Come ogni lunedì dopo il Festiva di Sanremo, Tv Sorrisi e Canzoni pubblica un numero speciale dedicato alla kermesse musicale con il vincitore e tutti i protagonisti. Sulla copertina del numero dedicato a Sanremo 2019 c’è il vincitore Mahmood, con il premio in mano, e i tre tenori de Il Volo che si sono piazzati al terzo posto. Il grande assente è Ultimo che, dopo lo scontro con i giornalisti nella conferenza stampa post finale, secondo quanto scrive Tv Sorrisi e Canzoni, sarebbe scappato arrabbiato in albergo. La scelta del cantautore romano di non partecipare neanche alla foto per la copertina di Tv Sorrisi e Canzoni, però, non è piaciuta al pubblico. Sotto il post pubblicato su Instagram dal settimanale, infatti, sono tante le critiche che sta ricevendo Ultimo. “Felicissima per Mahmood. Ultimo ridicolo come pochi”, “manca il rosicone”, “Ultimo dovrebbe vergognarsi! Chi crede di essere? Ha appena iniziato! Vola basso ragazzino!”, scrive qualcuno. Non manca, però, chi difende il giovane cantautore: “Ultimo ha fatto bene ed è coerente con le sue idee”, “Ultimo è stato l’unico con le palle”. Cliccate qui per vedere la foto e leggere i commenti (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
MAURO GIORDANO CONTRO ULTIMO A MATTINO 5
Oggi a Mattino 5 si parla del Festival di Sanremo. Dopo una settimana passata a far finta che la kermesse non fosse in onda, Federica Panicucci annuncia i suoi ospiti e i temi della puntata che non possono prescindere, a suo dire, della polemica che ha travolto Sanremo 2019 e Ultimo. Il cantante non è facile non del suo secondo posto, sempre ottimo, ma del fatto che ha portato a casa il triplo di voti del pubblico rispetto al vincitore e questo non lo accetta. Proprio in virtù di questo non si è nemmeno presentato a Domenica In ieri ma oggi si parla di questo e la Panicucci chiama in causa uno dei suoi ospiti, Paolo Giordano che nega “i fischi”, almeno in parte, da parte dei giornalisti al vincitore ma poi su Ultimo non le manda di certo a dire sottolineando quello che hanno fatto tutti in questi giorni ovvero: “Lui conosceva la situazione e il regolamento sin dal minuto uno e allora di cosa stiamo parlando?”. Lasciando stare il fatto che le votazioni magari non hanno davvero rispecchiato il volere del pubblico, rimane il fatto, secondo Nino Formicola, che si tratta di una maleducazione generalizzata visto che non è questo il modo di reagire. (Hedda Hopper)
DAVIDE MAGGIO CONTRO ULTIMO
Davide Maggio attacca Ultimo e si schiera con quelli che non condividono l’atteggiamento del cantautore romano che, dopo un acceso confronto con i giornalisti, nella conferenza stampa post finale del Festival di Sanremo 2019, ha deciso di tornare direttamente a casa disertando Domenica In. Con un tweet, Davide Maggio punta il dito contro Ultimo invitandolo ad assumere un atteggiamento più umile. “Ultimo non ha nemmeno le palle di presentarsi a #DomenicaIn. Quanta boria, ragazzo. Scendi dal pero che le delusioni e le batoste arrivano a tutti e sono una costante nella vita di ciascuno. E ricorda che sei arrivato secondo, non Ultimo. Goditela”, cinguetta il critico televisivo. Nelle ultime ore, il nome di Ultimo è così finito al centro di un’accesa polemica che ha portato anche Di Maio ad interessarsi della vicenda alla luce della presenza di alcuni video che dimostrerebbero l’atteggiamento ostile di alcuni giornalisti nei confronti di Ultimo scatenando poi la sua reazione (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
LO SFOGO DI ULTIMO SU INSTAGRAM
Ultimo torna all’attacco. Partito da Sanremo nella notte, subito dopo il Festival, il cantante romano è tornato a casa e ha pubblicato dei video per chiarire la sua posizione in merito alle polemiche scoppiate nelle ultime ore. «Sto leggendo un sacco di articoli. Stanno scrivendo un sacco di cattiverie, cazzate», dice nelle Instagram Stories. Prima di entrare nel merito però ha voluto «ringraziare tutte le persone che mi stanno inviando messaggi d’amore, d’affetto e sostegno. Siete tanti, più di quanti pensano loro. Voglio ringraziarvi di cuore». Ultimo ha quindi spiegato le ragioni della sua arrabbiatura: «Mi chiedo come sia possibile che il Festival di Sanremo dia l’opportunità di televotare da casa. La gente vota, spendendo dei soldi. Si arriva al 46,5% del televoto. Un altro