Luca Toni torna in tv. L’ex attaccante del Palermo e della Nazionale Italiana sarà uno degli ospiti della puntata di lunedì 3 dicembre 2018 di “Che fuori tempo che fa“, lo spin-off di “Che tempo che fa”, il programma condotto da Fabio Fazio con la complicità di Max Pezzali e Mago Forest. L’ex calciatore torna così protagonista in tv a pochi giorni da alcune dichiarazioni rilasciate a L’Arena in cui ha parlato della sfida dell’Hellas Verona: “A Verona mi sentivo bene, un bel feeling con società, mister e tifosi. Quella di venerdì sarà una bella sfida. Con Stellone i siciliani volano e sono in forma, invece i gialloblù vengono da un periodo molto brutto. I problemi con la piazza e i risultati che non arrivano. Sarà una gara molto tesa“.



Luca Toni, “Eugenio Corini il mio punto di riferimento”

Luca Toni ha poi dedicato parole di grande stima ed affetto ad Eugenio Corini, suo ex allenatore. In particolare l’ex attaccante della Nazionale Italiana ha ricordato del suo infortunio al Brescia e del periodo difficile vissuto. Nonostante l’infortunio, arrivarono diverse proposte dalla Serie A, ma nessuna convinceva particolarmente l’attaccante che d’istinto scelte di giocare col Palermo. “Ho sognato molto grazie a Eugenio Corini che è stato il mio punto di riferimento, ma c’era una grande squadra. Abbiamo vinto il torneo di B e poi è stata la mia fortuna” ha dichiarato il calciatore ricordando i suoi anni al Palermo.



“Giocare senza pubblico è bruttissimo”

Luca Toni, intervistato dai microfoni dell’Arena ha parlato della sfida tra Hellas Verona e Palermo allo stadio Bentegodi. In particolare l’attaccante si è soffermato sulla mancanza dei tifosi: “Giocare senza pubblico è bruttissimo. Ci perdono tutti. Il club, i giocatori ed i tifosi. Ho giocato una volta solo senza pubblico e mi è bastato. Davvero brutto”. Poi Toni ha argomento del Verona dicendo: “ è una piazza passionale. Ci potrebbe essere ancora lo spazio per raddrizzare tutto e riportare il Verona in serie A. È chiaro che la strada che si sta prendendo non porterà a nulla. Non credo che Setti non voglia andare in serie A. Ed il Verona ha la squadra per tornarci”.

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