Ha messo da parte i duri attacchi contro la politica, ma il virologo Roberto Burioni continua a dire la sua in merito ai vaccini ed alle ultime notizie sulla possibilità di obbligare alla sola vaccinazione contro il morbillo. Un’ipotesi che potrebbe andare a modificare l’emendamento di legge per la frequenza scolastica, come sottolineato in questi giorni da Pierpaolo Sileri, presidente della commissione Sanità. “Come chiedere alle case automobilistiche di produrre un ABS che si disattiva automaticamente per quindici minuti ogni ora”, risponde ironico su Twitter lo specialista, aggiungendo anche che “gli idioti sono tanti, ma non sono abbastanza”. Roberto Burioni sarà inoltre ospite di Che tempo che fa per la puntata di oggi, domenica 7 aprile 2019, dove spiegherà ancora la sua posizione assoluta contro i no vax e qualsiasi decisione politica contraria a quello che secondo il suo punto di vista è solo buon senso medico. Fa ancora discutere il virologo, che solo pochi giorni fa ha annunciato su internet che non avrebbe più commentato le “giravolte politiche” in merito alle vaccinazioni. Troppi cambi di pensiero, contraddizioni anche quotidiane, senza considerare un’unica verità: “il vaccino contro il solo morbillo non esiste”. Nei giorni successivi però lo stesso Burioni fa un’altra precisazione in merito a questa sua sentenza: esiste un’alternativa, ma in India. A tutti coloro che già stanno valutando questa possibilità, si limita ad augurare “buon viaggio”.
ROBERTO BURIONI CHI E’?
Non è un mistero che Roberto Burioni abbia una posizione del tutto positiva sui vaccini, tanto che lo scorso marzo ha auspicato la possibilità di estendere l’obbligo di vaccinazione contro il morbillo anche agli adulti. Non sarebbero sufficienti quindi le soluzioni per i soli bambini, visto che secondo il virologo sarebbe necessario immunizzare l’intera popolazione per combattere davvero il morbillo. Risposta immediata da parte del presidente Massimiliano Fedriga del Friuli Venezia Giulia, che invece punta il dito contro “la setta di invasati” che segue il virologo, che avrebbero esultato nello scoprire che ha contratto la varicella. Tanto da dover essere ricoverato per qualche giorno in un ospedale udinese. Burioni intanto attacca anche il professor Roberto Petrella, che il prossimo 7 maggio, ha dichiarato su Facebook, spiegherà alla Commissione Disciplinare perché il vaccino contro il virus HPV diffuso nel 2007 sia stato solo una manovra economica. “La serata sarà probabilmente, per lui, indimenticabile”, risponde invece Burioni, ricordando anche che l’incontro in questione riguarda un provvedimento disciplinare richiesto nei confronti del ginecologo, con un’ipotesi di radiazione. “Sono stato già convocato due anni fa dal presidente”, dice a Teleponte, con cui avrebbe dimostrato le sue teorie.