Luisa Ranieri non voleva una “storia da set”. Per questo motivo, inizialmente, respinse Luca Zingaretti. Lo raccontano a Che tempo che fa: “Il corteggiamento, nel 2005, durò per tutte le riprese. Le facevo recapitare una montagna di rose”. Ora Luca fa il regista: “Noi frequentiamo molto il teatro londinese. Là abbiamo scoperto questa pièce, che abbiamo messo in atto insieme”. Com’è, per un attore, fare il regista? “Bello, perché sai esattamente quello di cui lui ha bisogno”. Nel privato sono una coppia molto affiatata. “Finzione e realtà non si mescolano mai. Anche perché lui parla molto in romanesco, non recita”. E lei? “Io parlo in napoletano, specie quando sono arrabbiata”. Spazio a Zingaretti e alla sua carriera. A un certo punto dovette scegliere tra calcio e cinema: “Nello stesso periodo mi chiamarono il Rimini e l’Accademia: scelsi l’Accademia”. Ed fece decisamente bene. [agg. di Rossella Pastore]



I nuovi progetti

Luisa Ranieri e Luca Zingaretti si raccontano per la prima in tv  durante la puntata di “Che tempo che fa” di domenica 4 novembre 2018. La coppia, infatti, prossimamente sarà impegnata a teatro nell’opera “The deep blue sea” del drammaturgo inglese Terence Rattingan. Si tratta di un vero e proprio debutto per la coppia: la Ranieri sarà sul palco, mentre Zingaretti alla regia di un’opera in calendario dal 9 novembre alla Pergola di Firenze e dal 20 novembre al Teatro Argentina di Roma. La decisione di portare sul palcoscenico il testo inglese di Terence Rattingan è venuta proprio a Luisa Ranieri dopo aver visto la trasposizione con il compagno al National Theatre di Londra.



Luisa Ranieri e Luca Zingaretti, a teatro insieme in The deep blue sea

Ho detto a Luca, lo voglio fare” ha dichiarato Luisa Ranieri a Corriere. Zingaretti dal canto sua le ha chiesto da quale regista avrebbe voluto essere diretta. A questo punto la Ranieri ha risposto: “come da chi? Lo voglio fare con te, non perché sei mio marito, ma perché hai una profonda sensibilità per certe tematiche“. In realtà la proposta di Luisa inizialmente ha spaventato Luca Zingaretti: “dirigere una moglie può comportare dei rischi, ma ce la siamo cavata benissimo. Ho scoperto in Luisa una professionista che mi ha sorpreso” ha rivelato a Corriere. Del resto non è la prima coppia che ha deciso di condividere oltre alla vita privata anche il palcoscenico. “I rischi esistevano: sappiamo di coppie in palcoscenico che sono finite a tirarsi le scarpe” ha detto la Ranieri, che ha precisato: “Io non sono la moglie “di”, ma un’attrice che si è messa al servizio di un progetto. Inoltre abbiamo trascorso molto tempo insieme, cosa che da quando siamo genitori di due bimbe è rara”



La famiglia

Luisa Ranieri e Luca Zingaretti sono una delle coppie più belle dello spettacolo italiano. Dal loro amore sono nate due splendide bambine: Emma e Bianca. Durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera l’attrice, reduce dal grande successo de “La vita promessa” ha raccontato dell’incontro con Zingaretti: “Luca è stato il mio incontro perfetto“. Sulla vita matrimoniale l’attrice ha le idee chiare: “tutti i matrimoni hanno alti e bassi, ma se si è scelto con cognizione di causa, per affinità e sensibilità, sono più gli alti”. Ad unirli la loro grande affinità: “la vicinanza di anime, lo stesso modo di sentire le cose” e la nascita delle figlie. La Ranieri non nasconde che sia stato proprio il Commissario Montalbano a metterla alle strette. “Avevo sempre un film da girare e dicevo ‘i bambini l’anno prossimo’. Ora, sono felice”. In famiglia lei è la parte severa, “normativa” come ha raccontato a Corriere, anche se è una mamma attenta e premurosa. Il segreto del loro successo di coppia? Sicuramente l’amore, ma anche la noncuranza delle invidie della gente e l’essere rimasti sempre con i piedi per terra. Non solo, Luisa Ranieri ha raccontato che per andare d’accordo in coppia “occorre lavorarci, con spirito di sacrificio, reciproco rispetto per non prevaricarsi a vicenda, non siamo concentrati sul nostro ego“.