Paolo Bonolis, conduttore di Ciao Darwin 2019, in onda con una nuova puntata venerdì 29 marzo, su Canale 5, si prepara ancora una volta a uno scontro diretto tra le due fazioni in cui si divideranno i suoi ospiti. Da un lato ci saranno le Cime, persone con ottimo intelletto, dall’altra le Rape, gente con scarse conoscenze. A capitanare le due squadre Umberto Broccoli e Carmen Di Pietro.Ma prima vediamo cosa è successo la settimana scorsa, quando lo scontro si è svolto tra Gay Pride, squadra guidata da Vladimir Luxuria, e Family Day, con Giuseppe Povia. Il tema affrontato è delicato, ma il conduttore cerca di trattarlo in maniera leggera. L’intento riesce, ma solo in parte, perchè il pubblico a casa non si dimostra particolarmente caloroso. Il programma regge, ma gli ascolti calano rispetto alla prima puntata, probabilmente complice più il fatto di rivedere gag e battutine, scambiate con Luca Laurenti, già viste e riviste che l’argomento della serata vero e proprio. Eppure il messaggio c’era e Bonolis lo ha espresso in modo molto chiaro: “Se scherziamo su un tema così importante, è possibile che passi l’idea che l’amore è amore, e che si può condividere”, ha affermato. Andrà meglio questa volta, quando al centro del dibattito ci sarà l’intelligenza?



Paolo Bonolis e il ritiro dalla tv: “Per il futuro ho altri progetti”

Nelle ultime ore sta circolando in rete una notizia che non ha reso particolarmente felici i fan di Paolo Bonolis. Pare, infatti, che il conduttore si sia dichiarato pronto a lasciare la tv per dedicarsi a un nuovo progetto. Ad affermarlo è stato proprio Bonolis, durante un’intervista rilasciata alla rivista Tv Sorrisi e Canzoni. Il conduttore avrebbe precisato che in futuro vorrebbe dedicarsi a una delle sue più grandi passioni, il calcio, concentrandosi sulla società sportiva dilettantistica fondata qualche anno fa, Azzurri 2010. Paolo, del resto, si è detto anche stanco delle critiche a cui la notorietà lo espone. Di recente è stato Aldo Grasso a pronunciarsi su di lui, sostenendo che Bonolis non sarà mai un grande della televisione italiana. “Lo hanno convinto di essere un genio, suggerendogli le solite idee rozze, senza spingerlo verso strade nuove. Paolo Bonolis è un cinico che con determinazione punta su un target immaturo. Esagera, e crea solo il vuoto”, ha affermato il critico.



Paolo Bonolis e l’attacco degli animalisti

Alle critiche di Grasso si sono aggiunte anche altre polemiche per Paolo Bonolis. Il conduttore, infatti, è stato denunciato dagli animalisti dopo una puntata di Ciao Darwin 2019 andata in onda. L’associazione dedicata alla tutela degli animali accuserebbe il conduttore di aver avuto un comportamento sbagliato nei confronti delle bestie presenti in studio. Stando a quanto affermato agli animalisti, questa non sarebbe neanche la prima denuncia mossa contro Bonolis. “In passato abbiamo già denunciato questo signore due volte. Tutte denunce finite nella spazzatura, nonostante gli evidenti e gravi reati commessi nei confronti degli Animali. Del resto si sa, in Italia chi maltratta gli Animali la passa sempre liscia. Se dopo il suo nome è blasonato, non solo la fa franca, ma continua a sfruttare e spaventare gli Animali”, si legge nel comunicato dell’associazione. Il conduttore, dal canto suo, non ha replicato all’accusa, ma ha subito anche gli attacchi di chi, su Instagram, si è schierato dalla parte degli animalisti. Sarà anche quest’ultimo episodio a spingere sempre di più Paolo Bonolis verso il ritiro dal mondo televisivo?



Video, la puntata di Ciao Darwin 2019 condotta da Paolo Bonolis