La serata di ieri è andata in archivio con l’affermazione, abbastanza nelle previsioni, della prima rete pubblica, la quale è riuscita nell’intento di conquistare il primo posto grazie all’apporto delle vicende narrate da Una buona stagione, prodotto di Rai Uno che conferma la bontà delle fiction nostrane. Tra le altre emittenti le più soddisfatte sono sen’altro le restanti due reti pubbliche, le quali hanno avuto ottimi riscontri con le scelte di palinsesto effettuate. La delusa è probabilmente Canale 5, che si attesta al secondo posto nella graduatoria di ieri, ma con dei numeri non consoni alla propria importanza nel lotto delle tv in chiaro. Prima di passare ai dati nel dettaglio è inoltre doverosa una menzione per Italia Uno, la quale ha ormai trovato nelle serie tv un punto di forza. Per quanto concerne i numeri nel dettaglio, si può iniziare col dire che Rai Uno si è guadagnata il primato con 4 milioni e 384 mila persone che hanno speso il proprio tempo con Una buona stagione tralasciando tutte le altre possibilità offerte dalla serata televisiva. La quinta puntata della fiction sulla famiglia di imprenditori trentini ha inoltre fruttato alla rete il 16,23% di share. Il film Buona giornata, che è stata l’opzione messa in campo Canale 5 ha invece portato 3 milioni e 336 mila persone a fermarsi sull’emittente, dandole inoltre uno share del 12,76%. Su Rai Tre 3 milioni e 171 mila persone hanno seguito Ballarò: si tratta di u un ottimo dato, mentre numeri simili, come abbiamo detto, non possono esserlo per Canale 5. Floris ha inoltre toccato un 12,44% di share che sicuramente avrà fatto felici i vertici dell’emittente. mDati senza dubbio buoni sono anche quelli raggiunti dell’altra emittente Rai di cui ancora non abbiamo detto nel dettaglio. Made in Sud su Rai Due ha trascinato con la sua allegria un numero di persone pari a 2 milioni e 585 mila, per uno share del 10,7%. Le ultime tre piazze vedono seconda e terza rete Mediaset e quindi quella di Cairo. Italia Uno si è potuta giovare di 1 milione e 985 mila fan di Arrow, i quali le hanno consegnato un buon 6,88% di share, mentre Rete 4, la quale come spesso fa, ha deciso di dare spazio al buon cinema, si è garantita la presenza di 1 milione e 113 mila persone sulle proprie frequenze, tutte intente a gustarsi The American. La pellicola con George Clooney ha dato all’emittente uno share del 4,28%. La rete di Cairo ha invece puntato su un classico della commedia dolce-amara anni ’90, ovvero Qualcosa è cambiato. Jack Nicholson ha convinto 513 mila persone, per uno share pari al 2,05%.
Le buone notizie per la prima emittente pubblica arrivano anche nella fascia successiva, dove il successo è stato ancora più netto di quello di cui vi abbiamo parlato poco fa. Porta a Porta ha infatti fatto il classico botto, andando ad attrarre l’interesse di 1 milione e 806 mila persone, con uno share davvero notevole, se pensiamo che parliamo di un 18,16%, addirittura più alto di quello de Una buona stagione. Il merito è senza dubbio da ascrivere alla possibilità per Bruno Vespa di avere come ospite il premier Matteo Renzi.
Italia Uno può senza dubbio essere soddisfatta, perché con 872 mila apparecchi tv fermi su Nikita si è guadagnata uno share del 4,59%. Quindi troviamo Luca Telese, il quale ha nettamente perso il match con la prima emittente Rai, visto che su Matrix si sono soffermati in 623 mila, dando a Canale 5 uno share del 6,04%. Il trittico Mediaset è chiuso dalla terza emittente del gruppo, la quale dopo George Clooney si è affidata a Mel Gibson. Payback – La rivincita di Porter ha infatti portato 547 mila italiani a decidere di coricarsi più tardi, dando così una mano alla rete nel raggiungere il 5,71% di share. Penultimo posto per la seconda emittente pubblica, la quale ha avuto l’attenzione di 372 mila unità di pubblico e uno share, per la verità alto, del 4,55%. Il merito di questi risultati va ascritto a 2Next – Economia e futuro. Infine, come spesso accade, troviamo l’emittente del presidente del Torino, la quale dice grazie ai 287 mila irriducibili fan di un cult del calibro di “Sex and the City”, che ancora oggi hanno piacere nel guardare questa serie. Lo share a cui è arrivata La7 è stato pari al 2,42%.
Rai Uno ha centrato quello che, se si parlasse di calcio, potremmo definire triplete. Si, perchè l’emittente si è presa il primo posto anche nell’ultimo segmento: l’access prime time.Affari Tuoi ha portato sull’emittente pubblica un numero di persone eguale a 5 milioni e 711 mila, arrivando inoltre ad un ottimo 20,44% di share. Striscia la Notizia è uscita senza dubbio sconfitta, alla luce dei 4 milioni e 736 mila italiani che l’hanno preferita all’offerta di tutte le altre concorrenti in lizza in questo segmento orario. Il dato dello share per Canale 5 è stato del 16,8%. E chi può esservi in terza posizione se non Un posto al sole? Rai Tre ha conquistato 2 milioni e 86 italiani (7,62% di share). Quarta posizione per Otto e mezzo, che ha portato su La7 1 milione e 404 mila interessati alle interviste di Lilli Gruber, dando in più alla rete un 5,15% di share. Le ultime due piazze vanno q Mediaset, con Italia 1 che si è garantita 1 milione e 337 mila apparecchi tv sulle proprie frequenze e Rete 4 che si è invece fermata ad 1 milione e 231 mila. A portare le due reti a questi numeri, come sempre, CSI: Scena del crimine, che ha portato a Italia Uno anche il 5,01% di share, e Tempesta d’amore, la quale ha invece garantito a Rete 4 un buon 4,42% di share.