Barbara D’Urso esulta per i risultati ottenuti non solo da Domenica Live ma anche dalla prima puntata della nuova stagione de la Dottoressa Giò. Così, su Instagram scrive: “Buongiorno! Domenica Live torna dopo più di un mese di assenza ed è subito il programma più visto della sua fascia!!! Nonostante il cambio d’orario!!!! Picchi di quasi 2 milioni e mezzo di spettatori!! E grazie per il grande affetto con cui avete seguito la prima puntata della Dottoressa Giò!! Eravate in 3 milioni e mezzo nonostante la partita!!” Ma è proprio da Instagram che arriva la frecciatina di Selvaggia Lucarelli proprio sugli ascolti di questa prima puntata: “Mi sa che oggi dopo la visione degli ascolti ci vuole una #dottoressaGiò che soccorra Barbarella!” punge la giornalista. (Aggiornamento di Anna Montesano)



GLI ASCOLTI DELLA PRIMA PUNTATA

Il ritorno della Dottoressa Giò è stato accolto bene dal pubblico di canale 5 che ha seguito le vicende del personaggio interpretato da Barbara D’Urso facendo registrare alla fiction buoni ascolti al debutto. Sono stati 3.047.000 i telespettatori che hanno seguito la prima puntata con uno share del 12,64%%. La Dottoressa Giò è stato così il secondo programma più visto della serata, secondo solo alla partita di Coppa Italia tra Napoli e Sassuolo che ha incollato davanti ai teleschermi 3.535.000 telespettatori, share 14,08%. Sui social, Barbara D’Urso non ha ancora ringraziato i fans. L’appuntamento con la seconda puntata, dunque, è per domenica 20 gennaio quando Giò Basile, questo il nome del personaggio interpretato dalla conduttrice, tornerà ad occuparsi delle sue pazienti, non solo dal punto di vista clinico, ma anche personale (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Dottoressa Giò: casi clinici e polizieschi per Barbara DUrso

C’era da aspettarselo. Dottoressa Giò, la fiction di Canale 5 con Barbara d’Urso, è la solita narrazione col medico (prete/suora/cane) che s’improvvisa poliziotto. Come se la vita di un normale professionista, che fa bene il suo mestiere e mangia crocchette tre volte al giorno, non fosse abbastanza avvincente. È quasi un insulto alla categoria: non era meglio qualcosa in stile Grey’s Anatomy, con intrighi e passioni in sala operatoria? In effetti no, meglio di no. Ma basta, per favore, con queste comedy che si tingono di giallo (o rosa, peggio). D’altra parte ognuno ha la sua vocazione: prendi don Matteo, che in parrocchia ci starà sì e no per i funerali. E nella bara – neanche a dirlo – c’è il morto ammazzato di turno. Poi abbiamo suor Angela, in onda proprio in questi giorni su Rai 1. Il suo convento, con tutte quelle ragazze senza velo (veli?) somiglia più a un’agenzia matrimoniale. Rex infine è il migliore di tutti: se non altro, lui ha il distintivo.



Dottoressa Gio’, poliziotta mancata

Sarà un caso che Eleonora – sorella di Barbara d’Urso e Chiara nella serie – abbia recitato proprio in queste fiction? All’elenco si aggiunge solo Il maresciallo Rocca, ma lui non fa testo: è una vera forza dell’ordine. Peccato solo che faccia parte dei carabinieri e non della polizia. Ironia a parte, si torna ai medici. Ad aver preceduto Gio’ sulla scena del crimine l’illustre Pietro (Gianni Morandi) de L’isola di Pietro, che avrebbe tanto voluto fare il medico legale e invece è costretto in ambulatorio. “Costretto” mica tanto, però: tutti e due sono personaggi evasivi (gli schemi e il concept). La domanda è: perché non partorire l’ennesimo Montalbano, senza pretese e prese in giro?

Barbara d’Urso “porta in scena” Pomeriggio 5

Ma aspettate un attimo: nei panni della Dottoressa Gio’ c’è la d’Urso, e questo spiega molte cose. Non è lei la paladina della cronaca nera? Pomeriggio 5 è il programma dei collegamenti dalle villette, del voyeurismo sfrenato. Ed è una tendenza in crescendo nei salotti tv. Nessun format viene risparmiato; dalla fiction al talk, un po’ tutti si macchiano di sangue. Non è solo una metafora: è la “morte” che invade e tiranneggia, nella realtà come nella finzione. E l’attrice, ironia della sorte, è sempre Barbara d’Urso.

Anticipazioni seconda puntata

La seconda puntata di Dottoressa Gio’ vede al centro il piano di Anna Torre, che fa di tutto pur di sottrarre il posto a Giorgia. La Basile dovrà difendere la sua credibilità con le unghie e con i denti. L’ha già fatto una volta in occasione del processo: allora ne uscì vittoriosa, ma non è detto che sarà così anche questa volta. La Torre mette a dura prova la sua immagine pubblica, nel tentativo di ostacolare il suo progetto ambizioso. L’obiettivo di Gio’, infatti, è di costruire un centro antiviolenza per donne abusate. Nel frattempo è alle prese con un caso alquanto particolare, una donna affetta da una brutta patologia. In ballo non c’è solo la sua vita, ma anche la sua figura professionale.