Il mondo della politica si scaglia contro Mara Venier, rea di aver salutato Antonio Pallante, l’attentatore di Togliatti, nel corso della puntata di Domenica In trasmessa il 20 gennaio. Ad attaccare il gesto della conduttrice è Emiliano Minnucci, consigliere regionale PD del Lazio, che ha definito vergognoso il gesto della Venier. “Un fatto di una gravità inaudita soprattutto perchè si è consumato nella rete di punta della nostra tv di stato. Mi auguro che i vertici Rai prendano immediatamente le distanze condannando l’accaduto in maniera seria e determinata” – ha dichiarato il politico che ha poi aggiunto – “Stiamo parlando di un fascista che nel ’48 attentò alla vita di Togliatti, trascinando l’Italia sull’orlo della guerra civile con manifestazioni violente in tutto il paese che portarono alla morte di decine di persone. La TV di stato non può essere questo”. Mara Venier si è già scusata pubblicamente ma i saluti a Pallante continuano a far rumore (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
MARA VENIER SALUTA L’ATTENTATORE DI TOGLIATTI
Mara Venier nella bufera: la conduttrice di Domenica In, nel presentare il libro del giornalista Stefano Zurlo (“Quattro colpi per Togliatti”) ha salutato l’attentatore dell’ex leader del Partito Comunista Italiano, Antonio Pallante, oggi 99enne. Durissima la reazione del Pd, che per bocca del consigliere regionale del Lazio, Emiliano Minnucci, ha commentato:”Quello che è accaduto questo pomeriggio nel corso della trasmissione ‘Domenica In’ ha dell’incredibile, anzi, del vergognoso. Mara Venier, a seguito della presentazione del libro di Stefano Zurlo, si è tranquillamente permessa di salutare il fascista Antonio Pallante. Un fatto di gravità inaudita soprattutto perchè si è consumato nella rete di punta della nostra tv di stato. Mi auguro che i vertici Rai prendano immediatamente le distanze condannando l’accaduto in maniera seria e determinata. Stiamo parlando di un fascista che nel ’48 attento’ alla vita di Togliatti, trascinando l’Italia sull’orlo della guerra civile con manifestazioni violente in tutto il paese che portarono alla morte di decine di persone. La TV di stato non può essere questo”.
LE SCUSE DI MARA VENIER DOPO IL SALUTO A PALLANTE
La bufera scatenatasi dopo il saluto di Mara Venier all’attentatore di Palmiro Togliatti, quell’Antonio Pallante che alle 11.45 del 14 luglio 1948 venne raggiunto da tre colpi di pistola all’uscita da Montecitorio, ha portato la conduttrice di Domenica In a presentare le sue scuse per l’accaduto. Queste le parole della Venier:”Io ho soltanto salutato una persona molto anziana, di 99 anni. Chiedo scusa se qualcuno si è risentito. Sono molto dispiaciuta, ma vorrei fosse chiaro che la politica non c’entra nulla. Sono una persona molto spontanea”. L’allora segretario del PCI, Palmiro Togliatti, riuscì a salvarsi dall’attentato ordito da Pallante, ma per alcuni giorni si susseguirono proteste e scontri, con l’Italia che sembrò sull’orlo di una rivoluzione comunista. Critiche al saluto di Mara Venier sono arrivati anche da Rita Borioni, membro del cda Rai in quota Pd, come riporta La Repubblica: “È sconcertante come si scelga di buttare tutto ‘in caciara’ e come un attentatore e potenziale assassino sia salutato come se fosse un simpatico telespettatore qualsiasi. Sono molto preoccupata per quello che sta succedendo in Rai. Molto preoccupata”.