Giovedì sera Michele Bravi è rimasto coincolto in un incidente stradale in cui la conducente del secondo veicolo non è sopravvissuta. Per rispetto delle persone coinvolte, del dolore dei famigliari e delle indagini in corso, Mediaset e Verissimo hanno deciso di non mandare in onda l’intervista al cantante registrata il giorno precedente all’evento. A comunicarlo è stata Mediaset attraverso Twitter e lo stesso account Instagram del programma: “Per rispetto di quanto accaduto e del dolore delle persone coinvolte, abbiamo deciso di non mandare in onda l’intervista a Michele Bravi”. Il team del cantante ha, inoltre, annunciato che verranno annullate due date del suo tour: 25 novembre al Teatro Principe di Milano e 28 novembre a Roma. (Agg. Camilla Catalano)



IN LIBRERIA CON “NELLA VITA DEGLI ALTRI”

Brutte notizie per i fan di Michele Bravi che oggi avranno modo di vederlo in tv ospite a Verissimo ma che non sanno ancora che nelle ore seguenti alla registrazione è successo qualcosa di sconvolgente. In particolare, sembra che proprio giovedì sera Michele Bravi si trovasse alla guida di una BMW in servizio di car sharing in quel di Milano quando si è scontrato con una Kawasaki di grossa cilindrata con a bordo una donna che è poi deceduta in ospedale. L’incidente sembra sia avvenuto in zona San Siro ma Michele Bravi non ha rivelato i dettagli della sua dinamica. L’unica cosa che si è sentito di dover fare in questo momento è rivolgere un pensiero alla famiglia della vittima e, in particolare, a Il Corriere della Sera, ha confidato: “Sono giorni di profondo dolore, questo avvenimento ha sconvolto le vite di tutti coloro che erano legati alla persona che non c’è più e a me”. Un incidente che segnerà per sempre la sua vita fa capire il cantante che ha rimesso la decisione agli inquirenti che si stanno occupando del caso. Il cantante ha fatto sapere che il suo tour è annullato per il momento e nello specifico:
i due live di domenica 25 novembre presso il Teatro Principe di Milano sono ANNULLATI
il live di mercoledì 28/11 a Roma presso la location Largo Venue ANNULATO. (Hedda Hopper)



Nella vita degli altri

Di strada, da quando ha vinto X-Factor, ne ha percorsa parecchia, ma Michele Bravi, oggi pomeriggio tra gli ospiti di Verissimo, è determinato a sorprendere i suoi numerosissimi fan con un nuovissimo e quasi inatteso progetto letterario. Il cantante è infatti attualmente in tutte le librerie con il suo ultimo libro “Nella vita degli altri”, un romanzo pubblicato da Mondadori che racconta una sfumatura del suo mondo interiore, probabilmente poco nota a una fetta del suo sempre più vasto pubblico: “Il libro mi è come scivolato via senza che volessi mentre stavo lavorando a una canzone – spiega l’autore a La Stampa – Ci giravo intorno da un paio d’anni ma non riuscivo a chiuderla, così ho continuato a scrivere finché mi sono reso conto che era diventata un romanzo”. Lui, che ha conquistato le platee con i suoi versi, ammette, con il suo libro, di aver dato vita a una delle sue opere più lunghe, rivelando a Radio Italia di aver “scritto un brano che dura 126 pagine e si legge a voce alta”.



“È la prima volta che provo un senso di pudore nel parlare di qualcosa di mio”

Protagonista della recente scena musicale italiana in coppia con Elodie Di Patrizi, Michele Bravi ha dato vita a uno dei tormentoni più ascoltati dell’estate, il brano Nero Bali. Oggi, però, ha scelto di mettere momentaneamente da parte la musica per dedicarsi anima e corpo a un progetto che portava nel cuore ormai da tempo, il suo primo romanzo “Nella vita degli altri”. “È la prima volta che provo un senso di pudore nel parlare di qualcosa di mio”, ricorda l’artista sul suo profilo Instagram, “spero davvero che questo romanzo possa graffiare un piccolo solco anche dentro di voi, come ha fatto con me”. Per la stesura del suo libro, l’artista ammette di aver sondato le profondità più buie del suo animo, per una storia che mira a far breccia nel cuore dei suoi followers e che si preannuncia imperdibile.

“Nel libro non racconto la storia dei personaggi, ma…”

A Verissimo Michele Bravi parlerà dei nuovi progetti in campo musicale e di tutti gli appuntamenti che da qui a breve lo vedranno protagonista. Nella sua vita, però, oggi occupa un posto di rilievo il suo ultimo libro “Nella vita degli altri”, un esperimento narrativo nato dal suo straordinario mondo interiore, del quale parla in una recente intervista concessa a La Stampa. “A Città di Castello, dove sono cresciuto, quando la sera tornavo a casa con mia nonna giocavo con lei a immaginare una storia dentro ogni finestra illuminata – ricorda il cantante – Quel gioco mi ha dato una forma mentale, quando parlo con qualcuno mi chiedo sempre cosa c’è nella sua vita”. “Nel libro – continua inoltre l’artista – non racconto la storia dei personaggi, ma un evento, una persona, un profumo che li hanno cambiati e li costringono a dire ciò che stanno dicendo, a fare ciò che fanno, infatti dedico il libro alla parola “empatia”, si gioca tutto su quello”.