Rocio Muno Moralez ha parlato a Domenica In del rapporto con suo padre, che in passato non riusciva ad accettare la sua scelta di far parte del mondo dello spettacolo: “mio padre è un uomo molto all’antica – ha spiegato la compagna di Raoul Bova – siamo tre sorelle, lui arriva da una famiglia con tre sorelle […] e quindi lui faticava, non è mai venuto a vedermi, non guardava mai i miei film, sembrava avesse un rifiuto e invece no, prendeva tutto, ma teneva tutto per sé”. A cambiare le carte in tavola un “esperimento folle, portarlo con me a Venezia […] gli ho trovato uno smoking, quell’esperienza ci ha uniti tantissimo, lui da quel momento mi ha detto per la prima volta ‘quanto sei bella, ti voglio bene’, prima mai”. Rocio ha poi parlato del loro rapporto: “Lui c’è sempre stato – ha rivelato l’ospite – lui e mia madre si baciano tantissimo, siamo cresciuti in una famiglia dove i nostri genitori si baciavano, si toccavano in sedere, erano molto uniti, in tutti i sensi, però mio padre con noi era freddo”. (Agg. di Fabiola Iuliano)



“Raoul Bova? E’ un guerriero”

Nel corso dell’intervista di Mara Venier, Rocìo Munoz Morales ha parlato a lungo del compagno Raoul Bova: “E’ un guerriero della Madonna…”, si è lasciata scappare. Quindi ha commentato la sua esperienza a Sanremo: “ero incosciente e mi sono buttata in questa avventura, se potessi lo rifarei ancora oggi, ho imparato tantissimo e dopo ho condotto molto altro, anche Ballando con le stelle in spagna”. Ed a proposito di Ballando, Rocìo e Raoul hanno ballato insieme un sensuale tango anche nell’edizione italiana nel 2018: “è stata una bella esperienza tra di noi provare a ballare e condividere qualcosa che normalmente non ci lega, io avevo ballato ma molti anni fa, sentivo in quel momento… è un ballo di grande passione e farlo con l’uomo che ami è importante”, ha ammesso. Ma cosa l’ha fatta innamorare di lui? “Ci ha messo un po’… non è stata una cosa immediata ma io mi innamoro quasi ogni giorno di lui, ci divertiamo, ci emozioniamo nello stesso modo, c’è un legame molto forte, come se ci fossimo conosciuti in un’altra vita”, ha spiegato emozionata. Per le nozze però c’è ancora tempo: “E che ne so…”, ha replicato la spagnola alla domanda impertinente della conduttrice. Il matrimonio potrebbe accadere all’improvviso: “abbiamo battezzato Luna dopo il terremoto ad amatrice, noi eravamo a Rieti quella sera e abbiamo avuto molta paura, il giorno dopo siamo andati ad Assisi e abbiamo deciso di battezzare Luna… forse accadrà nello stesso modo, forse…”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



“Io mamma hippy”

Rocìo Munoz Morales è stata la prima ospite oggi di Domenica In, subito pronta a parlare del suo ruolo di compagna e mamma. “Sono 2-3 ore che sono lontana da loro e già mi mancano”, ha ammesso, parlando delle sue due figlie e di Raoul Bova. Prima di parlare del suo ruolo di madre da Mara Venier ha spiegato come è nata la sua relazione con il noto attore: “Non sono stata neanche io a volerlo, è stato il mio cuore, è stato forte, determinato e deciso, in maniera naturale sono capitate delle cose che erano difficili da controllare, anche le bambine sono nate… quando l’ho scoperto mi sono fatta sotto”. Ora però è una madre forte: “adesso sono la mia ragione di vita, non ricordo la mia esistenza prima di loro, è un regalo dall’alto, sono una parte di me”, ha commentato parlando delle sue figlie. Ed a proposito di lei come mamma ha aggiunto: “sono un po’ hippy, credo molto nei sentimenti, gioco molto con le mie bambine, a volte arrivano le 10 di sera e Raoul ci riporta all’ordine. Hanno arricchito così tanto la mia vita che mi godo tanto loro”. Quindi ha spiegato come è accaduto il suo arrivo in Italia, mentre in Spagna si viveva un momento di crisi: “Dell’Italia non sapevo nulla”, dice. Quindi il provino a distanza per il film Immaturi il viaggio e il successo. Qui ha conosciuto Raoul Bova ma solo come collega. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Rocìo Munoz Morales a Domenica In

