Carmen Russo ospite oggi a Storie Italiane: la ballerina ha parlato della morte della madre Giuseppina ma non solo. «Sto bene, ho appena portato a scuola Maria: quando inizi la giornata così, la inizi sempre bene» l’esordio della showgirl, che poi torna sulla scomparsa del genitore: «Tutti perdono i propri genitori, è normale ed è la vita: la mamma però non ha età. Il 17 marzo avrebbe compiuto 89 anni, era una donna di un’energia incredibile. Mi manca, mi manca, ma bisogna reagire». La Russo parla poi della gioia della madre di essere diventata nonna della figlia Maria: «Io assomiglio molto a mia madre, anche se con tanti scontri mi identifico in lei: era una donna che quando parlava, non parlava a caso. Mi ha insegnato tanto. Impazziva per mia figlia Maria: una delle grandi gioie che ricordo, è quella di aver avuto una nipotina. Mi spiace che mio padre non l’abbia conosciuta, ma mia madre ha avuto la gioia di conoscerla».
LE PAROLE D’AMORE DI ENZO PAOLO TURCHI
«Il ballo è complice dell’amore», dice Carmen Russo sull’amore con Enzo Paolo Turchi, che ha inviato un messaggio alla moglie: «Quando abbiamo detto quel sì, ricordo ancora come fosse ieri quando hai varcato l’ingresso in Chiesa col tuo velo bianco. […] Ho sempre amato tutto di te, di te ho bisogno costantemente come l’ossigeno». Poi sulla figlia Maria: «Per noi è luce, forza, la cosa più bella che abbiamo mai fatto». Questo il commento di Carmen: «Amore, anche io ti amo come il primo giorno». Poi Enzo Paolo ricorda come si sono conosciuti: «Ci siamo conosciuti al Teatro Brancaccio a Roma, mi chiese se potevo farle le coreografie: mi ha incuriosito molto questa cosa. Ci siamo incontrati e le ho fatto uno spettacolo bellissimo. Lei ci provava tutti i giorni con me, è bene che si sappia questo (ride, ndr)».