Gabriel Garko torna a Domenica In dopo l’emozionante intervista della puntata in onda la scorsa settimana? Secondo alcune indiscrezioni diffuse sui social di recente, l’attore accetterà la proposta di Mara Venier, che pochi giorni fa l’avrebbe invitato a cena, proprio mentre si trovava nel salotto del programma pomeridiano di Rai 1. Che la conduttrice corteggiasse da molto tempo l’attore – si parla addirittura di tre mesi di corte spietata – è stata proprio lei a confermalo; ecco le parole con le quali lo ha accolto nel corso della puntata in onda domenica scorsa: “Ce l’abbiamo fatta, sono tre mesi che ti corteggio. Hai mantenuto la promessa”. L’intervista realizzata dalla padrona di casa ha tuttavia fatto discutere e che nell’ultima settimana ha scatenato diversi polveroni: il primo per il gesto dell’ospite, che posando i piedi sulla poltrona ha indignato i social e il secondo per il mistero della fede sul suo anulare.



GABRIEL GARKO, “L’AVEVO CAPITO QUANDO MI HAI MESSO LA MANO SUL LATO B”.

Il pubblico femminile non è rimasto indifferente all’ingresso di Gabriel Garko nel salotto di Domenica In, ma a lasciarsi conquistare dalla bellezza dell’ospite è stata soprattutto Mara Venier. La conduttrice ha infatti sin da subito notato con stupore la forma fisica dell’attore – che rispetto al passato le è sembrato più magro e in forma – ma ha poi deciso di toccare con mano, per esser certa che i suoi occhi non le giocassero un brutto scherzo. Dopo aver testato gli addominali, il suo interesse si è spostato sul lato B, che la conduttrice ha scrutato con interesse prima di sondarne le forme con entrambe le mani. Dal siparietto si è immediatamente passati alla pagina dedicata al Sanremo di due anni fa, quando l’ospite era tra i big alla conduzione al fianco di Carlo Conti. L’attore, però, non ha risparmiato un’eloquente battutina, tirando in ballo nuovamente il gesto della conduttrice: “L’avevo capito quando mi hai messo la mano sul lato B”.



Qui il filmato con la sua intervista.

“I MIEI GENITORI MI HANNO SEMPRE TRATTATO COME FIGLIO”

Gabriel Garko non ha dubbi: se oggi è la persona che ha scelto di essere è soprattutto grazie all’amore e all’educazione ricevuti dalla sua famiglia. “I miei genitori sono due persone che non mi hanno mai obbligato a fare degli studi particolari – ha ricordato l’attore nel salotto di Domenica In – mi hanno lasciato andare, potevo fare quello che volevo e ho fatto quello che ho voluto. Nel tempo – ha continuato Garko – si sono interessati a me come figlio, mai come attore (…) mi hanno sempre trattato come figlio, come Dario, che è il mio primo nome”. L’attore ha ammesso di aver rivalutato questo aspetto “nel tempo, perché mi hanno dato la possibilità di esprimermi e prendere le testate”. Nella sua intervista, ha inoltre ricordato le parole che suo padre gli riservava da adolescente: “Mi ha detto ‘se prendi una testata adesso che hai 17-18 anni il muro e sottile e imparerai che questa cosa non andava fatta. Se io ti paro, arrivi a 30-35 anni che quell’errore non l’hai fatto e l muto ti fa più male”.