Massimo Ranieri si racconta a Domenica In dopo aver reso omaggio a Charles Aznavour sulle note de L’Istrione. Il noto cantante, che ha fatto il suo ingresso nello studio porgendo a Mara Venier una rosa rossa, propone all’orchestra di intonare un motivetto. È così che tutto lo studio si unisce nel coro di “Tanti auguri  te 2”, per omaggiare la conduttrice in occasione del suo compleanno di ieri. Massimo Ranieri ha ricordato il suo legame con Charles Aznavour e le numerose occasioni passate in compagnia di colui che oggi definisce “un gigante”: “ho avuto l’onore immenso di essergli stato accanto (…) e devo dire, come dico nello spettacolo, la sua amicizia mi era così importante”, prima di dare appuntamento a tutti i suoi fan nelle date della tournée che l’attende da qui a breve. Ma poco prima del saluto frettoloso, in vista soprattutto dei nuovi impegni, Ranieri viene invitato però a congedarsi dal suo pubblico intonando “Perdere l’amore”, uno dei suoi successi più grandi. (Agg. di Fabiola Iuliano)



SULLE NOTE DE ‘L’ISTRIONE’

Sarà Massimo Ranieri ad aprire la pagina dello spettacolo prevista per l’appuntamento pomeridiano di Domenica In. Il noto cantautore, che da oltre 50 anni continua a tenere alta in Italia e nel mondo la tradizione musicale del nostro paese, porterà in scena alcuni dei suoi successi più amati, ripercorrendo i brani che hanno segnato i suoi esordi e quelli che hanno reso celebre il suo percorso in tutto il mondo. Massimo Ranieri avrà inoltre la possibilità di esibirsi nella sua interpretazione de L’Istrione, in ricordo di uno dei grandi chansonnier, Charles Aznavour, che si è spento all’età di 94 anni lo scorso 1 ottobre. “Con Charles Aznavour se ne va l’ultimo grande vecchio, un papà, il più grande, non esiste un altro gigante così, la notizia della sua morte mi ha destabilizzato”, ha rivelato Massimo Ranieri in un’intervista rilasciata all’agenzia Ansa in seguito alla scomparsa del cantautore. 



MASSIMO RANIERI, “HO SEMPRE GUARDATO A LUI COME UN MODELLO”

Per Massimo Ranieri, Charles Aznavour è sempre stato un faro, un’icona, un modello da seguire; oggi la canzone che più di tutte lo lega a lui è L’Istrione e sarà proprio sulle sue note di questo brano che fra poche ore si esibirà nel salotto di Domenica In. “In assoluto, la sento mia. Ho sempre guardato a lui come modello come chansonnier, mentre come cantante mi ispiravo a Sinatra e al grande nero, Ray Charles”, ricorda il noto cantante partenopeo in un’intervista rilasciata all’Ansa. Nelle sue parole anche il ricordo più vivido di quell’icona amatissima, non solo nella musica, ma anche in tutte le altre forme che oggi danno forma al mondo dello spettacolo: “era un talento, oltre che nella musica, anche al cinema, a teatro, come ballerino e scrittore. Mi sono sempre ispirato a lui. Tutti vorremo essere così, lui lo era veramente. ‘L’istrione’ fotografa in un attimo una straordinaria carriera”, ha ricordato Massimo Ranieri. 

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