artista (Mahmood, ndr) arriva al 14%. Questa differenza viene completamente ribaltata dal giudizio di giornalisti e dalle otto persone della giuria d’onore che con la musica c’entrano poco o nulla. Come è possibile?». Il ragionamento di Ultimo verte dunque sul regolamento con i diversi pesi tra televoto, sala stampa e giuria d’onore. «Mi viene da pensare che non sia il Festival scelto dal popolo ma dai giornalisti. Allora non fate spendere soldi alla gente, perché se poi un’artista riesce ad avere più del triplo dei voti rispetto ad un altro, questa differenza non può essere ribaltate da otto persone della giuria d’onore e trenta giornalisti». Ultimo ha dichiarato di sentirsi in colpa e dispiaciuto «per le persone che hanno votato da casa. Detto questo, non ne parlerò più. Spero di chiudere questa pagina e di aprirne altre più belle». E in merito alla canzone conclude: «Sono felice di come sta andando la canzone, vedo che è molto apprezzata. Siamo tutti uniti e compatti». (agg. di Silvana Palazzo)
SPUNTA NUOVO VIDEO: “MA VATTENE A F…”
Ultimo contro i giornalisti dopo la finale del Festival di Sanremo 2019. Uno scontro a “puntate” perché non è andato in scena solo durante la conferenza stampa del dopo Festival. Alberto Dandolo ha infatti pubblicato un altro video nel quale si vede il giovane artista insultare i giornalisti. «Ultimo sì, ma in buona educazione… Ecco come il giovane artista è stato solito rivolgersi ai giornalisti per tutto il Festival di Sanremo», ha scritto il giornalista di Dagospia. Sul sito di Roberto D’Agostino è stato pubblicato il video nel quale Ultimo rivolge dei «vaffa…» ai giornalisti. «Ma chi c… sei?», gli dice qualcuno. E poi viene salutato ironicamente: «Simpaticooo». Ma Ultimo non ci sta e andandosene via replica: «Ma vattene a f…». E allora gli viene risposto: «Ciao Gesù». Questo video, insieme agli altri che stanno circolando in Rete e sui social, stanno raccogliendo migliaia di visualizzazioni e commenti mentre divampa il dibattito. (agg. di Silvana Palazzo)
ULTIMO INSULTA GIORNALISTI: “AVETE ROTTO IL C…”
Dopo la vittoria di Mahmood, il podio di Big della musica si è recato in conferenza stampa per commentare Sanremo 2019 e le relative posizioni. Ultimo, classificatosi al secondo posto, non ha preso bene la mancata vittoria, tanto da mostrare ai giornalisti molta spocchia e presunzione. Il Volo con la loro terza posizione, dopo avere fatto il loro ingresso per primi alla conferenza, ha invece esordito congratulandosi con il vincitore, dimostrando di essere sportivi e di sapere accettare la sconfitta. “Siamo felici per la vittoria di Mahmood, davvero. È un grande artista ed è un bravo ragazzo”, hanno dichiarato. Minore entusiasmo per Ultimo, arrivato in sala già nervoso e polemico: “Non ho mai avuto la pretesa di venire qui e vincere come invece avete scritto voi. Mi sono sempre grattato, ma non è servito. La mia vittoria è, al contrario di tanti giornalisti che in questa settimana hanno avuto la presunzione di giudicare tramite un’esibizione la carriera dei prossimi 20 anni degli artisti, la mia vittoria sarà dopo il Festival. La mia vittoria sono i live, la gente che mi vuole bene, che si riconosce in quello che scrivo”.
ULTIMO SBOTTA IN CONFERENZA STAMPA
Ultimo in conferenza stampa dopo Sanremo 2019, ha poi infastidito i giornalisti con la sua esternazione sul vincitore. “Sono contento di aver partecipato al Festival, sono contento per il ragazzo… per Mahmood”. Dopo il brusio tra i giornalisti per la parola “ragazzo”, lui ha reagito decisamente male: “Avete questa settimana per sentirti importanti e dovete rompere il cazz*. Tanto qualsiasi cosa io dico troverete qualcosa da ridire. La gente aveva molte aspettative su quello che avrei fatto, ma per me e per noi tutti la canzone è al centro di tutto. Il massimo che posso fare è quello che faccio sul palco”. Ultimo ha cercato di difendersi spiegando di essere solamente amareggiato per il risultato finale: “Io vi sembro incazzato? Sono sincero: non sono uno che, al contrario di altri, ha bisogno di crearsi un velo di finzione davanti; qui gli artisti vengono con un’idea ben precisa. Se io non riesco a raggiungerlo… Io non sono incazzato, semplicemente ce l’ho con me stesso, non ce l’ho con nessuno. Sono amareggiato. Io punto all’eccellente. Io non punto al buono”.