Rocio Munoz Morales è diventata mamma per la seconda volta e sta vivendo un periodo di magia con il compagno Raoul Bova. Di questo e tanto altro parlerà l’attrice nella puntata odierna di Domenica In. La showgirl è pronta a confessarsi in un a tu per tu con la “zia” più amata dagli italiani. Un’antipasto dell’intervista che rilascerà a Mara Venier la possiamo scorgere tra le pagine di Io Donna. Rocio Munoz Morales ha snocciolato per bene le sensazioni di “mamma coi superpoteri”: “Già perchè fare la mamma è una sfida continua – ha dichiarato la compagna di Raoul Bova – non c’è il manuale delle istruzioni”. Poi ha spiegato: “Anche io all’inizio mi sono posta tante domande, avevo tanti dubbi e paure ma la mia famiglia mi ha supportata. Da quando ci sono le mie figlie mi sento più forte”. La seconda gravidanza ha unito ancor di più lei e Raoul, che amano definirsi una grande squadra.

Rocio Munoz Morales: “Ho imparato a non farmi troppe domande”

Nell’intervista rilasciata a Io Donna, la bella Rocio ha parlato del rapporto con le figlie e delle difficoltà che comporta una maternità: “Spesso ti domandi se stai facendo la cosa giusta, io ho imparato a non farmi troppe domande. A guidarmi è l’istinto, sono una donna di cuore e il cuore mi guida, ma le domande arrivano comunque. Vorresti sempre fare il meglio per loro”. Per Rocio Munoz Morales le priorità sono molto chiare, i figli sono tra queste: “L’importante è stare con loro e dare loro amore. Io sono per meno regole e più amore”. La madrilena ha sottolineato anche l’importanza di crescere in un ambiente prevalentemente femminile, come accaduto a lei stessa durante l’infanzia: “Le mie sorelle sono molto più grandi, hanno 14 e 15 anni in più, io sono arrivata all’ultimo ed è come se avessi avuto tre mamme. Oggi le mie sorelle sono le mie migliori amiche, siamo molto legate e spero che anche Luna e Alma trovino lo stesso equilibrio”.

Rocio Munoz Morales, il regalo più bello

Di una cosa Rocio Munoz Morales è certa: con l’arrivo di Alma, lei e Raoul, hanno fatto un bellissimo regalo alla sorellina Luna: “Quello che auguro alle mie figlie è di stare assieme per sempre e aiutarsi a vicenda”. Dalla Venier, molto probabilmente, parlerà anche del rapporto importante coltivato negli ultimi anni con le mamme del quartiere dove vive con Raoul e le sue bimbe. Un rapporto speciale, genuino, attraverso il quale ci si aiuta a vicenda: “Anche io sono nelle chat di gruppo dell’asilo, frequento le mamme del quartiere. Confrontarsi è importante in ogni momento della vita, quando diventi mamma è fondamentale. Ero inesperta come mamma e loro mi hanno aiutato”. Poi ha aggiunto: “Ho amiche che sono anche grandi mamme, a volte non sapevo come fare, avevo dubbi soprattutto pratici e loro mi hanno aiutata”. Su Raoul Bova poche parole ma di grande impatto: “Il fatto di essere tanto uniti viene percepito dalle nostre bambine. Siamo una squadra e non ci sono ruoli, trasmettiamo questo valore ad Alma e Luna”.