Ricky Tognazzi a Verissimo con Primo Reggiani parla de “L’amore strappato”, la fiction di Canale 5 che sta riscuotendo un grande successo:”E’ sempre una grossa responsabilità raccontare storie vere. Per me e Simona Izzo non è la prima volta, devi trovare sempre l’essenza della verità. In questa storia tutti sono vittime, persino i genitori adottivi della piccola. Questa è una storia di un grande amore: la signora Macaluso, interpretata da Sabrina Ferilli, non ha ceduto nemmeno per un secondo quando il suo avvocato, da me interpretato, e il magistrato le consigliarono di ammettere le colpe del marito”. Per Tognazzi si tratta comunque di un grande successo di pubblico:”Noi abbiamo vinto le prime due serate: è stata una grandissima soddisfazione”. (agg. di Dario D’angelo)
Ricky Tognazzi a Verissimo
Ricky Tognazzi accetta l’invito di Silvia Toffanin a Verissimo. Lo fa per parlare, tra le altre cose, anche della fiction L’amore strappato, che ha interpretato e diretto insieme alla moglie Simona Izzo. Il soggetto è Rapita dalla giustizia, l’autobiografia di Angela Lucanto, sottratta ai suoi genitori biologici dopo le false accuse di molestie ai danni del padre. La fiction – in onda su Canale 5 – sta riscuotendo un buon successo di pubblico. Ma Tognazzi (il primo spettatore di se stesso) non si risparmia le critiche: “Ma la pubblicità così!? Che colpo”, twitta durante la messa in onda della scorsa puntata. “Non ci credo ancora pubblicità. Ma quanti stacchi ci sono?”, prosegue qualche minuto dopo. Alle lamentele si accodano i follower, che ri-lanciano l’hashtag #leemozionistrappate. Polemiche a parte, Tognazzi e consorte hanno di che essere orgogliosi: è uno dei prodotti meglio riusciti della loro carriera “di coppia”.
La carriera di Ricky Tognazzi
Ricky Tognazzi ha conosciuto la recitazione in casa sua. Figlio di Ugo e Pat O’Hara, ha esordito dietro la macchina da presa quando ancora si chiamava “cinepresa”. I suoi migliori colleghi sono stati Luigi Comencini, Pupi Avati e Maurizio Ponzi; il suo mentore, tra gli altri, Ettore Scola. L’esordio di Tognazzi jr. avvenne proprio con Fernanda, episodio dello sceneggiato Piazza Navona progettato dal grande Ettore. In seguito diresse Piccoli equivoci (1989), Ultrà (1990), La scorta (1993), Vite strozzate (1996), Canone inverso (2000), Il padre e lo straniero (2010), Tutta colpa della musica (2011), Io no (2003), I giudici – Excellent Cadavers (1998), Il papa buono (2003), L’isola dei segreti – Korè (2009), Mia madre (2010), Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti? (2012), Pietro Mennea – La freccia del Sud (2015), Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo (2016) e La vita promessa (2018). Contestualmente si è distinto come interprete ne La famiglia (1986), Una storia semplice (1991), Maniaci sentimentali (1994), Tutte le donne della mia vita (2007), Il cielo in una stanza (1999), In questo mondo di ladri (2004), I giorni dell’amore e dell’odio (2001).
Ricky Tognazzi piange la scomparsa della madre
Dalla prima moglie Flavia Toso, Ricky Tognazzi ha avuto la figlia Sarah. Nel ’95 ha sposato in seconde nozze la collega Simona Izzo. I due fanno coppia fissa da più di vent’anni, e non solo nella vita privata. Quanto alla sua famiglia d’origine, Tognazzi ha detto addio di recente alla madre Pat. L’attrice è venuta a mancare lo scorso dicembre all’età di 85 anni: “Era una grande appassionata di musica”, ha ricordato Ricky, “tra le tante cose mi ha regalato la passione per la musica, il teatro, le commedie musicali. Mi ha introdotto, non dico più di papà che è stato un padre artistico, ma mi ha dato tanto. Lei era una donna un po’ schiva, altera, ma sempre molto spiritosa. Mi ha insegnato a vivere con leggerezza e ironia”.