Metà afghana e metà angolana, ma nata in Russia, Mikaela Neaze Silva, la velina bionda di Striscia la Notizia, è una vera cittadini del mondo. Pur avendo solo 20 anni, Mikaela ha viaggiato e vissuto ovunque, ma l’angola è la terra a cui è sicuramente più legata. Proprio nella terra africana è nata la sua passione per la danza che è riuscita a coltivare con successo fino a raggiungere i successo ballando sul bancone del tg satirico più famoso della televisione italiana. Ai microfoni di Verissimo, Mikaela si racconta nella sua prima intervista televisiva ripercorrendo quella che è stata tutta la sua vita. “In Angola ho vissuto i giorni più belli e spensierati nonostante la guerra civile perchè le persone erano sempre pronte a regalarti affetto e calore e quindi in Angola è nata la mia passione per il ballo. Ho capito che è la cosa che mi rendeva felice e quindi ho deciso che, da grande, avrei fatto questo”, racconta Mikaela.
Mikaela Neaze Silv: “dopo la separazione dei miei genitori non ho più rivisto mio padre”
La vita di Mikaela Neaze Silva non è stata facilissima. Insieme alla sorella è cresciuta praticamente con la madre. “In Angola ho lasciato mio padre. I miei genitori si sono separati quando ero piccola” – spiega la velina bionda di Striscia che si ascia andare a parole piene d’amore per la madre – “Lei è una persona forte, coraggiosa e mi ha insegnato a realizzare i miei sogni e oggi devo tutto a lei se sono qui”. Diverso il rapporto con il padre che non ha più rivisto da quando ha lasciato l’Angola. “Mio papà non l’ho più sentito fino a quando sono andata in Cina, dopo 18 anni e dopo un anno che ero in Cina ho avuto la notizia della sua morte e nonostante la rabbia ho deciso di perdonarlo. Io, mia madre e mia sorella abbiamo dovuto affrontare un periodo difficile anche perché mia mamma è sempre stata innamorata di mio padre“, racconta ancora per poi aggiungere – “Lei oggi è felice e ha un compagno che è il mio primo fan”. La felicità è arrivata anche per Mikaela come dice lei stessa. “Piango perché sono felice, perché ce l’ho fatta non avendo nulla e con umiltà e tanta passione si può arrivare perché le persone sono buone con te quando tu lo sei con loro e questo piò essere d’esempio per tante ragazze”, conclude.