Donatella Finocchiaro è una delle protagoniste della fiction L’Aquila – Grandi Speranze. Nel salotto di Domenica In, ripercorre soprattutto il suo ruolo nella pellicola, rivelando di aver vissuto a stretto contatto con quei luoghi che un tempo discioglievano una città che pulsava: “Noi raccontiamo il post terremoto – ha spiegato l’attrice – l’impatto non è stato bello, vedere tutte le impalcature… Noi – ha aggiunto – giravamo nella zona rossa, è una città che ha perso parte della sua storia”. Oltre a ripercorrere la tragedia a un anno e mezzo dalla scossa, la fiction parlerà della lotta per “riconquistare il centro storico, ma non è facile perché a 10 anni la ricostruzione deve essere come prima, quindi è difficile ricostruire questa città”. L’attrice ha poi aggiunto che non è stato facile assistere a tutto quel dolore: “Vedere veramente dove vivono queste persone è una storia che sicuramente ci ha lasciato il segno sulla pelle. Incontrare il dolore, viverlo: abbiamo vissuto il dolore delle persone che abbiamo incontrato e conosciuto sul set!” (Agg. di Fabiola Iuliano)



SUL SET CON GIORGIO MARCHESI

Donatella Finocchiaro sarà fra i grandi protagonisti della nuova fiction di Rai 1 L’Aquila – Grandi speranze, in cui si ricorderà quanto avvenuto in seguito al terribile terremoto che ha colpito la città abruzzese appena dieci anni fa. L’attrice avrà un ruolo particolare, riuscire a dimostrare grazie al suo personaggio di Silvia che cosa voglia dire non arrendersi. Una donna che incarna alla perfezione quella speranza che viene anticipata nel titolo e che la vedrà al fianco di Giorgio Marchesi, che interpreterà il marito Franco. Donatella Finocchiaro sarà inoltre uno degli ospiti di Domenica In per la puntata di oggi e ci parlerà di questo suo nuovo lavoro per il piccolo schermo. Sarà il destino a cercare di piegare la sua Silvia, ha spiegato l’attrice durante la presentazione della fiction.



DONATELLA FINOCCHIARO, LA PREPARAZIONE PER LA FICTION

Intervistata da tv Zoom, la Finocchiaro sottolinea di capire perfettamente il dolore di tutti i cittadini che nel terremoto hanno perso qualsiasi aspetto della loro vita quotidiana, del passato e persino del futuro. Il suo personaggio però non racconterà una storia vera, ma trarrà spunto da quei “casi che si sono aperti quella sera, di situazioni che si sono create e non solo gente scomparsa”. Si parla infatti di oltre duecento fascicoli che hanno impegnato le forze dell’ordine, continua l’artista. Donatella Finocchiaro ha scelto di ascoltare le testimonianze dei veri cittadini de L’Aquila coinvolti nel terremoto del 2009. E non solo per studiare al meglio il suo personaggio di Silvia, che vedremo nella fiction L’Aquila – Grandi speranze. La volontà dell’attrice era di immergersi appieno nell’atmosfera vissuta dalla popolazione sia al momento della tragedia sia negli anni successivi.



UN 2019 PIENO DI IMPEGNI

Al di là dell’impegno sul set, la Finocchiaro ha scelto questa strada per fare il suo personale tributo a quanti quella terribile notte hanno perso davvero tutto. Il 2019 è stato comunque un anno impegnativo per la Finocchiaro, che abbiamo visto anche nel film di Mario Martone, Capri-Revolution. “Essere candidata per la sesta volta un gran regalo”, sottolinea infatti sui social in occasione dei recenti David di Donatello 2019, dove qualche fan non è riuscito a intravederla fra gli artisti per via di un piccolo errore di regia. Indimenticabile anche ne La stagione della Caccia, il secondo romanzo storico di Andrea Camilleri che Rai 1 ha scelto per il suo palinsesto di marzo e che ha permesso all’attrice di interpretare due ruoli complessi, divisa fra la parte della Marchesa Peluso e quello di Donna Matilde.