Einar e Mahmood hanno preso parte oggi al talk su Sanremo 2019 nel salotto di Mara Venier a Domenica In. I due ragazzi fanno ufficialmente parte dei 24 Big che si cimenteranno sull’Ariston il prossimo febbraio. Einar si è detto “emozionatissimo, anche stare soltanto qui a Domenica In. Sono ancora sotto choc”, ha dichiarato dopo il suo ingresso in studio. “E’ un passo molto grande, sono davvero contento, spero di essere pronto”, ha aggiunto. Il giovane ex di Amici è fidanzatissimo con Valentina e si è detto molto contento del brano che presenterà. “Non vedo l’ora di essere su quel palco”, ha aggiunto. Mahmood, nato a Milano ma con babbo egiziano e mamma sarda, ha commentato: “Sanremo l’ho sempre guardato da piccolo, è sempre stato nella mia idea di spettacolo di musica italiana, avere la possibilità di portare la tua musica su quel palco è sempre una grande opportunità. E’ un sogno realizzato”. E sul brano che presenterà nella gara tra i Big: “sono molto contento del pezzo che presenterò, c’ho lavorato tanto”, ha spiegato. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Da Il Volo a Loredana Bertè

A Domenica In oggi è andato in scena un interessante talk sul prossimo Sanremo 2019 dopo aver scoperto nei giorni scorsi i nomi dei Big che saliranno sul palcoscenico dell’Ariston. Tanti nomi giovani e alcuni che invece segnano la storia della musica italiana, da Loredana Bertè a Patty Pravo. In merito alla nuova partecipazione de Il Volo, Marco Molendini ha commentato: “loro hanno un ruolo particolare per questo Sanremo”. “Sarebbe curioso che un Festival dedicato alle nuove leve a vincere fossero dei rappresentanti della musica classica”, ha aggiunto nel salotto di Mara Venier. Ad intervenire sul trio di giovani tenori anche Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport per il quale hanno un genere ben distante dal suo, pur riconoscendone l’importanza. Marino Bartoletti ha invece riconosciuto la loro grandezza: “Sarà un punto di inizio della festa del loro decennale, noi italiani dobbiamo essere orgogliosi di quello che fanno per il nostro Paese”, spiegando che porteranno un pezzo fresco. A tornare sul palco dell’Ariston anche Loredana Bertè e Patty Pravo (in coppia con Briga). “Per le due artiste si spera non venga dato il premio alla carriera, poichè sono adesso sul pezzo”, dice Dario Salvatori, riconoscendone la loro potenza. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Claudio Baglioni: “I nomi fatti sui possibili conduttori non li smentisco”

La lista dei 24 Big in gara c’è ma tanto ancora manca. Lo sa bene Claudio Baglioni che, per il Festival di Sanremo, parla di preparativi “in divenire”. C’è ancora tanto da organizzare e da scegliere, come i conduttori. Nel corso della prima conferenza stampa, che dà il via alla 69esima edizione del Festival di Sanremo, il direttore artistico parla dei nomi che sono stati fatti in questi mesi e dice la sua. «I nomi che sono stati fatti in questo periodo non li smentisco.- ammette Baglioni, che continua – Gianni Morandi, Vanessa Incontrada, Virginia Raffaele, Claudio Bisio, li abbiamo incontrati ma è ancora tutto in divenire. – e ammette . Magari ci fossero tutti e quattro, ma non sono neanche sicuro di me stesso, potrei anche decidere di non ingombrare il palco dell’Ariston». Tutto è, quindi, ancora in costruzione per la nota kermesse canora. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Le parole di Pierfrancesco Favino

“Sono e sarò sempre vicino a Claudio: se avesse bisogno di me sarei felice di andare a trovarlo a Sanremo 2019”. Così Pierfrancesco Favino, ex conoscenza del Festival di Sanremo di nuovo in lizza come conduttore. All’appello mancano solo loro: A.A.A. cercasi “valletti” di Sanremo 2019. Sono in tanti, oggi, a chiedere il ritorno di Favino. Ma le probabilità restano scarse: Claudio Baglioni è ufficialmente in cerca di una nuova coppia. Non è nemmeno detto che non l’abbia già trovata; più probabilmente, però, è presto per le conferme. L’intervista a Favino andrà in onda a Verissimo, oggi alle 16.10 su Canale 5: “Non avrei mai pensato di poter fare il Festival”, prosegue Favino. “Per me è stata come una vacanza straordinaria fatta tutti insieme”. Ma perché non torna? “Desidero fortemente farla rimanere una cosa pura”, spiega, e questo è tutto dire. [agg. di Rossella Pastore]

