Valeria Fabrizi e la figlia Giorgia Giacobetti ospiti di “La Vita in Diretta” per ricordare il grande Tata, famoso anche per essere uno dei quattro componenti del Quartetto Cetra, morto nel 1988. La particolarità di Giovanni Giacobetti è che imparò a suonare da autodidatta, facendo della musica il suo mestiere. Sua moglie Valeria Fabrizi ha raccontato come è nato il loro amore. «Mi ha conquistata facendomi ingelosire. È stato molto furbo. Io non lo consideravo, poi ha cominciato a farmi ingelosire arrivando a teatro con altre donne», ha raccontato l’attrice. Decisivo è stato un viaggio in macchina durante una loro tournée: per il maltempo si sono dovuti fermare in un albergo, che però aveva una sola stanza. «Lui mi ha detto: “Pensa se i miei amici sapessero che ho dormito con te”. E poi mi ha chiesto se poteva tenermi la mano». Raccontandolo, Valeria Fabrizi si è emozionata: «È stato un gran signore, in tutti i sensi».



VALERIA FABRIZI E LA FIGLIA GIORGIA GIACOBETTI A LA VITA IN DIRETTA

A “La Vita in Diretta” ha parlato anche la figlia Giorgia Giacobetti. «Mio padre è stato un papà a tutti gli effetti. Era molto sensibile e affettuoso, profondamente innamorato di me. Ho un bellissimo ricordo di lui». Inoltre, la figlia di Tata Giacobetti ha raccontato di aver ricevuto ogni 14 febbraio da suo padre dei fiori. «Era molto tenera con lei, se la coccolava», ha aggiunto Valeria Fabrizi. Giorgia ha poi spiegato come ha vissuto il successo del Quartetto Cetra: «Erano persone normali, semplici. Erano amici dei miei genitori, sono cresciuta con loro. Come loro non c’è nessuno, ma quel che conta è la memoria». Tata Giacobetti e Valeria Fabrizi si sono sposati nel 1964. La donna debuttò in tv proprio al fianco di quello che sarebbe diventato suo marito in un film western musicale ideato proprio da Tata. Dalla loro unione è nata Giorgia. Nel 1988 morì a causa di un ictus cerebrale fulminante, per questo l’attività del Quartetto Cetra cessò.

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