Anna Valle è una delle attrici protagoniste de La compagnia del Cigno. Nella serie, ideata e diretta da Ivan Cotroneo, la bravissima ex Miss Italia interpreta Irene Valeri, un’insegnante di musica ed ex collega del Maestro Luca Marioni. Ha lasciato il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano per trasferirsi a Como per cercare di superare un dolore.“La storia d’amore tra Irene e Luca è una storia profonda e da alcuni versi anche un pò straziante. Si amano follemente, c’è una grandissima passione tanto è che nonostante abbiano deciso, anche se è stata più una decisione di Irene, di allontanarsi l’una dall’altro in realtà non riescono a stare lontani. Questo legame non si è mai reciso, è un legame che forse la lontananza ha anche un pò reso più necessario. Loro hanno proprio questa necessità l’uno dell’altro di sentirsi loro stessi” ha raccontato a RaiPlay l’attrice. “Hanno sempre avuto una vita felice nella musica, sono entrambi dei musicisti. Irene è un’insegnante di pianoforte, mentre lui è un direttore d’orchestra che chiamano “Bastardo” perchè è molto severo. C’è una necessità di essere in due tra di loro. Il messaggio bello è che in realtà, oltre all’amicizia e il messaggio di dire ai ragazzi che una passione forte fa si che non ci si perda in chiacchiere, ossia che i ragazzi decidano di dedicarsi al proprio strumento che è un sacrifico, ma è una cosa di cui non possono fare a meno”, queste le parole di Anna Valle. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Anna Valle ne La compagnia del Cigno
Anna Valle insieme ad Alessio Boni, sarà la protagonista della fiction che prenderà vita da questa sera: “La compagnia del cigno”. In onda sulla rete ammiraglia di Casa Rai per sei puntate, l’ex Miss Italia interpreta il ruolo di Irene Valeri. Al centro della nuova serie l’amore di sette ragazzi per la musica. La fiction ideata da Ivan Cotroneo vede l’attrice protagonista nel ruolo della moglie del severissimo direttore d’orchestra Luca Marioni. Il suo è un personaggio molto forte che “si è staccato dall’insegnamento per un dolore condiviso con suo marito. Un dolore mai gridato a nessuno, che percorrerà tutte le sei puntate tra amicizia, amore, emozioni e soprattutto musica”. Per un attore infatti, è sempre stimolante esplorare qualsiasi tipo di emozione, qualsiasi tipo di situazione. È importante trovare anche un collega di lavoro che abbia voglia di andare in fondo al personaggio e un regista che abbia una sensibilità particolare nel raccontare la storia di questi sette adolescenti. Evidentemente Anna Valle, con i suoi colleghi ha raggiunto il perfetto mix per portare in scena un prodotto meritevole di stima, credibile e trascinante.
La compagnia del cigno: Anna Valle è Irene Valeri
“La compagnia del cigno”, mette al centro di ogni cosa, le regole e la forza/volontà di rispettarle. La passione per la musica poi, sarà il fulcro di questi sei appuntamenti in onda su Rai1 che si apriranno da questa sera, con il debutto. “Alcune regole vanno condivise, altre anche rotte. Oltrepassate. Le regole fanno sì che non si oltrepassi la libertà dell’altro, questo è fondamentale”, racconta Anna Valle. Proprio avendo recitato al fianco di giovanissimi, l’attrice siciliana s’interroga sul suo ruolo di madre, pensando al futuro dei suoi figli: “Dei no fanno bene, ti aiutano a crescere, ti fanno capire che non tutto è scontato, anzi, niente è scontato e che le cose te le devi saper anche guadagnare: se tu vuoi una cosa o te la meriti perché hai talento, perché fai dei sacrifici per meritarla o forse non la volevi così tanto”.
Il ricordo di Fabrizio Frizzi
Anna Valle intervistata proprio ieri da Mara Venier durante Domenica In, non si è sbottonata molto. Per lei la vita privata è veramente top secret ma, vista la carriera iniziata con Miss Italia, non ha potuto fare altro che dedicare delle dolci parole a Fabrizio Frizzi, conduttore che nel 1995 la incoronò Miss Italia. Anna ha anche confessato che non si aspettava di vincere: “Non mi aspettavo quei riconoscimenti. Di Fabrizio non si può non avere un ricordo bello, positivo e vero. Lui stava con noi durante le tantissime prove, per tantissime ragazze era la prima esperienza. Mi ricordo la grandissima tenerezza di Fabrizio nei nostri confronti e la sua capacità di farsi sentire come un compagno di giochi e di lavoro, non è mai stato lontano da noi, mai distaccato, è sempre stato molto, molto complice. Fabrizio era un uomo vero, dai grandi valori”. Dopo aver vinto il titolo di più bella d’Italia, la carriera di Anna Valle è decollata, tra cinema e televisione. Giorgio Capitani, regista di “Commesse”, ha voluto concederle la prima grande possibilità: “Mi ha sempre detto che ero un cavallo di razza, un grande complimento. Mi ha lasciata correre”.