I giovani ci sono

Sanremo 2019 è sempre più vicino e cresce la tensione per Claudio Baglioni al suo secondo Festival. Intanto in queste ore si è concluso Sanremo Giovani 2018, la gara che ha eletto i due giovani cantanti che dal 5 febbraio 2019 calcheranno il palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo 2019 come big. Si tratta di Einar e Mahmood, due ex concorrenti di talent show. Il primo si è classificato lo scorso anno al terzo posto di Amici di Maria De Filippi e, proprio all’Ariston incrocerà “l’amico” Irama, mentre il secondo viene da X Factor. La kermesse canora sarà sicuramente ricordata per la strana coppia di Pippo Baudo e Fabio Rovazzi, che potremo definire il padre  del festival e il giovane millenials. Due generazioni a confronto, che hanno incuriosito il pubblico registrando dei buoni risultati in termini di ascolto. Super Pippo è stato accolto da una standing ovation, del resto lui è un veterano del Festival se pensiamo alle sue quattordici edizioni. Fabio Rovazzi, invece, è la novità, è il nuovo che avanza. “Non è bello, canta male ma ha avuto un discreto successo” lo presenta così Pippo Baudo.

Le scommesse di Claudio Baglioni

Le prime scommesse di Claudio Baglioni sono state ampiamente vinte. La strana coppia formata da Pippo Baudo e Fabio Rovazzi portata sul palcoscenico del Casinò di Sanremo si è dimostrata vincente sotto ogni punto di vista. Baudo è il Signore della televisione italiana e di Sanremo, mentre Fabio Rovazzi si è dimostrato all’altezza della situazione fatta eccezione per uno scivolone avvenuto durante le seconda puntata quando, il cantante di “Andiamo a comandare”, si è lasciato andare ad un commento fuori luogo. “Tromxxxx è sempre importante” dice Rovazzi e nel Teatro del Casinò di Sanremo cala il silenzio. Sui social, invece, impazzano i commenti pro Rovazzi. C’è chi scrive: “Rovazzi sale nell’olimpo”, “Ok ringiovanire Sanremo, ma così forse è un po’ troppo”, “Una battuta sottilissima, per niente volgare, per rompere il ghiaccio dopo l’esibizione dei Sisma”. Nonostante questa battuta d’arresto, Rovazzi ha retto la tensione di debuttare come conduttore di una kermesse giovane, ma importante. Un ottimo risultato grazie anche la spalla di Pippo Baudo, che sul Festival di Sanremo ha dichiarato a Rolling Stones: “L’ho fatto tredici volte, anche l’anno scorso sono stato ospite di Claudio Baglioni, ho fatto una bella cosa. Sanremo l’ho sempre avuto nel sangue“.

I 24 big di Sanremo 2019

La 69esima edizione di Sanremo 2019 condotta da Claudio Baglioni si preannuncia davvero imperdibile. Annunciati i nomi dei 24 big che dal 5 al 10 febbraio 2019 si contenderanno la vittoria finale sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo. Un cast espressione dei tempi moderni che, sulla carta, potrebbe davvero accontentare tutti. C’è il ritorno di grandi dive della musica italiana: da Loredana Bertè in gara con “Cosa ti aspetti da me“, brano scritto per lei appositamente da Gaetano Curreri degli Stadi a Patty Pravo che porta in gara “Un pò come la vita” in coppia con Briga, ex Amici. Presente la quota talent show: da Amici a X Factor, sono diversi i nomi di giovani cantanti eletti a Big senza però esserlo davvero. Nulla contro nessuno, ma quest’anno il regolamento di Sanremo, approvato da Baglioni e la Commissione artistica, ha voluto unire giovani e big insieme in un’unica gara. Il mix di generi c’è tutto: ci sono le grandi voci su tutte quella di Arisa alla ricerca di una seconda vittoria con “Mi sento bene” e il ritorno di Anna Tatangelo, ma anche i giovani scala classifiche Irama, Federica Carta in coppia con Shade. Diversi i ritorni a sorpresa: da Paola Turci a Francesco Renga, da Nino D’Angelo ai Negrita, ma su tutti stupisce quello de Il Volo, vincitori di Sanremo 2015. Non resta che ascoltare le canzoni per giudicare. Sulla carta, va detto, il Sanremo bis di Baglioni si presenta come una piccola e grande rivoluzione. Chissà se l’auditel premierà!

Le canzoni in gara a Sanremo 2019

Paola Turci con L’ultimo ostacolo, Simone Cristicchi con Abbi cura di me, Zen Circus con L’Amore è una dittatura, Anna Tatangelo con Le nostre anime di notte, Loredana Bertè con Cosa ti aspetti da me ,Irama con La ragazza col cuore di latta, Ultimo con I tuoi particolari ,Nek con Mi farò trovare pronto, Motta con Dov’è l’Italia, Il Volo con Musica che restaGhemon con Rose viola, EinarCentomilavolteFederica Carta e Shade con Senza farlo apposta, Patty Pravo e Briga con Un po’ come la vita, Negrita con I ragazzi stanno bene, Daniele Silvestri con Argento vivoEx Otago con Solo una canzone, Achille Lauro con Rolls Royce, Arisa con Mi sento bene, Francesco Renga con Aspetto che torniBoomdabash con Per un milione, Enrico Nigiotti con Nonno Hollywood, Nino D’Angelo e Livio Cori con Un’altra luce, Mahmood con Gioventù Bruciata.