Alex Britti non sta mai fermo. Dopo – anzi, “durante” – l’esperienza ad Amici 18, torna a cantare in giro per l’Italia. Le tappe del tour 2019 saranno annunciate a Che tempo che fa, il programma di Fabio Fazio di cui sarà ospite stasera. Alex Britti, al secolo Alessandro Britti, nasce a Roma il 23 agosto 1968. A 8 anni riceve il via libera dai suoi genitori, che gli accordano il permesso di iniziare a suonare. Il suo primo amore è la chitarra, ovviamente, che tutt’oggi lo accompagna nei concerti. A 17 anni fonda il suo primo gruppo di genere blues e inizia a esibirsi nei locali della capitale. Ben presto arriva a duettare con Louisiana Red, Paul Jones, Buddy Miles e Billy Preston, icone di quello stile musicale che lo ha influenzato fin dall’adolescenza. Nel 1990 il grande salto con Rosa King: calcherà tutti i palchi della sua tournée europea. 2 anni dopo esordisce in qualità di cantautore, incidendo, per la Fonit Cetra, l’album che porta il suo nome.



Alex Britti: dal blues al cantautorato

Anche se il disco passa inosservato, Alex Britti non si dà per vinto. Così approfondisce la sua carriera da musicista, collaborando anche con Amii Stewart. Per lei scrive il brano A Better Day, contenuto nell’album Magic. Nello stesso periodo partecipa al Concerto del Primo Maggio con il suo trio di allora. Nel ’95 accetta l’invito di Generazione X, su Italia 1, e prende parte allo spettacolo teatrale di Franco Bertini Radio estetica. Per il cinema compone le colonne sonore di Uomini senza donne e Stressati. Finalmente vine notato dalla Universal, che gli permette di pubblicare, nel ’97, il singolo Quello che voglio. Nel frattempo continua ad affiancare i bluesman nei loro concerti, fin quando non raggiunge il successo con il brano La vasca.



L’orgoglio di Alex Britti: “Ho aiutato i miei genitori”

Al di là dei successi sul palcoscenico, Alex Britti è orgoglioso di una cosa: grazie ai suoi introiti è riuscito a risollevare la situazione finanziaria della famiglia. Suo padre Umberto faceva il macellaio, e dopo lo scandalo della mucca pazza ha passato un brutto periodo di crisi. Anche per questo è e sarà sempre grato ai suoi fan. Alex sembrerebbe uno romantico, ma a dire il vero non è uno che si commuove facilmente. L’ultima volta che ha pianto, si legge sul settimanale F, risale a cinque anni fa, quando suo padre è morto. A mamma Annita è altrettanto legato: “Ho 50 anni e viene ancora a trovarmi a casa con la frittata calda e la spremuta d’arancia! E da quando è diventata nonna, le sono passati tutti gli acciacchi”. Nel 2017, infatti, Britti ha avuto un figlio con Nicole, che non fa parte del mondo dello spettacolo.

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