Amanda Lear
senza limiti a Domenica In. Ospite di Mara Venier, la cantante ha regalato vere e proprie perle esilaranti, come quando ha detto alla conduttrice che non riusciva a sentirla:”Per Natale, ti regalerò l’amplifon! Anch’io ho perso il 50% dall’orecchio”. Interrogata sui suoi progetti futuri, Amanda ha risposto:”Cosa mi piacerebbe fare? Recitare in teatro in Italia perché lo faccio solo in Francia. Poi non lo so, lì sopra c’è qualcuno che decide per me, magari esco e incontro Woody Allen che mi cerca”. Nel corso dell’intervista, tra una risata e l’altra non sono mancate delle riflessioni interessanti. Mara Venier ha infatti domandato ad Amanda Lear cosa l’abbia ferita in questi anni. Pronta la risposta dell’attrice vietnamita:”I giornalisti pettegoli, le invidie nel mondo dello spettacolo, le critiche che però servono. Il teatro mi ha aiutato a trovare confidenza, a esser più tranquilla, oggi non mi preoccupo di essere la più bella. Sono contenta di essere viva, felice, di avere amici, va tutto bene”. (agg. di Dario D’Angelo)
AMANDA LEAR: “DISSI CHE ERO UN TRANS PER FARMI PUBBLICITA'”
Verso la fine degli anni Settanta cominciarono a diffondersi diverse voci sulla possibilità che Amanda Lear fosse in realtà un uomo e che avesse cambiato sesso a Casablanca con due operazioni. La Lear ha sempre smentito le voci, dichiarando che si era trattato di un espediente escogitato da lei e Salvador Dalì per suscitare più curiosità e aumentare le vendite dei suoi album. E lo ha confermato oggi a Domenica In: «Avevo detto che ero un uomo per farmi pubblicità. Per attirare un po’ di interesse e far parlare di me ho detto questo». Ma c’è un’altra vicenda che ha fatto discutere: la sua età. Anche in questo caso la sua spiegazione è ironica: «Quanti anni ho? Quando morirò useranno il metodo del carbone-14 per datarmi». Nel frattempo scorrono le foto del suo passato da modella e lei precisa: «Come faccio a mantenermi in forma? Cammino. Quando facevo la modella seguivo diete, ora finalmente posso lasciarmi andare un po’». Recentemente invece è stata vittima di Scherzi a parte. (agg. di Silvana Palazzo)
“Nuovo amore? Basta, sono single! Ho chiuso la boutique”
Amanda Lear
è single: lo ha confermato a Domenica In. «Ho chiuso la boutique, finito. Ho conosciuto dei ragazzi splendidi e degli uomini meravigliosi. Il prossimo uomo che mi vedrà nuda sarà il medico legale». Con Mara Venier ha ricordato anche Giuni Russo: «Mi manca molto, era molto talentuosa». Tante le curiosità soddisfatte dalla Lear, a partire dal periodo più felice: «Quando ero sposata, vendevo dischi e facevo soldi, quindi viaggiavamo». Ora non si preoccupa del futuro. «Non mi sono fatta dei piani. Lascio decidere tutto a chi c’è lassù. Magari esco e incrocio Woody Allen che mi dice che mi cerca…». La conduttrice evidenzia allora la saggezza della sua ospite: «Il teatro mi ha aiutato, mi ha dato fiducia e ora sono più tranquilla. Non mi importa più di nulla, quello che conta è che sia serena e felice». Magari il futuro potrebbe riservale degli spettacoli in Italia: «Mi piacerebbe recitare a teatro in Italia, l’ho fatto in Francia ma qui non mi hanno ancora vista». (agg. di Silvana Palazzo)
“Salvador Dalì? L’amore più grande resta mio marito”
Amanda Lear
ha parlato anche della sua carriera a Domenica In, cominciata a dispetto di chi non credeva che avrebbe avuto successo. «Dicevano che non sapevo cantare. Non avendo la voce di Mina non pensavo di fare carriera, ma era il periodo della disco music». Ma ha parlato anche di amore, come quello per Salvador Dalì: «Mi sono innamorata di questo uomo che era più grande di me. Mi guardò negli occhi e cominciò a recitare una poesia. Amore platonico? Era impotente… Gli serviva una musa. Mi ha insegnato una filosofia di vita, mi ha ripulita completamente. Comunque mi manca tantissimo, era un uomo splendido. Era un pittore miliardario ma non mi ha fatto mai un regalo, era molto tirchio, solo dei fiori». Il suo grande amore resta Alain-Philippe Malagnac d’Argens de Villele, morto nel 2000 all’età di 49 anni nell’incendio della loro villa in Provenza. «Nella vita si può vivere solo un grande amore, che nel mio caso è mio marito. Prima di incontrarmi produceva spettacoli, ma si era rovinato e quando l’ho conosciuto non aveva una lira. Ma a me piacciono i morti di fame, i ragazzi ricchi non mi piacciono perché si danno delle arie». (agg. di Silvana Palazzo)
