Stefania Nobile ospite di Live Non è la d’Urso al fianco di mamma Wanna Marchi, ha “regalato” il meglio di sé al pubblico. Ad aprire le danze, uno scontro con Enrica Bonaccorti, contraria al loro modo di vivere senza nemmeno un mea culpa dopo il dolore provocato a tante persone. La Nobile però, ha replicato a dovere, alzandosi in piedi. “Lei vuole sentire la gente che dice ‘ho ucciso ma mi pento, mi dispiace’ e subito viene assolto. Oggi, dopo 18 anni stiamo ancora parlando di quello che abbiamo fatto. Non abbiamo pagato a sufficienza?” spiega la figlia di Wanna Marchi. “Ha paura che un carcerato la possa contaminare – provoca Stefania Nobile avvicinandosi proprio alla Bonaccorti, arriva alla stretta di mano senza particolari problematiche. “Noi siamo qua solo per te, spero che tu sia come io ti ho conosciuta – ha commentato Stefania Nobile rivolgendosi a Barbara d’Urso quando ha fatto il suo ingresso in studio – Noi siamo andate via dall’Italia, ma qualcuno ci ha invitato. In carcere le persone sperano di avere una seconda vita quando usciranno, purtroppo non sanno che non è così”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



Stefania Nobile si difende dalle accuse

Stefania Nobile si è difesa dalle accuse nel salotto di Live non è la d’Urso, spiegando di non essere la persona adatta per lanciare una appello affinché gli italiani non facciano più ricorso a veggenti e fattucchieri: “io non ci vado dai maghi, non ci sono mai mandata! – ha spiegato la figlia di Wanda – Lei mi attribuisce un potere che io non ho. Mia mamma non è più una donna di 30 anni, siamo due persone che lavorano 15 ore al giorno, abbiamo voltato pagina e abbiamo scelto di andare via dall’Italia perché questo sguardo, il pregiudizio, pesa”. Stanca delle accuse, la Nobile si è scagliata contro i suoi detrattori: “Mi volete rifare il processo? Mi volete dare altri 10 anni? Non permetto più a nessuno di umiliare mia madre”, poi ha tirato in ballo quella che a suo parere è stata una vera ingiustizia, la svendita della loro super villa: “Sapere qual è stata la truffa? Una villa sequestrata a noi da 2 milioni di euro, che doveva andare alle parti civili, che è stata venduta a 80 mila euro […] questo è il popolo italiano – tuona la Nobile – vuole gli assassini liberi e Wanna marchi in carcere”. (Agg. di Fabiola Iuliano)

“Il cog*ione c’è”

È una Stefania Nobile che ne ha per tutti quella che questa sera si è lasciata intervistare nel salotto di Live non è la D’Urso. La figlia di Wanna Marchi ha infatti protestato contro lo show di Canale 5 tirando in ballo una presunta truffa, a causa di alcuni filmati di presentazione, a suo dire differenti da quelli concordati. “Spero che tu sia come ti ho conosciuta io”, ha esordito Stefania Nobile riferendosi alla padrona di casa, “i video che ho visto non dovevano essere quelli che sono andati, ma tanto tutto il mondo li ha visti, inutile rinnegare”. “Se per voi il male del mondo sono Wanna Marchi e Stefania Nobile… – continua l’ospite – noi però siamo qui perché qualcuno ci ha invitato”. La nobile si è rivolta poi alla conduttrice: “In carcere tu sei amatissima, la popolazione carceraria e comunque un popolo. Ci dimentichiamo che esistono”, e questo ha anticipato una nuova riflessione sul diritto di ricominciare dopo aver scontato una pena: “La gente spera di uscire e che ci sia una seconda vita, ma non è così, non l’avrà mai!”. A interromperla, però, il commento al vetriolo di uno spettatore in sala, al quale Stefania Nobile ha replicato: “il cogli*ne c’è [..] a me sta bene il confronto con le sfere, però stasera vorrei anche ridere!”. (Agg. di Fabiola Iuliano)

Il messaggio su Instagram

Stefania Nobile, insieme alla mamma Wanna Marchi, sarà tra gli ospiti della seconda puntata di Live – Non è la d’Urso, in onda stasera nel prime time di Canale 5. Personaggio indubbiamente controverso, la donna si metterà a nudo al cospetto della padrona di casa Barbara d’Urso ma anche dei personaggi celati dietro le celebri sfere, replicando a questi ultimi. La Nobile fino alla fine non saprà chi ci sarà all’interno delle sfere né se le sue dichiarazioni saranno sostenute o contestate aspramente. Figlia e madre sono lontane da tempo dal piccolo schermo e in particolare da Mediaset e il loro sarà un ritorno molto atteso dopo la sonora esclusione di due anni fa dal reality l’Isola dei Famosi. Sulla sua pagina Instagram, intanto, ha dato l’appuntamento a questa sera: “Pronti???? Domani tassativo esserci”, ha commentato, in occasione della loro presenza a Live – Non è la d’Urso. C’è però che le ha fatto notare che proprio Carmelita in passato non è stata molto clemente con loro: “La d’Urso vi ha fatto a pezzi e voi andate da lei, senza ritegno”. La replica di Stefania non si è fatta attendere: “tutti ci hanno fatto a pezzi ma siamo intere”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

Stefania Nobile ricomincia dall’Albania

Lontani i tempi del carcere e delle sentenze per bancarotta fraudolenta e truffa aggravata, Stefania Nobile si è rifatta una vita in Albania. Ovviamente non poteva non portare con sé anche la sua mamma, che grazie alle proficue attività della figlia, può permettersi lussi e sfarzi lontana dal Paese che l’aveva condannata. Stefania, infatti, con l’aiuto dell’amico Davide Lacerenza, imprenditore milanese, ha aperto ben due locali notturni, la Gintoneria di Stefania. Uno è a Tirana, l’altro a Durazzo. Stefania ha ammesso, all’indomani delle inaugurazioni, avvenute lo scorso febbraio, di aver coronato un sogno che coltivava da quando era ragazzina. È questo il pensiero ricorrente nei video che la Nobile ha pubblicato sui suoi profili Facebook e Instagram, sempre attivissimi. Anche i clienti sembrano apprezzare, come dimostrano le numerose foto e gli altrettanti clip pubblicati sui social per mostrare le raffinate selezioni di champagne e le centinaia di bottiglie di gin che il locale offre ai suoi visitatori.

“Sono malata come la Marchesini”

Stefania Nobili, che tutti conoscono con l’atteggiamento impertinente e irriverente ereditato, forse, dalla madre, lotta segretamente con una brutta malattia, la stessa che ha colpito Anna Marchesini, l’artrite reumatoide. Si tratta di un’infiammazione delle articolazioni che, con il tempo, diventa cronica e colpisce mani, piedi e ginocchia. Al momento la patologia non ha una vera e propria cura, ma soltanto una serie di farmaci che consentono di tenerne sotto controllo l’avanzamento. “Faccio i conti con questa malattia da anni. Non è molto conosciuta ma, purtroppo, se n’è parlato molto di recente”, ha spiegato Stefania tempo fa al Maurizio Costanzo Show. “Quando ho sentito della sua morte (di Anna Marchesini, ndr) è stato per me un duro colpo perché mi è stata sbattuta in faccia ancora una volta la mia malattia. Non è facile, ma lotto”, ha proseguito. Accanto a lei c’è sempre sua madre, Wanna Marchi, che non ha mai fatto mistero delle difficoltà che la malattia e la detenzione hanno rappresentato per Stefania. “In carcere, se sei un caso mediatico, la tua patologia non vale niente”, ha affermato Stefania Nobile.