Francesco Merola, figlio del grande Mario, è stato ospite di Domenica In per un breve spazio dedicato ad un immancabile omaggio al celebre padre, del, quale sta seguendo le orme. “Porta avanti quello che papà voleva”, ha commentato Mara Venier, amica di Francesco sin dalla sua giovinezza. “Sai più cose tu che io perchè si confidava con te papà”, ha commentato Francesco Merola. Una serie di filmati del padre Merola insieme a Francesco hanno animato parte dell’ospitata regalando momenti musicali ai quali ha preso parte anche la padrona di casa Mara Venier. Adesso l’uomo è impegnato in teatro per uno spettacolo che vede la presenza di Nino D’Angelo come direttore artistico. Lo stesso Nino D’Angelo, che presto vedremo al prossimo Festival di Sanremo 2019, ha inviato a Mara ed a Francesco un messaggio di saluti e auguri in vista del Natale. Quindi Merola ha incantato il pubblico di Raiuno con la canzone Lacreme Napulitane, una delle canzoni che hanno reso celebre in tutto il mondo il papà, indossando il suo cappotto definito “sacro” e portato in studio dal fratello. Commozione in studio anche da parte di Mara Venier che l’ha abbracciato con grande emozione. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
FRANCESCO MEROLA A DOMENICA IN
Francesco Merola, figlio di Mario Merola, oggi pomeriggio ricorderà suo padre nel salotto di Domenica in, dove si esibirà sulle note del brano “Lacreme Napoulitane”. Francesco, con Loredana e Roberto, è uno dei tre figli del noto cantante, attore, compositore napoletano ed è l’unico ad averlo affiancato in vita nel corso dei suoi concerti, oltre ad aver portato avanti la sua passione per la musica, oggi conosciuta in tutto il mondo. Il cantante è attualmente alle prese con lo spettacolo “Lacreme Napoulitane”, il cuoi titolo richiama alla memoria quel brano che ha reso suo padre famoso in tutto il mondo e che vede alla regia il cantante Nino D’Angelo. “Già in passato con Nino abbiamo fatto Zappatore. Ma questo lavoro è diverso – conferma l’artista raggiunto da Lucilla Parlato per Identità Insorgenti, “In questa versione di Lacrime Napulitane Nino ha voluto cambiare una serie di cose”.
FRANCESCO MEROLA, “MIO PADRE È NELLE MIE GIORNATE…”
Francesco Merola, che questa sera si racconterà a Mara Venier nel nuovo appuntamento di Domenica In, non ha dubbi: anche se suo padre Mario si è spento da dodici anni, il suo ricordo continua a occupare con costanza il cuore di chi lo ha amato quando era in vita. Oggi, infatti, sono in molti a travolgerlo di affetto grazie ai ricordi, e non passa giorno senza che qualcuno, fermandolo, non ricordi ciò che suo padre ha rappresentato per lo spettacolo napoletano. “Mio padre è nelle mie giornate, è quando cammino per strada e la gente mi ferma per ricordarmi episodi di lui che non so nemmeno io, perché i napoletani lo hanno amato e lo amano”, ha confermato Francesco in un’intervista concessa a Identità Insorgenti. “E’ sul palco con me, nei miei gesti, nel mio modo di essere, nei miei pensieri – conferma l’artista – nel mio modo di vedere la città”.
“PER ME NINO D’ANGELO È UNA FIGURA PATERNA”
Lo spettacolo che vede protagonista Francesco Merola, diretto da Nino D’Angelo, va in scena dal 20 dicembre al Trianon teatro del popolo. Quindici date in tutto che segneranno il ritorno sulle scene di un capolavoro nato nel 1925 lanciato da Gennaro Pasquariello, ma diventato famoso solo negli anni successivi grazie al contributo di Mario Merola. Fra le novità di “Lacreme Napoulitane”, alcuni piccoli cambiamenti voluti dal regista, Nino D’Angelo, che ha scelto di non portare in scena alcun accoltellamento e di rimodellare il sentimento di vendetta dandogli una nuova forma: quella dell’ indifferenza. Nel corso dello spettacolo, conferma inoltre il figlio di Mario Merola, sarà possibile ascoltare canzoni di Nino D’Angelo, che nella sua vita ha da sempre un ruolo di primo piano. “Per me è una figura paterna, gli sono legatissimo come lui era legato a papà”, conferma l’artista nell’intervistata concessa a Identità Insorgenti.