Dalla pubblicità dei biscotti all’incidente aereo passando per il rapporto con i genitori: Dalila Di Lazzaro si è raccontata quest’oggi presso gli studi di “Vieni da me”, programma di Rai Uno condotto da Caterina Balivo. Iniziò tutto negli anni ’60, quando un pubblicitario vide la Di Lazzaro, all’epoca solo una bambina, e la scrutinò per una pubblicità di biscotti. «Mi vide e fermò mia mamma – racconta l’attrice oggi 66enne – le offrì due milioni di lire per una pubblicità, una cifra molto alta per l’epoca, e così la mia faccia finì sulla scatola di biscotti. Da lì iniziò la carriera… di mia mamma. Lei era un’imprenditrice, prese un albergo in gestione con i due milioni». Purtroppo Dalila non ha più alcuna scatola dei biscotti: «Un alluvione durante un trasloco mi fece perdere tutte le cose che avevo, io non ho più un passato, ho perso tutto, ma forse era un messaggio del tipo “Dimentica il passato e vai avanti”». Il rapporto con i genitori non è stato semplice, in particolare quando Dalila annunciò a mamma e papà di essere incinta a soli 15 anni: «Mi innamorai di un 17enne – racconta – e rimasi incinta: i miei erano scioccati e non mi volevano più. Mi cacciarono di casa e mi ritrovai dalla mattina alla sera senza sapere dove andare. Mi accolse mia sorella, che amo follemente». Ma quel bambino non allontanò Dalila dai genitori, anzi: «Sono stati i nonni più belli del mondo, prima erano scandalizzati poi è nato un amore folle». I genitori di Dalila, friulani doc «Erano molto discreti, lavoratori, persone di cui ti puoi fidare. Amo il Friuli, mi ha sempre reso fiera». Tanti gli amori nella vita di Dalila Di Lazzaro, fra cui Jack Nicholson: «Una persona strepitosa, un fenomeno, quanto mi faceva ridere. Siamo stati fidanzati? Non ci allarghiamo, un rapporto che è andato avanti una decina di anni, ci chiamavamo, ci scrivevamo e ci incontravamo». Una carriera che sembrava destinata ad un successo incredibile, fino al tragico evento dell’incidente aereo: «Dovevo andare ad un compleanno alle Bahamas con un jet privato, ma ad un certo punto ebbe un problema di depressurizzazione e fummo costretti ad atterrare sull’acqua. Fu un evento che segnò definitivamente la mia carriera perchè non volevo più viaggiare in aereo, dovetti rinunciare a fare 007 al posto di Kim Basinger». Dalila ha concluso la sua intervista ricordando un altro tragico evento, quello del 1997, quando ebbe un incidente a Roma a seguito di una buca: «Ho avuto un incidente che mi ha tenuto 11 anni a letto, non guarivo più, sono finita in Arizona, per curarmi. Ho speso tutti i soldi che ho guadagnato, ho salutato Roma e sono andata a vivere a Milano: Roma mi ha dato tutto e mi ha tolto tutto». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
DALILA DI LAZZARO: LA PERDITA DEL FIGLIO
Il pomeriggio di Rai1 si tinge di rosa con Caterina Balivo alla conduzione del suo Vieni da Me e con un ospite speciale, Dalila di Lazzaro. La bella e coraggiosa attrice che ha dovuto fare i conti con anni di violenze e con una natura matrigna che le ha portato via molto e lasciandola nel completo dolore e costretta a contare solo sulle sue forze. Figlia di una sarta e di un pugile, Dalila di Lazzaro ha sicuramente molto da raccontare e se non si vuole andare troppo indietro con il tempo, quando a soli cinque anni ha subito la prima violenza, o al rapporto conflittuale con i suoi genitori, sicuramente possiamo fermarci all’inizio degli anni ’90 quando, nel pieno della sua carriera grazie all’aiuto del produttore Conti, marito di Sophia Loren, si è chiusa nel dolore più profondo, quello della morte del figlio Christian Di Lazzaro ucciso da un pirata della strada.
IL DOLORE HA SEGNATO LA SUA VITA TROPPE VOLTE MA…
Proprio nelle scorse settimane, ospite a La Vita in Diretta, ha parlato di questo suo dolore e di come è riuscita a resistere e sopravvivere alla morte del suo unico figlio. Come se non bastasse, a complicare la sua vita già martoriata dal destino, ci ha pensato un brutto incidente automobilistico in cui ha riportato la frattura della prima vertebra del collo che le ha “regalato” una forma di dolore cronico che si è aggiunto a quello psicologico. In realtà nemmeno questo è riuscito a piegarla e lei stessa ospite nel programma di Rai1 ha voluto ribadire: “Le donne forti sono quelle che cadono e si rialzano imparando tante cose. Subentra poi una leggerezza e tutto si affronta con il sorriso che non si aveva neppure da giovani”. La sua è una storia struggente che avrebbe piegato molte donne e sicuramente tanti uomini ma lei vuole essere ancora portavoce del fatto che alla fine, se si ha una ragione, c’è sempre la voglia di farcela e la forza di affrontare alcune cose e ancora: “Il buio mi ha fatto vedere la luce, una luce particolare. Ora sono una persona serena. Vedo tante ingiustizie intorno a me: ego smisurato e volgarità, tutto questo non mi appartiene”. Cos’altro racconterà oggi della sua drammatica ma forte e reale vita ospite a Vieni da Me? Ecco il post con l’annuncio della sua partecipazione al programma: