Asia Argento, ospite in collegamento a Live Non è la D’Urso per parlare di Morgan, ha accusato la regia dello show di Canale 5 di aver mandato in onda le immagini di sua figlia Anna Lou non pixelate. Le foto in questione, secondo la regista, sarebbero state trasmesse nel corso di uno dei servizi realizzati per esporre la sua storia, ma a scatenare la sua ira è stato il commento di Monica Setta, che ha tirato in ballo il suo ruolo di madre. “Penso a tua figlia – ha detto l’opinionista – come una figlia ha vissuto in una situazione così complicata, come quella che rappresentavate tu e Morgan”. Immediata la replica della regista, che ha quindi tirato fuori la storia delle foto: “Non parliamo di mia figlia, mia figlia è minorenne, avete fatto vedere le sue immagini senza pixelarle gli occhi, per favore parlate di me, non di lei che è minorenne”. La figlia di Asia Argento e Morgan ha infatti 17 anni, di conseguenza, per la legge, fino alla maggiore età il suo volto deve essere accuratamente oscurato. Ma a difendere l’operato del suo staff è stata Barbara D’Urso, che ha immediatamente chiarito la faccenda promettendo scintille.
La conduttrice replica alle accuse
“Le immagini di Anna Lou erano pixelate e ci sono state fornite da Morgan”: è con queste parole che Barbara D’Urso ha replicato alle insinuazioni di Asia Argento in merito alle immagini che gli operatori di Live Non è la D’Urso avrebbero utilizzato per realizzare alcuni filmati della puntata. “Volevo precisare – ha aggiunto poi la conduttrice – perché noi stiamo molto attenti, a meno che non ci sia stato un errore di regia, con i minorenni siamo sempre attenti”. L’intervento, però, non è servito a chiarire la situazione e Asia Argento, probabilmente sentendosi scavalcata dal suo ruolo di genitore, è tornata alla carica per sottolineare che “per i minorenni deve firmare sempre anche la mamma”. La polemica si è risolta poco dopo grazie all’intervento diplomatico della padrona di casa, che ha promesso battaglia qualora il suo staff avesse commesso un errore così grave. I filmati, però hanno dato ragione allo show di Canale 5 e la vicenda si è conclusa con una dichiarazione di Barbara D’Urso: “Garantisco che gli occhi erano pixelati, Asia era in collegamento le immagini molto piccoline e non se n’è accorta”.