La puntata di “Che tempo che fa” procede con Antonio Tajani, il Presidente del Parlamento Europeo chiamato a commentare i primi exit poll delle Elezioni Sardegna che segnano un netto calo del Movimento 5 Stelle. Il Presidente del Parlamento Europeo parla dell’attuale posizione politica: “Lega e M5S sono due posizioni antitetiche, uno vuole la tav e l’altro no. Credo che gli italiani abbiano diritto ad un governo omogeneo. “Le elezioni sarde sono un segnale chiaro: gli italiani vogliono cambiare, questo governo non va bene”. Poi si parla di Europa con un filmato che mostra la rivolta dei giubbotti gialli a Parigi: “c’è grande malcontento, c’è una disoccupazione molto alta in Italia, al Sud, c’è un malcontento che serpeggia perché le cose non vanno. Ci sono flussi migratori che hanno creato preoccupazioni, problemi legati alla sicurezza nella frontiere e tanto altro. Il malcontento deve verificarsi col voto e non con la violenza come è successo a Parigi, non è la giusta maniera per protestare”. Fazio domanda: “come è possibile nell’Europa di oggi che ci siano queste cose? “Mancano i valori, nessuno crede più a niente, a scuola e a casa si insegna poco, non basta sapere le lingue, bisogna essere educati, bisogna spiegare ai ragazzi cosa è la pace e la democrazia”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



LUCIANA LITTIZZETTO: DA SINGAPORE UNA MASCHERA PER LA IOLANDA

Immancabile il momento di Luciana Littizzetto che questa settimana ne ha davvero per tutti. A cominciare dal nuovo spot di un noto piatto di pesce fino alla Milano Fashion Week. La comica ironizza sul modello di un paio di scarpe di Gucci realizzate già sporche: “come fanno a sporcarle? ci sarà uno sporcatore di scarpe” dice la Littizzetto tra le risate del pubblico. Nonostante l’influenza Lucianina non ha rinunciato al suo divertentissimo monologo che parla anche di bellezza e in particolare di una maschera in arrivo da Singapore. Si tratta di una maschera originale pensata per la “Iolanda”: “è la prima volta che la fanno, io ho detto che è Carnevale e ci sta, fa simpatia mettere una maschera in quel posto, invece no” dice la Littizzetto che spiega come funziona questa maschera e come va applicata. “La metti sulla vulvan come metti lo strofinaccio sulla teglia della pizza” dice la Liti che poi invita gli uomini “fate qualcosa per il vostro calice piangente”.  (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



VITTORIO SGARBI: “L’ARTE OGGI VICINA A TUTTI”

Prima di salutare Fabio Fazio domanda a Vittorio Sgarbi della polemica scoppiata tra elite e popolo. Fazio allora domanda: “le code ai musei e delle persone che vengono a trovarti sono elite o popolo?”. “Sono popolo” risponde Sgarbi, “mai siamo stati così vicini all’arte come oggi. Tutto è raggiungibile ed accessibile a tutti. Le code che dici, pensa che otto milioni di persone si mettono in coda per vedere Michelangelo e Raffaele, in loro entrano cose che non erano mai entrate prima”. Sgarbi “la cosa divertente dello spettatore dell’arte contemporanea è un pò particolare” dice il critico d’arte che saluta il pubblico. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



VITTORIO SGARBI OSPITE DI CHE TEMPO CHE FA

Tra gli ospiti della puntata di domenica 24 febbraio di “Che tempo che fa” c’è stato anche Vittorio Sgarbi che ha recentemente pubblicato “Il tesoro d’Italia Il Novecento. Volume I Dal Futurismo al Neorealismo” in cui ripercorre la storia dell’arte della prima metà del XX secolo italiano. Fazio ricorda un anniversario particolare: i 30 anni della prima parolaccia detta in televisione dal politico e critico d’arte che viene omaggiato con un vero e proprio collage delle sue indimenticabili liti televisive al grido di “capra, capra, capra”. Sgarbi ha raccontato il suo ultimo libro parlando di cubismo, futurismo e naturalmente di arte. “Tutta l’arte è arte contemporanea, la pittura è  una cosa mentale, non è una riproduzione della realtà, è un pensiero”. De Chirico e Piero della Francesca sono speculari per Sgarbi che precisa: “una delle condizioni fondamentali per cui noi siamo consapevoli di essere dinanzi ad un’opera d’arte è che questa sia immortale”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)

