Nella gara di ascolti di lunedì 12 maggio, tra le varie reti tv, l’ha avuta vinta la prima rete pubblica che, puntando su una miniserie “made in Italy”, ha battuto tutti i competitor, prima fra tutte Canale 5. Dietro le due corazzate si è posizionata Rai Due, la quale ha ottenuto un buon riscontro numerico con la “Resurrection”, serie rivelazione dell’anno in USA. Tra i programmi di approfondimento c’è da segnalare la solita buona prestazione fatta registrare da “Report”. Il programma è riuscito a tenersi dietro i suoi diretti concorrenti, tra cui “Quinta Colonna”, che ha si ottenuto un buon riscontro in termini numerici grazie alla presenza di Matteo Renzi, ma non così buono da consentirgli il sorpasso su “Report”. Il primo posto è riuscito a farlo proprio Rai Uno, con l’esordio di “Mister Ignis – L’operaio che fondò un impero”, che ha suscitato l’interesse di 5 milioni e 140 mila persone, per uno share del 19,48%. Secondo posto per Canale 5 con 3 milioni e 926 mila persone incollate al “Grande Fratello 13”, con uno share del 19,14%. Quindi è la volta di Rai Due, che con l’esordio di “Resurrection” si è garantita il beneplacito di 2 milioni e 164 mila persone e uno share pari a un 8,52%. Buon risultato quello colto da “Report” e dalla pellicola “Ghost Rider – Spirito di vendetta”. Il primo ha portato su Rai Tre 1 milione e 928 mila persone, mentre il secondo ne ha fatte arrivare su Italia 1 1.825.000. Lo share colto dalle due emittenti è stato del 7,15% e del 6,83%. Le ultime due posizioni vedono la presenza di altri due “talk-show” di politica e società. “Quinta Colonna” ha portato 1 milione e 256 mila persone a voler ascoltare le parole del premier e quindi, conseguentemente, su Rete 4. Corrado Formigli ha invece portato 1 milione e 73 persone a dare fiducia alla sua creatura, ovvero “PiazzaPulita”. Se quest’ultimo ha toccato il 4,90% di share, “Quinta Colonna” ha invece fatto registrare un 5,47%.
La fascia successiva ha visto l’affermazione di Canale 5 e, tra le altre emittenti, il buon riscontro ottenuto dalla sua “sorella minore”: “Grande Fratello 13” ha fatto fermare sull’emittente vincitrice 1 milione e 749 mila persone, per uno share altisonante, pari al 27,25%. La prima emittente pubblica è stata sconfitta abbastanza nettamente, perché sono stati 1 milione e 297 mila coloro che hanno preferito “Porta a Porta” e che hanno così contribuito al raggiungimento del 10,93% di share.La positiva performance complessiva della terza rete pubblica si è conclusa con le 836 mila persone che hanno pensato a “Visionari” come il modo migliore per passare la seconda parte della serata. Ed è anche grazie a loro che Augias ha potuto garantire all’emittente il 4,62% di share. Come detto, è stata da incorniciare anche la prestazione di Italia 1, la quale è riuscita a portare sulle proprie frequenze 451 mila “calciofili”, per uno share del 6,17%. Quindi troviamo Rai Due, che si è assicurata la fedeltà di 413 mila persone, ansiose di non perdersi “Intelligence”. La serie Usa ha fatto inoltre registrare uno share, netto come il numero di persone che hanno scelto il doppio appuntamento proposto dall’emittente, pari al 4,57%. Infine è la volta di Rete 4 e della rete di cui è proprietario il presidente del Torino, le quali hanno conquistato, rispettivamente, 265 mila e 133 mila persone facenti parte del pubblico televisivo. La prima ha colto tale risultato, connesso ad un 3,36% di share, con “Confessione Reporter”, invece l’altra, con annesso un 2,11% di share, ha dovuto ringraziare “TgLa7 Night Desk”.
Relativamente ai numeri che prendiamo in esame nell’ultima parte delle nostre valutazioni, ci sono state alcune novità. A vincere, con 5 milioni e 436 mila persone ferme sulle proprie frequenze, è stata infatti Canale 5. “Striscia la notizia”, oltre a far primeggiare l’emittente in termini di spettatori, le ha garantito il 20,07% di share. La sconfitta per “Affari tuoi” non è stata comunque netta, perché sulla prima emittente pubblica si sono soffermati in 5 milioni e 260 mila. Lo share è stato del 19,59%.Sorride “Un posto al sole”, che dopo qualche appuntamento in cui gli ascolti si erano rivelati in ribasso, ha ripreso quota, giungendo a 2 milioni e 65 persone ferme sulle frequenze di Rai Tre. Lo share è stato del 7,78%. Lo stesso discorso si può fare per “Otto e mezzo”, che ha ritrovato l’usuale smalto, come si può facilmente capire dal riscontro di 1 milione e 549 mila persone, per uno share del 5,83%, che ha saputo garantire a La7. Positiva anche la prestazione di “LOL :)”, che per la seconda rete pubblica è sempre più un punto fermo d questa fascia oraria. 1 milione e 378 mila coloro che hanno optato per dieci minuti di divertimento e che hanno così dato una mano alla rete nel toccare il 4,98% di share.In coda troviamo, con numeri non troppo diversi, “CSI: Scena del crimine” che 1 milione e 248 mila persone non si sono volute perdere, fermandosi su Italia 1, e “Tempesta d’amore”, che 1 milione e 225 mila persone non si sono a loro volta fatte sfuggire, preferendo quindi Rete 4. Lo share raggiunto dalle due reti è stato anch’esso simile, in quanto parliamo di un 4,88% per la prima e di un 4,57% per la seconda.