Rita Dalla Chiesa e Fabrizio Frizzi è un esempio di amore nato in tv. Ne ha parlato la conduttrice a La Vita in Diretta nella puntata di oggi, rivelando anche qualche retroscena. Come quello su “La posta del cuore”, andato in onda nell’estate 2015 nella fascia pomeridiana di Raiuno. «Titolo migliore non poteva essere scelto», ha dichiarato Rita Dalla Chiesa sorridendo. All’epoca infatti il loro matrimonio era già finito e Fabrizio Frizzi si era sposato da un anno con Carlotta Mantovan. Una situazione inevitabilmente imbarazzante, come ricostruito dall’ex moglie del conduttore morto recentemente. «Non so chi dei due era più emozionato. E poi siamo andati in onda il giorno del nostro anniversario di matrimonio», ha proseguito. Poi ha ricostruito come è nato quel “ritorno” televisivo: «Mi chiamò Barbara Boncompagni mentre ero in Sicilia. Mi chiese se avevo voglia di condurre il programma. Quando seppi di Fabrizio Frizzi mi disse che lui mi aveva voluta. Allora gli chiesi se Carlotta sapesse, perché era particolare che tornassimo a lavorare insieme».
“FABRIZIO FRIZZI E QUELL’EMOZIONE NEL TORNARE INSIEME IN TV”
Ma Rita Dalla Chiesa e Fabrizio Frizzi avevano mantenuto un rapporto splendido, quindi non era un problema condurre un programma insieme. «Io ero emozionata, ma ho saputo che lui lo era più di me». La conduttrice a La Vita in Diretta ha raccontato che per lui era importante ricreare una bella atmosfera in studio. E lei non ha potuto fare altro che affidarsi a lui, anche se aveva paura di sbagliare: «Lui è un grandissimo professionista, sa come prendere il pubblico». Recentemente invece è tornata a parlare del dolore per la morte dell’ex marito, a cui è stata legata per dieci anni. A otto mesi dalla morte di Frizzi, il dolore continua ad essere forte. «Ci penso, mi manca moltissimo, a me e a tutta la mia famiglia. Lui è sempre stato presente, anche dopo che ci siamo separati. Mi manca molto, mi succede a volte di pensare di chiedergli una cosa per poi rendermi conto che non è più possibile», ha dichiarato in un’intervista rilasciata a “I Lunatici” su Rai RadioDue.