Naike Rivelli oggi ha pochi rimpianti e a Domenica In rivela di essersi pentita soltanto di non aver capito prima quanto fossero importanti gli sbagli commessi in passato. Oggi – conferma infatti la figlia di Ornella muti – sono contenta degli errori, se l’avessi capito un po’ prima starei meglio”. Fra i suoi primi ricordi, c’è un agnellino di zucchero ricevuto all’età di due anni: “sono stata malissimo, avevo due anni, mamma mi ha portato questo agnellino di zucchero”, mentre il suo primo bacio è quello che ha dato al padre di suo figlio, “avevamo dodici, tredici anni”, anche se non ha ancora incontrato l’uomo della sua vita. Oggi, dopo la rottura con Yari Carrisi, è di nuovo single, così come conferma mamma Ornella Muti, che rivela lo straordinario legame che lega ancora le due famiglie: “Gli amori finiscono. La loro famiglia è molto social, molto grande (…) è stato un amore andato male”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
PROTAGONISTA A DOMENICA IN
Naike Rivelli, molto amata su Instagram, dove ama provocare condividendo scatti piccanti e foto senza veli, oggi pomeriggio affiancherà sua madre Ornella Muti per il consueto appuntamento di Domenica In. Le due attrici si racconteranno infatti in una intervista a cuore aperto, alla scoperta di quel sentimento che le rende inseparabili. con il loro intervento, probabilmente parleranno di quel misterioso passato avvolto ancora da un alone di mistero. Qualche mese fa, infatti, Naike Rivelli, ospite del programma “Non disturbare”, ha rivelato a Paola Perego che l’uomo che l’ha cresciuta, José Luis Bermudez de Castro, in realtà non è suo padre e di averlo scoperto casualmente, sei anni fa, effettuando un test del Dna. Oggi, conferma la figlia di Ornella Muti, non è interessata a scoprire la vera identità dell’uomo che l’ha concepita, dal momento che, rivela sul suo profilo Instagram: “Gli uomini? Padri? Chi li ha visti mai? Cosa è un uomo? Non saprei, la cosa più vicino ad un uomo che conosco? Mia madre! Una donna con le p*! Indipendentemente”
LA VICENDA TOTTI-ILARY BLASI-CORONA: “ANCHE IL PADRE DI MIO FIGLIO ACCOSTATO A FLAVIA VENTO”
Non solo foto sexy sul profilo di Naike Rivelli, ma anche momenti di grande riflessione e commenti più o meno al vetriolo sul mondo della tv. Negli ultimi giorni, a catturare l’interesse della figlia di Ornella Muti è stata in particolare la puntata speciale del Grande Fratello Vip 2018, in cui Ilary Blasi si è scontrata duramente con Fabrizio Corona, reo di aver cercato di rovinare la sua vita con un finto scoop su una presunta relazione tra Francesco Totti e Flavia Vento. Condividendo su Instagram l’immagine del padre di suo figlio Christian Cetorelli – poche ore prima casualmente in compagnia dell’ex Capitano della Roma – Naike Rivelli ha condiviso il suo pensiero sui social, rivelando di aver vissuto una vicenda simile a quella “denunciata” in diretta dalla conduttrice del GF Vip: “Si Parla del Diavolo… e ieri sera il mio compagno, padre di mio figlio… a Roma con il presunto cornificatore più gossippato del momento! C*** quanto è piccolo il mondo! Vi presento @christian_cetorelli, anche lui fu accostato da Flavia Vento quando ero incinta… io, ma Christian, non mi ha dato motivo di pensare male”.
NAIKE RIVELLI, LA FIGLIA DI ORNELLA MUTI DIFENDE I CACIOTTARI
Il duro scontro fra Ilary Blasi e Fabrizio Corona ha riportato a galla una vecchia storia di gossip sul conto del padre di suo figlio, Christian Cetorelli: forse per questo Naike Rivelli non è rimasta con le mani in mano e, dopo aver assistito al botta e risposta mediatico più acceso delle ultime settimane, sui social ha condiviso il suo punto di vista sulla vicenda. “Quanti ricordi sono riaffiorati in questi due giorni. Roma è minuscola, tutti si conoscono e purtroppo quando Apri la scatola di pandora in tv… Esce fuori un mondo che non controlli più”. La figlia di Ornella Muti ha inoltre lasciato un commento ironico riferendosi a quel termine che i due contendenti hanno utilizzato per denigrarsi a vicenda, quel “caciottaro” che, a suo dire, potrebbe essere stato utilizzato in maniera impropria: “Non sapevo che in tutta Italia e in tv il caciottaro stesse per cafone. Tutti i maestri Caciottari che conosco non sono né rozzi ne ignoranti ne cafoni. Boh”.