Fiore Argento, ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane, ha raccontato del bellissimo rapporto che la lega alla sorella Asia Argento. La figlia del regista del brivido, nata dal matrimonio con Marisa Casale, è sempre stata restia a raccontarsi in televisione avendo sempre preferito lavorare dietro le quinte e per altro in ambito moda. In questi giorni però ha accettato molto volentieri l’invito di Eleonora Daniele per raccontare del rapporto di “protezione reciproca” che condivide con la “piccola” Asia. Del resto inutile nasconderlo, il 2018 è stato un anno davvero difficili per l’attrice e regista italiana. Per fortuna a sostenerla e starle vicino c’era anche la sorella maggiore Fiore, che non è rimasta affatto stupita della fine lampo della storia d’amore tra la sorella e Fabrizio Corona. Non solo, la stilista ha poi parlato della morte di Anthony Bourdain, l’ex compagno di Asia Argento morto suicida la scorsa estate. “Un uomo geniale, sensibile e sempre sorridente” ha ricordato tra la commozione la stilista italiana.



“SAPEVO CHE NON SAREBBE DURATA”

Fiore Argento, prima figlia di Dario Argento è stata ospite del programma “Storie Italiane” condotto da Eleonora Daniele. L’attrice si è raccontata attraverso una lunga intervista, durante la quale si è lasciata andare a rivelazioni importanti e intime, parlando anche dal rapporto con i genitori e di quello con Asia Argento. Il loro è un rapporto molto speciale, anche se non vissuto costantemente vista la scelta di Fiore di intraprendere una carriera come stilista negli Stati Uniti. Fiore si è comunque espressa sulla relazione che Asia Argento ha avuto con Fabrizio Corona, ammettendo di aver intuito che la storia non avrebbe avuto lungo seguito: “C’erano sempre i paparazzi. Si sono visti 3 o 4 volte. – ha ammesso – Io non lo conosco, non saprei cosa dire, ma sapevo che non sarebbe durata. Conosco mia sorella. Detto questo ognuno fa come vuole nella sua vita.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



LE PAROLE DI FIORE ARGENTO SUL PADRE DARIO

Fiore Argento ospite a Storie Italiane: la stilista ha parlato del rapporto con il padre Dario Argento, con la sorella Asia ma non solo. «Lui è sempre stato al mio fianco, non mi ha mai lasciata. Tanti anni fa mi disse una cosa molto bella: anche se non fossi mia figlia ti vorrei come mia amica, è la stessa cosa che penso io di lui, se non fosse mio padre lo vorrei vicino per sempre», le sue parole sul papà regista, che proprio a Storie Italiane aveva parlato dolcemente di lei: «Lei è cresciuta con me, sono stato un po’ padre e madre per lei: è stata una cosa bellissima. Fiore ed Asia andavano molto d’accordo, stavano sempre insieme anche se c’è una certa differenza d’età. Sono molto legate e si amano molto, è stato molto facile stare con due ragazze così brave. Fiore è stata una figlia con una fantasia straordinaria, una ragazza piena di dolcezza e di umanità: è molto in gamba». Un legame fortissimo, come testimonia Fiore: «Ci vogliamo tanto bene».



FIORE ARGENTO E LA SORELLA ASIA

Fiore Argento ha poi parlato del rapporto con Asia: «Abbiamo cinque anni di differenza, abbiamo un rapporto di sorellanza totale: siamo materne l’una con l’altra, sia io con lei che lei con me. Se qualcuno ci attacca, ci proteggiamo a vicenda». L’attrice ha passato un periodo difficile dopo il caso Weinstein e quello Bennett: «Le sono stata vicino, l’hanno attaccata tanto e senza ragione: secondo me non la conoscevano bene e non hanno capito che persona fosse. Le cose stanno cambiando, la stanno conoscendo un po’ di più». Notizia degli ultimi giorni la rottura con Fabrizio Corona: «Si sono visti poche volte, io non lo conosco: sapevo che non sarebbe durata, conosco mia sorella. Ognuno però fa come vuole». Una battuta sulla madre Marisa Casale: «Mi è stata meno vicina, era difficile con il lavoro che faceva: era impossibile. Mio padre è stato più presente nella mia vita: lui diceva di non poter stare via più di due giorni, dava regole e serenità a noi bambine». Infine, la disperazione per il suicidio di Anthony Bourdain: «Era il mio mito già prima di conoscerlo, quando l’ho conosciuto è diventato ancora più grande: non trovo una spiegazione per il suo gesto, era sorridente e forte. E’ stato un bel colpo».