Durante l’intervista a La Vita in Diretta, Paolo Conticini ha ricevuto un videomessaggio da Lino Banfi. «Ti ricordi quando facevamo Un medico in famiglia insieme? Non eri solo un bel ragazzo, ma anche divertente. Continua così, ti dovrei dire ad maiora ma non ne hai bisogno». L’attore ha apprezzato le parole dell’attore comico, e sul loro rapporto ha dichiarato: «È una persona fantastica. Non ho avuto tempo e volontà di frequentare le scuole per fare questo mestiere, ma credo di aver frequentato dei maestri, sono stato un privilegiato. Lui è uno di questi, devo ringraziare anche lui». A proposito della sua vita privata invece non si è sbottonato molto: «Un figlio? Ho Iago», dice riferendosi al cane che hanno lui e sua moglie. Conticini ha parlato anche della sua poliedricità: «È un limite perché in Italia siamo abituati a classificare gli attori, ma è anche un vantaggio perché quando non c’è lavoro in un ambito lo trovo in un altro». (agg. di Silvana Palazzo)
PAOLO CONTICINI A LA VITA IN DIRETTA
Paolo Conticini ospite a La Vita in Diretta per ripercorrere le tappe della sua carriera e raccontare dettagli inediti della sua vita privata. Come quelli sulla giovinezza: «Sono stato un ragazzo casinista, ma pur sempre buono. Qualsiasi cosa succedeva, era colpa mia. Una volta successe un casino e diedero la colpa a me». L’attore ha affrontato con leggerezza anche i primi approcci con il mondo della recitazione. «Ho partecipato a due provini, il primo è andato male e l’altro bene. Pensavo fosse il lavoro più facile al mondo, invece è difficilissimo», ha ammesso nell’intervista con Tiberio Timperi. Inoltre, ha svelato un aspetto negativo e uno positivo di questo mestiere che poi è diventato la sua vita: «Cosa mi dispiace? Le attese, io vorrei sempre lavorare, ma in questo mestiere devi aspettare l’occasione giuste. Cosa mi piace? Il palcoscenico, recitare». Ma non ci sono solo cinema e teatro, ma anche tv: è stato scelto infatti da Antonella Clerici per entrare a far parte della sua squadra a Portobello.
“CINEPANETTONI? ANCHE TOTÒ VENIVA CRITICATO…”
Paolo Conticini ha parlato anche dei cinepanettoni a cui ha lavorato e che spesso sono criticati: «Ho avuto la fortuna di lavorare con produttori e registi che hanno fatto film ovunque, quindi ho viaggiato tanto. Tutti quelli che hanno successo vengono criticati, anche Totò ma ora è considerato giustamente un genio. E sarà così anche per i film di Natale». Nell’intervista a La Vita in Diretta ha parlato di come trascorre lui le feste: «Le feste le faccio quasi sempre con i miei perché mi piace quando la famiglia si riunisce». A proposito della famiglia ha aggiunto: «La foto che porto sempre con me? Una a cui sono affezionato, la mia prima foto. Ho due mani che mi sostengono, sono quelle di mia madre Milena». Cosa non gli piace del suo lavoro? Proprio il fatto di dover girare sempre. «Volevo stare più fermo. Con questo lavoro sono obbligato a stare fuori, quindi mi manca stare a casa. Questo lavoro mi porta un po’ di solitudine». Sul rapporto con Christian De Sica: «Mi ha insegnato un mestiere e mi ha dato un’amicizia grandissima, è una persona molto importante della mia vita».