Giampiero Galeazzi non ha il morbo di Parkinson. A fare chiarezza sulla sua malattia, che ha contribuito a tenerlo lontano dai riflettori, è lui stesso: “Ho il diabete”, spiega a Domenica in. Tanti i fan preoccupati per la sua salute: la risposta suona come una rassicurazione, perché Galeazzi non ha mai amato parlare di sé. Per questo ha sempre tenuto la sua vita privata “privata”. Della famiglia non si sa molto, se non che negli ultimi tempi – presumibilmente – gli è stata molto vicino. Con la moglie Laura ha avuto due figli, Gianluca e Susanna, che da lui hanno ereditato la passione per lo sport. Entrambi sono giornalisti per la tv, uno per il Tg La7, l’altra per il Tg5. Susanna è quella più in vista, anche per via della sua collaborazione con Verissimo. Per il tg di Sky ha curato la rubrica dello sport; più tardi è passata a Mediaset, dove ha ricoperto il ruolo d’inviata. Ricordiamo, tra gli altri, i servizi dal Bataclan ai tempi dell’attentato. (agg. di Rossella Pastore)



LA PASQUA DI GIAMPIERO GALEAZZI

Giampiero Galeazzi trascorrerà Pasqua 2019 al fianco di tanti amici del passato e del presente. Impegnato ancora oggi sul fronte sportivo che non ha mai abbandonato, si riunirà di nuovo a Mara Venier e a tanti volti storici della sua carriera televisiva. Il tutto grazie a Domenica In, che lo ospiterà in occasione della puntata di oggi. Indissolubile l’affetto che lega il Bisteccone alla zia Mara, così come agli amici Stefano Masciarelli e Andrea Roncato, che saranno anche loro ospiti della trasmissione. Di nuovo in studio insieme, quindi, per schierare una vecchia formazione che ancora oggi attira gli spettatori di fronte al piccolo schermo. Chiusa ogni discussione riguardo alla sua malattia, di cui ha parlato anche nella precedente ospitata su Rai 1. “Un colpo di remi e avanti”, ha sottolineato infatti a Quotidiano.net, anche per mostrarsi combattivo e deciso a percorrere tanti altri km.



GIAMPIERO GALEAZZI, IL SUCCESSO A DOMENICA IN

“La partecipazione a Domenica In mi ha cambiato la vita”, ha detto Galeazzi. Cronista da sempre, sportivo da ancora prima, la parentesi in tv gli ha permesso di uscire dall’anonimato e di diventare una persona da fermare durante la fila in farmacia. “Trovavo direttori che volevano farmela pagare”, rivela poi parlando anche dell’altra faccia della medaglia, quella fatta di invidie e risentimenti. E lui, Clark Gable italiano, ha scelto di fare sua la celebre frase pronunciata in Via col vento: “Me ne sono infischiato e sono andato avanti”. Il pubblico è ancora commosso dalla recente apparizione di Giampiero Galeazzi a Domenica In e non solo perché ha fatto il suo ingresso in sedia a rotelle. Una scelta sbagliata invece agli occhi del cronista, che ha scelto subito dopo di fare marcia indietro.



IL CHIARIMENTO SULLA MALATTIA DI GIAMPIERO GALEAZZI

Lo ha definito un errore e ha smentito qualsiasi ipotesi sul Parkinson che lo avrebbe colpito. Nessuna malattia, ma solo un post operazione che gli ha imposto di non camminare sulle proprie gambe. “Lo studio era pieno di cavi”, sottolinea a Fuorigioco per spiegare come mai non abbia optato per le stampelle. Una scelta quindi voluta per evitare di poter inciampare e spostarsi più agevolmente. L’affetto dei fan però non manca a prescindere, soprattutto di fronte a un suo possibile ritorno in tv. “Sono stato Pippo Baudo e Sandro Ciotti messi insieme”, ironizza per spiegare il segreto del suo successo. La capacità di unire due differenti tipologie di pubblico, quello del varietà e dello sport. Una vera “bomba atomica” esplosa nello spettacolo italiano e che forse oggi potrebbe ritornare a colpire grazie a una possibile rivisitazione di 90° Minuto in chiave moderna.