ROBERTO SAVIANO OSPITE DI CHE TEMPO CHE FA

Roberto Saviano è il primo ospite della puntata di domenica 24 febbraio di “Che tempo che fa”. Il giornalista e scrittore è stato protagonista di un lunghissimo monologo in cui ha parlato di migranti. Un tema delicato e di cui si è tanto discusso nelle ultime settimane generando non poche polemiche come quella scoppiata tra Claudio Baglioni e Matteo Salvini. Saviano da sempre pro migranti ha detto “quando viene violato il diritto di un altro, presto verrà violato anche uno dei nostri”. Parole chiare quelle pronunciate dal giornalista e scrittore che parlando di diritto ha poi aggiunto “il diritto più fai strada più si riempie”. Saviano è favorevole all’universalità del diritto e per dire la sua ha ripreso il racconto Matteo l’Evangelista in cui viene descritto il giudizio finale di Gesù Cristo. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)

FABIO FAZIO SU RAI1

Domenica 24 febbraio, alle 20.35 su Raiuno, si rinnova l’appuntamento con Che tempo che fa. Fabio Fazio, affiancato dall’irrefrenabile Luciana Littizzetto, pronta a raccontare i fatti della settimana con la sua solita ironia, e dalla bellissima Filippa Lagerback, accoglie nuovi ospiti nel suo salotto. Dopo aver conquistato il pubblico di Raitre, dalla scorsa stagione televisiva, Che tempo che fa occupa la prima serata della domenica di Raiuno raccogliendo una media di 3,5 milioni di telespettatori. La scorsa puntata, in particolare, ha incollato davanti ai teleschermi 3.830.000 spettatori pari al 14.9% di share mentre Che Tempo Che Fa – Il Tavolo ha interessato 2.294.000 spettatori pari al 13.3% di share. Merito dei grandi ospiti che hanno accettato l’invito di Fazio come Matteo Renzi, Loredana Bertè, Beppe Fiorello e Alessandro Gassmann. Quali saranno, invece, gli ospiti di oggi? Andiamo a scoprirlo insieme.

CHE TEMPO CHE FA, GLI OSPITI DEL 24 FEBBRAIO

Ospiti della nuova puntata di Che tempo che fa sono Roberto Saviano e Antonio Tajani, Presidente del Parlamento Europeo mentre in collegamento da Londra, il giornalista Marco Varvello autore del libro “Brexit Blues” in uscita il 26 febbraio, racconta le storie legate proprio alla Brexit. Dopo aver ospitato Loredana Bertè, questa sera, direttamente dal Festival di Sanremo 2019, arrivano Daniele Silvestri e Rancore con Argentovivo vincitori del Premio della critica “Mia Martini”. E ancora Andrea Camilleri, il padre de Il commissario Montalbano che, ai microfoni di Fabio Fazio, racconterà dettagli inediti sul personaggio più amato della televisione italiana, in grado d’incollare più di 11 milioni di telespettatori davanti ai teleschermi. In studio anche l’attore Francesco Scianna che nel film per la tv “La stagione della caccia” tratto dalla saga “Le storie di Vigata” interpreta Fofò. E ancora Massimo Boldi, Teo Teocoli che proprio oggi compie 74 anni e Vittorio Sgarbi.

LA TAVOLA ROTONDA

Dopo Che tempo che fa che si conclude sempre con l’intervento di Luciana Littizzetto, torna anche l’appuntamento con il Tavolo di Che tempo che fa con Gigi Marzullo, Orietta Berti, Enrico Bertolino e il Direttore e contemporaneamente Vicedirettore di Novella Bella, Nino Frassica. Al Tavolo resterà Francesco Scianna. con lui ci saranno anche Luca e Paolo e il calciatore Fabio Quagliarella. Direttamente dal Festival di Sanremo 2019 arriverà Anna Tatangelo, nel giorno del compleanno di Gigi D’Alessio. Al tavolo, infine, ci sarà anche il tennista Lorenzo Musetti, il primoitaliano a conquistare gli Australian Open juniores e il più giovane tennista azzurro che è riuscito ad imporsi in un torneo del Grande Slam giovanile.