone…e tutti gli altri, che ha portato su Rai Tre, pur essendo in replica, 431 mila persone. Lo share è stato del 2,32%.
Ed ecco il dato di Canale 5, dato che è abbastanza negativo, se pensiamo che sono stati solo 395 mila coloro che hanno optato perMatrix. Lo share dell’approfondimento di Luca Telese è stato del 4,89%. Le ultime posizioni vedono Rai Due e la rete di Cairo. La prima, grazie alla pellicola dal titolo Paris, Express, si è guadagnata un dato di 312 mila persone ferme sulle sue frequenze ed uno share del 4,89%. La seconda si è invece fermata ad uno share del 2,53% e ad un numero di apparecchi sintonizzati pari a 204 mila per l’approfondimento sui fatti italiani e internazionali all’interno di Tg La7 Night Desk.
Per quanto concerne invece la fascia dell’access prime time è da segnalare la costante salita diLOLe la risalita oltre i 2 milioni di un Un posto al sole. A mettersi tutti dietro è stato, as usual, èAffari Tuoi, capace di garantire a Rai Uno 5 milioni e 104 mila persone ferme sulle sue frequenze, per uno share del 19,8%. Poi, come sempre, troviamo Canale 5 e Rai Tre. La prima si è assicurata 4 milioni e 486 mila apparecchi sintonizzati, mentre la seconda è arrivata a 2 milioni e 61. A portare le emittenti a questi risultati, a cui vanno aggiunti il 18,35% di share per la prima e l’8,17% per la seconda, sono stati Striscia la Notizia e Un posto al sole. Come accennato, continua l’ascesa diLOL, che ha garantito alla seconda emittente pubblica la fiducia di 1 milione e 506 mila persone, per uno share del 5,62%. Infine, con numeri più o meno simili, troviamo un trittico composto da La7 e dalle altre due reti Mediaset. La prima, con Otto e mezzo si è garantita 1 milione e 398 mila persone sulle proprie frequenze, con un dato dello share attestatosi al 5,50%. Le altre due, conCSI – Scena del Crimine e Tempesta d’amore, rispettivamente visibili sulla seconda e terza emittente Mediaset, si sono garantite l’attenzione di 1 milione e 315 mila persone, che si son gustate la replica del serial americano, e di 1 milione e 306 mila persone che hanno invece scelto le vicende narrate nella soap teutonica.