La serata di ieri era è stat vinta da “Fuore-Il vento della speranza” su Canale 5, mentre Rai Due si è aggiudicata la seconda posizione. Rai Uno si è infatti dovuta “accomodare”, suo malgrado, un gradino più sotto, segno che l’idea di mandare la replica di una fiction, per quanto votata all’impegno civile, non è stata un’idea ottima per quanto concerne gli ascolti. 4 milioni e 726 mila persone sono il dato numerico che ha portato Canale 5 a sorridere in maniera preponderante rispetto a tutte le altre emittenti. Lo share datole da “Furore-Il vento della speranza” è stato del 18,22%. In proporzione sorride nello stesso modo di Canale 5 la seconda emittente pubblica. Questo è accaduto grazie a “The Voice of Italy 2”, che è stato in grado di portare via alle altre emittenti 3 milioni e 561 mila persone e di realizzare un 5,96% di share. La sconfitta di ieri è, con 3 milioni e 449 mila persone e uno share del 13,53%, la prima rete pubblica. Tale risultato, che non è valso più del terzo posto complessivo, è stato raggiunto con “Paolo Borsellino – I 57 giorni”. Serata da archiviare positivamente è stata quella di Italia 1, a cui 2 milioni e 268 mila persone hanno voluto concedere il proprio tempo. “Le Iene” ha inoltre garantito alla rete un più che positivo 11,51% di share. Quindi troviamo vicine, come succede non di rado, la terza emittente Mediaset e quella di Cairo. “Impatto imminente” ha dato alla prima riscontri numerici pari ad 1 milione e 145 mila persone incollate alla tv e uno share del 4,62%, mentre “La Gabbia” ha convinto 829 mila persone a scegliere l’altra. In questo caso lo share è stato del 3,94%. Ultima, con un riscontro negativo, è Rai Tre. Infatti lo “Speciale Elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo”, con cui si è dato spazio agli appelli elettorali dei vari soggetti politici, ha fatto raggiungere dati numerici, netti, pari a 462 mila persone interessate ed uno share dell’1,78%.
Nella seconda serata nuova affermazione di Canale 5. “Il segreto” ha infatti dato alla rete riscontri pari a 3 milioni e 416 mila persone coinvolte dalle vicende narrate ed uno share del 18,2%. 1 milione e 192 mila è il numero complessivo di persone che hanno pensato di non perdere “Porta a Porta”. L’intervista all’ex Cavaliere ha portato a Rai Uno anche uno share dell’11,09%. 502 mila persone per “Quel gran pezzo dell’Italia”, unite ad uno share del 2,99% sono sicuramente un buon risultato per Rai Tre, la quale ha così fatto propria la “medaglia” meno pregiata, ossia quello di bronzo, usando termini agonistici. Poi, con numeri curiosamente identici per ciò che concerne il numero di persone interessate, troviamo “Chiambretti Supermarket” e “Chase”. Entrambi hanno portato su Italia 1 e Rete 4 457 mila persone. Se questo dato è identico, la medesima cosa non si può dire dello share, perché Italia 1 è schizzata ad un incredibile 11,40%, mentre Rete 4 non è andata oltre un 1,63%. Quindi troviamo “Hawaii Five-0”, le cui repliche hanno garantito una parte del “bacino” di utenti televisivi pari a 250 mila persone e uno share uguale ad un non negativo 3,71% alla seconda rete Rai. Infine è la volta, con 108 mila persone interessate, di “Tg La7 Night Desk”, che è stato ovviamente visibile da chi si è fermato su La7. Lo share è stato dell’1,94%.
Nell’acces prime time “Affari Tuoi” abbia vinto ancora, con 4 milioni e 961 per uno share del 19,66%.Vittoria mancata, ma solo per un battito di ciglia, perché sono stati 4 milioni e 893 mila a dare il proprio personale “disco verde” a “Striscia la notizia”, per Canale 5. Lo share è stato del 19,21%. Quindi, chi si è garantito il posto dietro i due programmi che battagliano sempre per la vittoria? Ovviamente “Un posto al sole”, anche se i numeri, ossia 1 milione e 880 mila persone ferme sulla terza rete pubblica e un 7,69% di share, sono stati più bassi rispetto agli “standard” abituali. Appare invece in risalita “Otto e mezzo”, come si evince dal numero di persone uguale ad 1 milione e 775 mila che lo ha preferito rispetto ad ogni altra opzione. Lo share per la rete di cui è proprietario il “patron” dei “granata” è stato del 7,03%. Infine, numericamente assai vicine, considerando che “CSI: Scena del Crimine” ha garantito alla prima 1 milione e 292 mila persone e “Tempesta d’amore” ne ha portate alla seconda 1 milione e 264 mila, troviamo la seconda rete Mediaset e la sua “sorella minore”. Lo share è stato pari al 5,34% per la prima e al 4,99% per l’altra.