Massimo Ferrero ha fatto il suo ingresso nello studio di Domenica In offrendo a Mara Venier la maglia della Sampdoria. La conduttrice ha ringraziato, ma prima di dare il via all’intervista ha voluto togliersi una piccola curiosità: cosa pensa l’attuale presidente della Sampdoria della possibilità di diventare, un giorno, presidente della Roma? L’ospite, naturalmente, non ha nascosto di sognare da tempo uno scenario del genereì: “Sono romano, romanista, nato a Testaccio! Più di così non si può. Un giorno, quando il signor (James,ndr) Pallotta dirà ‘vado in pensione’ io dirò ‘Pallotta, sono pronto”. La passione per il calcio è però seconda a quella per il cinema, nato quando era ancora un ragazzino: “sono figlio di un tranviere, avevo fame, a Cinecittà mangiavo un bel cestino […] La comparsa non la facevo mai, mi nascondevo sempre, andavo per mangiare e per prendermi le 100 lire”. Ma come eludere la sorveglianza di mamma e papà? “Scappavo la notte da Testaccio, andavo via alle 4 di mattina, i miei genitori? Non mi cercavano, mi menavano, ma poi si sono rassegnati. L’amore per il cinema – ha aggiunto l’ospite – è straordinario, è l’unico amore della mia vita. Il calcio mi piace perché il campionato è una grande serialità”. (Agg. di Fabiola Iuliano)

Il futuro della Sampdoria

Massimo Ferrero, attuale presidente della Sampdoria, sarà uno degli ospiti della puntata di Domenica In in onda su Rai Uno domenica 24 marzo 2019. Una presenza molto attesa in questo momento da parte degli sportivi visto che la trattativa che sta portando la Sampdoria in mani americane sarebbe in fase avanzata. Probabilmente a Massimo Ferrero saranno fatte le domande giuste per comprendere se davvero il club blucerchiato passerà di mano. Ferrero, nonostante un modo di fare particolarmente pittoresco negli anni della sua presidenza nella società genovese, si è distinto per una gestione economica virtuosa, con diverse plusvalenze messe a segno, buoni risultati sportivi e soprattutto un bilancio perfettamente in ordine, che può fare infatti gola ad investitori esteri come sta accadendo. La prospettiva si sta facendo suggestiva per i tifosi sampdoriani visto che la presidenza del club verrebbe affidata a Gianluca Vialli, bandiera della società e protagonista dell’unico Scudetto conquistato dalla formazione blucerchiata nella sua storia, nel 1991.

MASSIMO FERRERO, LE SMENTITE SULLA CESSIONE DELLA SAMP

Nelle ultime ore la curiosità relativa al potenziale passaggio di proprietà della Sampdoria è aumentata esponenzialmente, ma Massimo Ferrero si è schermito come fatto sempre negli ultimi giorni. E anche le ultime dichiarazioni rilasciate al quotidiano genovese “Il Secolo XIX” non sono state concilianti in questo senso. “Ancora sta storia?” ha tuonato Ferrero relativamente alle domande poste sull’affare: “Portatemeli, se ci sono, i soldi altrimenti lasciateci quietare che dobbiamo finire la stagioneStamattina sotto il mio ufficio c’era un giornalista di Roma che mi ha detto che da Genova gli hanno detto che ho comprato la Roma da Pallotta. Insisteva dicendo “Dica la verità, lo sanno a Genova”. Che vi devo dire, smentire è inutile, scrivete un po’ quel che vi pare, di sicuro farò anch’io il giornalista nella prossima vita e ogni giorno la sparo più grossa.” Smentite energiche che si stanno però scontrando con i molti riscontri che vorrebbero il fondo York pronto a sferrare un assalto da 120 milioni per acquisire la proprietà della Sampdoria, con Gianluca Vialli entrato a far parte della società che, controllata dal fondo, sarà la nuova controllante della Samp.

SOGNO GIALLOROSSO, FUTURO A PALERMO?

Il 67enne presidente romano nell’intervista a Domenica In farà probabilmente anche alcune rivelazioni sulla sua vita privata e sulla sua attività di produttore cinematografico. Spesso Ferrero si è lasciato andare a rivelazioni sorprendenti, come quando ha raccontato di vivere l’allevamento di conigli come uno dei suoi hobby preferiti: “È vero allevo i conigli, ho una casa in campagna a Sabina. Dovete sapere che i conigli arrivarono 2500 anni fa dalla Spagna ed è il terzo animale domestico. Molta gente a discapito dei gatti e dei cani si compra il coniglio. Ai bambini piacciono molto.” Questo il racconto di Ferrero sulla sua singolare passione: il presidente sampdoriano si è sempre detto particolarmente legato al territorio romano e laziale nel quale è cresciuto, non nascondendo mai il suo tifo per la Roma e il sogno e l’ambizione, un giorno, di acquistare il club giallorosso. Chissà se davvero un addio alla Samp non possa essere propedeutico ad un assalto al club giallorosso: di sicuro Ferrero potrebbe restare nel calcio, visto che si parla insistentemente anche di un suo forte interesse per il Palermo, che si concretizzerebe non appena la cessione della Samp fosse formalizzata.