Salvatore Paravia, marito di Maria Monsè, è intervenuto questo pomeriggio in diretta a Domenica Live per replicare in prima persona alle accuse avanzate da Alessandro Cecchi Paone nei confronti della piccola Perla Maria, la figlia dodicenne della coppia. Tutto ha avuto inizio dalle battute fuori luogo di Cecchi Paone nella Casa del Grande e rivolte proprio alla bambina, considerata una “nano travestito”. Salvatore non ha mai accettato di intervenire in tv, ma questa volta ha voluto farlo per replicare direttamente al giornalista. “Io sono venuto solo una volta sempre difendere Perla”, ha subito commentato una volta in studio. “Fai delle affermazioni molto superficiali per quello che rappresenti”, ha subito esordito rivolgendosi ad Alessandro Cecchi Paone. “Mi vieni a parlare della Carta di Treviso che sai benissimo che è un protocollo tra i giornalisti”, ha aggiunto. Cecchi Paone ha continuato a mantenere ben salda la sua posizione, attaccando “gli adulti che mettono in mezzo i minori. A 12 anni i figli vanno tenuti fuori da tutto questo!”, ha replicato a sua volta l’ex gieffino.
SALVATORE PARAVIA DIFENDE LA MOGLIE E LA FIGLIA IN TV
Per Salvatore Paravia, la figlia Perla Maria è una ragazzina che, nonostante la sua giovane età, vuole vedersela da sola: “ha ‘abitudine che vuole difendersi da sola. Da buon napoletano/salernitano mia figlia ha ereditato un’ottima dote, la ‘cazzimma’ e la trasmette al momento opportuno nel migliore dei modi”, ha commentato il marito di Maria Monsè. Ma non è bastato a far cambiare idea a Cecchi Paone che ha tuonato: “i bambini non devono essere esposti! Vanno tutelati, i bambini vanno protetti”. La Monsè ha quindi attaccato: “Non hai bambini, tu che ne sai?”. “Ognuno si cresce i figli come vuole”, ha quindi chiosato Paravia, che ha preso fortemente le difese di moglie e figlia. I genitori di Perla hanno difeso la bambina asserendo che nella sua classe tutti hanno Instagram, ma Alessandro ha continuato a ritenere ciò un grave problema rispetto alla giovane età della ragazzina.