“Ho avuto un esaurimento nervoso, lavoravo troppo…”
Amanda Lear
si racconta a Domenica In, dove si è presentata con un abito molto sexy che la conduttrice Mara Venier ha subito messo in evidenza. «Ma come sei sexy», il commento all’ingresso in studio. «Un po’ si dai, piantala… Quel po’ che mi è rimasto lo faccio vedere», ha scherzato l’ospite. Ma l’ultimo periodo non è stato facile per lei: «Ho avuto un esaurimento nervoso. Lavoro tanto, quindi è arrivato il momento in cui ho capito che bisogna godersi un po’ la vita. Sono tornata a casa e mi sono riposata: dipingo e mi occupo delle mie olive, quindi faccio il mio olio d’oliva». E Mara Venier ha subito colto l’occasione per rimproverarla: «E potevi portarmela una bottiglia…». Il trasferimento in Italia ha cambiato Amanda Lear: «Da quando sono arrivata in Italia ho imparato ad alimentarmi bene. Sono la regina della bruschetta. Io vivo da sola, non ho bisogno di nessuno. Non sono come quelle dive che hanno autista, segretaria, etc… Cucino, lavo, vivo normalmente». (agg. di Silvana Palazzo)
Amanda Lear a Domenica In
si confessa nel nuovo appuntamento di Domenica In. Ospite di Mara Venier, la diva ripercorrerà il suo ménage-à-trois con Salvador Dalì e sua moglie Gala (Éluard Dalí, ndr), oltre al rapporto che per tanti anni l’ha legata a David Bowie. I due, infatti, hanno avuto una relazione durata un paio d’anni prima della rottura, necessaria perché, si legge in una intervista concessa a La Stampa, “alla fine mi sono stufata di seguirlo”. Il Duca Bianco, così come conferma la conduttrice, era inoltre ” dipendente dalla droga”, per questo motivo stargli accanto non “non era facile”. Il loro rapporto fu tuttavia molto importante per la sua carriera artistica, dal momento che fu proprio lui a scoprire la sua voce e a suggerirle di non trascurare questa dote: “Mi pagò corsi di canto e di ballo. Poi iniziai a cantare con lui, ho imparato tanto. Alla fine proprio in Germania incisi il mio primo disco. E lì ci lasciammo”
Amanda Lear, “Il ruolo da seduttrice? Non mi interessa più”
Femme fatale e simbolo di seduzione, Amanda Lear è una delle icone sexy degli anni settanta e non solo. Lei, però, ha recentemente ammesso di aver appeso le scarpette al chiodo e di voler abbandonare per sempre l’etichetta di donna sexy. “Non mi interessa più questa cosa di grande seduttrice, la prossima volta che mi vedranno nuda probabilmente sarà quando sarò morta”, ha rivelato la diva nel salotto di Cr4, La Repubblica delle donne. Le sue parole hanno però dato vita a un divertentissimo botta e risposta, complice la presenza in studio di Iva Zanicchi. “Camperà 200 anni, ma son d’accordo con lei. L’ultimo uomo, quando la vedrà cadavere, scoprirà tante cose di cui siamo ancora curiosi”, ha detto la cantante portando nuovamente a galla alcuni rumors – mai confermati – sul suo genere. La diva, però, ha replicato con fermezza, mettendo fine una volta per tutte ai pettegolezzi: “Scoprirà la mia cicatrice dell’appendicite”.
“Biancaneve? Preferivo la strega!”
In una recente intervista concessa a Piero Chiambretti, Amanda Lear ha parlato della su a infanzia e di come alcune favole – tra le sue preferite – l’abbiano spinta a prendere le parti del cattivo di turno. Fra queste c’è proprio Biancaneve, della quale ha sempre apprezzato il ruolo del personaggio di solito più odiato dai più piccoli. Ecco le sue dichiarazioni: “Quando ero bambina mi piaceva molto Biancaneve, ma mi piaceva la strega – ha confermato la conduttrice nel salotto di Cr4 – Perché Biancaneve passava l’aspirapolvere per i nani, una disgraziata. Mentre la strega erra vestiva bene, aveva unghie lunghe, truccata da Dio. In Walt Disney noterai che la cattiva è sempre vestita meglio”. Nell’intervista, disponibile su Mediasetplay.it, la diva ha inoltre ripercorso alcune sue celebri dichiarazioni, fra le quali il suo segreto di bellezza (“sedersi accanto a una donna brutta”) e la prima cosa che fa dopo una notte di passione (“Chiamare un taxi”).