Il suo ritorno al timone di Domenica In ha fatto contenti non solo i suoi fan ma anche la sua famiglia, sua madre compresa, se fosse stata ancora viva. Questo Mara Venier lo racconta sempre, lo ha fatto in tv, commuovendosi, e lo ha fatto sui giornali dove continua a ribadire il concetto che la morte della madre è davvero qualcosa che non ha mandato giù. Non solo il dolore continua ancora oggi a stringerle il cuore ma anche tutto quello che è successo prima ovvero la malattia che l’ha assalita e l’ha cambiata, l’Alzheimer. Quella stessa malattia non ha ucciso solo la madre ma anche parte di lei e del suo animo: “Il primo pensiero quando sono andata in onda è stato, come sempre, per mia madre che non c’è più. Mi sarebbe piaciuto che avesse potuto vedere il mio ritorno, era il suo sogno, me lo chiedeva sempre”. Mara Venier è convinta che adesso lei la stia guardando da un altro posto bellissimo e i fan sono certi che anche lei sia felice non solo del ritorno in tv della conduttrice ma del grande successo che ha registrato in queste settimana su Rai1. (Hedda Hopper)



Il successo arriva ad un binario morto ma…

Mara Venier torna anche questo pomeriggio con la sua Domenica In, a partire dalle 14.10 con un comparto ospiti niente male. Intervistata per il Corriere della Sera, la “Zia” d’Italia ha parlato di “rottamazione” televisiva, raccontando che quando non ti considerano più giovani, succede questo sgradevole imprevisto: “E’ successo anche a me, qualche anno fa”. 68 anni, un milione e mezzo di estimatori su Instagram e punte di più di tre milioni di telespettatori per i suoi appuntamenti domenicali in Rai. Quando l’hanno richiamata, ha confidato di non essersi spaventata anche se, rientrando nel camerino che le ha cambiato la vita, ha provato una certa gioia. Quando si sono riaccese le telecamere, il primo pensiero è stato per la madre che non c’è più: “Mi sarebbe piaciuto che avesse potuto vedere il mio ritorno, era il suo sogno, me lo chiedeva sempre”. In Rai, prima del ritorno, c’è stato anche un enorme successo con “La Vita in diretta” con Marco Lioni e Lamberto Sposini: “Abbiamo fatto degli ascolti pazzeschi. I primi due anni, prima di ammalarsi di Alzheimer, mia madre mi seguiva e io subito dopo la trasmissione correvo a chiamarla. Il suo commento era sempre lo stesso: “Beo, beo… ma la domenega?”. Per lei esisteva solo la domenica!”.



Mara Venier, tra dolori amore e Sanremo? “Mi crea tensione!”

Nel frattempo Mara Venier, con il passare degli anni è anche diventata una star sui social: “Quando qualche anno fa venne in trasmissione Tiziano Ferro mi chiese un autografo e subito dopo mi disse che era per sua nonna. In quel momento mi sono resa conto che il mio pubblico era quello delle zie e delle nonne, che peraltro adoro. Attraverso Instagram ho preso tutta una parte che non avevo”, ha spiegato. È stata Alessia Marcuzzi a convincerla: “C’è stata la sua spinta, la amo come una figlia!”, confida. L’intervista, divisa tra racconti personali e inizi di carriera, si concentra nuovamente sul suo dolore più grande: la perdita della madre. “Soffriva di Alzheimer, il giorno in cui sono andata a trovarla in clinica e lei mi ha detto con gli occhi persi “buongiorno signora” sono morta anche io”. E se il dolore rimane lì, anche il suo amore grande è sempre al suo fianco: Nicola Carraro, l’uomo che ama pazzamente. E sulla possibilità di condurre Sanremo? “Ho fatto un Dopo Festival con Renato Zero e Roberto D’Agostino, ci siamo divertiti tanto. Il Festival invece mi creerebbe tensione, la conduzione canonica in piedi non è per me. Io sto bene seduta, accogliente, seduta sul mio divano”.

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